Sovraffollamento denti, maleocclusione tipo II

Buonasera, ho un dubbio atroce che mi sconvolge circa il trattamento ortodontico migliore da far eseguire a mia figlia di 10 anni.
Situazione: Dentizione definitiva quasi completa, manca solo un molare da cambiare ma che risulta già mobile. Canini superiori risultano spuntati in modo sporgente rispetto agli incisivi (quelli interni stanno tendendo a sporgere in avanti mentre quelli esterni si stanno spostando verso l'interno... spinti dai nascenti canini) mentre lo spazio fra premolari ed incisivi superiori è di appena 1 max 2 mm per lato.
Sulla mantibola la situazione è in parte meno affollata ma presente delle sovrapposizioni lievi, i denti risultano molto ravvicinati difficili anche da pulire con il filo interdentale, inoltre dalle radiografie emerge che l'osso mandibolare è molto piccolo. In funzione di ciò il dentista ci ha proposto l'estrazione dei 4 premolari con l'applicazione di un Bottone di nance per il mantenimento dello spazio e poi con l'apparecchio ortodontico fisso far scendere i canini prendendo il posto dei premolari ed allinearli agli incisivi. Ci suggerisce inoltre logopedia per correggere un vizio della lingua che tende a spingere sugli incisivi.
In alternativa (secondo lui di compromesso) a questo trattamento ci suggerisce la distalizzazione dei molari per farli indietreggiare e per recurare spazio visto che lo sviluppo osseo attuale non permette l'espanzione del palato. Tuttavia con la distalizzazione a parte essere un trattamento più lungo pare che sia problematico per futuri problemi paradontali che potrebbero verificarsi soprattutto sull'arcata inferiore in quanto ha l'osso piccolo che tenderebbe a far sporgere di più i denti dalle gengive e comportare minore aderenza del dente all'osso e più probabilità a forti infiammazioni gengivali. Secondo lui inoltre nella opzione estrattiva si avrebbe un guadagno anche del profilo... (anche se in rete si legge di un appiattimento del profilo tipo vecchia :( ...) però il rischio è che se non corregge la posizione della lingua con la logopedia possa non garantire stabilità al trattamento perchè la lingua potrebbe spostare in avanti gli incisivi e ricreare spazi tra i denti...
Le spiegazioni sembrano plausibili ed inoltre ho discreta fiducia in lui perchè ha già fatto un lavoro di ortodonzia (clinicamente più semplice) a mia figlia maggiore con ottimo risultato finale... Tuttavia ho paura a seguire la strada estrattiva... poi ho letto che è sempre meglio evitare le estrazioni... ma come faccio a sapere, capire se questa non sia veramente la strada giusta per mia figlia... Secondo voi portando le lastre di gennaio 2016 ad un altro medico, senza dover rifare radiografie... (non voglio che mia figlia sia sottoposta ancora a forti radiazioni) sarebbe possibile fare uno studio ed avere comunque un parere affidabile?
GRazie per la risposta.
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Gnatologo, Dentista 5.7k 113
la logopedia è il punto di partenza e fondamentale
se il palato è stretto a 10 aa si puó espandere
le estrazioni possono appiattire il profilo
se comunque i denti non ci stanno la terapia estrattiva è indispensabile
meglio sentire un parere da altro collega specialista in ortodonzia che con le radiografie ( vanno bene di pochi mesi fa ) foto e attenta visita come è sempre necessario in ortodonzia possa darle un altro parere
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

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