Dolori atm e cervicalgia.

Gentile dottore, dopo innumerevoli consulti sono arrivato quì. Sono una ragazzo di 36 anni e da tanti anni soffro di cefalea prevalentemente frontale ed occipitale. Ho fatto diversi consulti ed esami diagnostici. La prima TC fatta nel 2006 dava "encefalo negativo. Modica scoliosi sinistro convessa del setto nasale". I dolori sempre presenti a volte a fitte ad altezza delle tempie e cervicalgia continua con contrattura dei muscoli cervicali e della spalla sinistra. Dopo diversi consulti nell'ottobre 2013 il neurologo mi consigliò una RM encefalo e rachide cervicale. Il risultato: "Encefalo negativo. Scoliosi sinistro convessa del setto nasale con associata pansinusite con interessamento dei semi mascellari, etmoidali e frontale sinistro. A carico del rachide cervicale si documenta protrusione focale mediana paramediana sinistra del disco compreso tra C5-C6 e minima tra C6-C7 con minima impronta sul sacco durale e con riduzione della fisiologica lordosi cervicale. Sono stato sottoposto a terapia con Laroxyl per la cefalea e cortisone con fisioterapia per la cervicale con modica miglioria ed a visita ORL per la sinusite. Per sbaglio recandomi da un dentista mi fece la diagnosi di malocclusione con morso chiuso o morso profondo. Effettivamente avevo subito un trauma da piccolo e i denti dell'arcata dentaria inferiore non sono perfettamente in asse. Allora il dentista mi preparò un bite per l'arcata superiore che ho usato regolarmente con leggera miglioria. Da un pò di tempo a questa parte però mi è comparso dolore ad entrambe le articolazioni temporo-mandibolari che si acuisce alla digitopressione sugli zigomi e nonostante l'uso del bite i fastidi permangono. La mia domanda è questa: mi hanno parlato di sindrome di Costen, potrebbe essere il caso mio? E se sì cosa posso fare per alleviare i disturbi continui che ho e cioè: attacchi a fitte di cefalea frontale e ad altezza tempie, dolore ad entrambe le ATM con ovattamento e dolore alla pressione sul trago dell'orecchio sinistro, dolori alle orbite ed agli occhi, dolenzia ai muscoli facciali e cervicalgia continua.
Grazie.....
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, credo che la sintomatologia da lei riferita possa effetivamente derivare dal problema all'Articolazione Temporo Mandibolare cui lei infatti accenna,
di cui i dolorini all'orecchio, l'acufene e il problema cervicale possono essere conseguenze.
Lei dice: " ... un bite per l'arcata superiore che ho usato regolarmente con leggera miglioria", il che rinforza questa ipotesi diagnostica.
Le suggerirei pertanto la necessità di chiedere un consulto ad un dentista-gnatologo, esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare: non tutti i dentisti amano trattare questi problemi.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio tantissimo per i suoi consigli, ho letto gli articoli che mi ha linkato e devo dire che calzano a pennello e soprattutto evidenziano un problema molto sottovalutato.
Ad esempio: chiedendo consigli al mio medico curante, lui non sapeva che pesci prendere e per i dolorini mi dava sempre la solita bustina o qualche fiala da fare intramuscolo; il dentista a cui mi sono rivolto e che mi ha fatto il bite non penso che sia un gran gnatologo anche se mi ha parlato di correzione ortodontica cioè, a quanto ho capito, dovrebbe mettermi un apparecchio dentale fisso per correggere alcuni denti mal posizionati. Io ricordo che diversi mesi fa, circa aprile di quest'anno, ebbi un episodio in cui masticando o sbadigliando (non ricordo bene) ho sentito un forte scatto all'ATM sinistra con dolore fortissimo che si irradiava alle tempie e rimasi diversi giorni con difficoltà ad aprire e chiudere la bocca e con forti dolori all'ATM, facendo terapia con antiifiammatori e cortisonici. Da quel giorno i problemi permangono quotidianamente ad anche il bite non è efficace come prima. Leggendo quà e là su internet ho visto che ci sono delle terapie a base di FANS, cortisonici locali per infiltrazione e generali, miorilassanti, ginnastica masticatoria e tante altre cose. La mia domanda è questa visto che non mi fido molto della preparazione gnatologica dei dentisti della mia zona; lei potrebbe darmi qualche ulteriore consiglio su come affrontare al meglio la mia problematica? Per miorilassanti cosa si intende? Per alleviare questi dolori che compaiono a fitte sia alle tempie che in corrispondenza delle ATM cosa potrei fare?
Grazie anticipatamente.....
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Potrebbe.....rileggere questo link:
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

e cercare un dentista-gnatologo veramente esperto in problemi dell'ATM.
Cordiali saluti ed auguri.
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Utente
Utente
Gentile dottore, ho letto molto bene l'articolo interessante e rispecchia a pieno il mio problema. Per quanto riguarda gli specialisti sull'ATM ho visto il suo sito e le sedi solo che io sono Siciliano della prov. di Messina e speravo che qualcuno qui potesse aiutarmi prima di recarmi altrove. La diagnosi che mi hanno posto è morso profondo ma non tale che gli incisivi superiori vadano molto giù ma coprono solo i 3/4 degli inferiori, il bite posto sull'arcata superiore è corretto? E dato che il morso non è completamente profondo si può giustificare la sintomatologia che ho cioè questi dolori trafittivi alle tempie ed agli zigomi?
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Si, un morso profondo come il suo può giustificare i suoi sintomi.
La prescrizione di un bite, in un caso come il suo è corretta, ma dire "bite" é come dire "pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche La modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni la pillola può risolvere la patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l'oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un'ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
E' molto importante che il Collega sia esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri.

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Utente
Utente
Gentile dottore, volevo aggiornarla sulla mia situazione. Ho effettuato una tc del massiccio facciale: "Opacamento sub-massivo a densità liquida-sovraliquido del seno mascellare destro. Cisti ritentiva a sole "calante" del seno mascellare sinistro. Deviazione sinistro convessa del setto nasale con presenza di concha bullosa a destra. Normale la restante pneumatizzazione dei restanti seni paranasali. Presenza di due denti inclusi (28 e 48)". Sono stato da un dentista bravo che dopo aver visionato la TC mi ha visitato e mi ha detto (confermato) di avere una malocclusione, se non sbaglio, di I° grado a destra e di II° grado a sinistra. Mi rinviato per farmi il calco di un nuovo bite separato al centro e mi ha inviato da un osteopata in attesa di decidere se è il caso di fare una correzione ortodontica.
Che ne pensa?
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, dal suo racconto si evince che il dentista al quale si é rivolto intende effettuare una fase terapeutica con bite, cosa condivisibile; il prosieguo ortodontico dipenderà dal successo che questa fase avrà sulla sintomatologia da lei lamentata: sarebbe imprudente passare al trattamento ortodontico saltando questo passaggio.
I denti del giudizio inclusi potrebbero avere loro indicazioni all'estrazione: bisognerebbe poter vedere.
Inoltre ritengo sia necessario considerare la situazione dei suoi seni paranasali sentendo il parere di un Otorinolaringoiatra.
Cordiali saluti ed auguri.
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Utente
Utente
Gentile dottore la volevo aggiornare sugli sviluppi della mia situazione. Circa 4 mesi fa il dentista mi suggerì di andare da un osteopata il quale dopo diverse sedute e manipolazioni in bocca e nella cervicale mi suggerì di farmi fare un bite neuromuscolare (così lo ha definito). Così ritornai dal dentista che mi fece il calco per il bite e lo realizzò. L'ho iniziato ad usare da circa 3 mesi e sembrava che tutto andasse per il meglio ma circa 10 giorni fa ricominciano i miei disturbi: cervicalgia fastidiosa, fitte alle tempie ed attorno gli occhi, dolori agli zigomi e nelle ATM, ronzio all'orecchio destro, il sinistro no e lieve cefalea frontale con senso di sbandamento. Premetto che dall'insorgenza di questi disturbi ho iniziato ad usare il bite anche di giorno e sulla macchina oltre che di notte, rimuovendolo solo durante i pasti. I sintomi vanno e vengono ed io non so cosa fare perchè il dentista può solo curarmi la bocca, l'osteopata mi può fare le manipolazioni, ma di farmacologico cosa si può fare visto che il mio curante non è esperto di tali patologie, o a chi posso rivolgermi? A volte metto anche un collare morbido per alleviare i dolori cervicali. Grazie.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, se il caso presenta le indicazioni e se la conformazione del bite é adatta, gli effetti sono solitamente rapidi, a meno di grandi presenze di aspetti aggravanti, che spesso sono l'esito del lungo perdurare del problema.
I sintomi da lei segnalati possono essere riferibili ad una disfunzione dell'ATM;
3 mesi di trattamento dovrebbero aver portato ad un qualche risultato: forse è comunque il caso di perseverare un po' ancora.
Un eventuale insuccesso terapeutico con il bite dovrebbe però eliminare questa ipotesi: se dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l'una: o i suoi problemi non dipendono dall'occlusione e dall'ATM, oppure ( e mi lasci questo dubbio) il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso.
In pratica, o si cambia diagnosi o si cambia dentista.
Ovviamente quanto sopra ha valore del tutto relativo, non potendosi avere via rete gli indispensabili riscontri di una visita diretta: per dire di più bisognerebbe poter vedere.
E' importante che il dentista al quale si rivolge sia esperto in problemi dell'ATM: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità, che prende il nome di “Gnatologia” (scienza dell’Occlusione).

Cordiali saluti ed auguri.
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Utente
Utente
I dolori cervicali ed il mal di testa potrebbero essere correlati alle 2 protrusioni discali tra C4 e C7 confermati dalla RM, e quindi non c'entrare nulla con l'ATM? Grazie.
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Utente
Utente
Mi scusi tra C4 e C6.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Le protrusioni, che ancora ernie non sono, possono essere l'evoluzione nel tempo di posture scorrette della colonna cervicale indotte dalla malocclusione con malposizione mandibolare. ("un dentista mi fece la diagnosi di malocclusione con morso chiuso o morso profondo"). L'ATM , spesso, ne è interessata alterettanto.
Credo che via rete, senza un esame diretto del caso, non si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri.
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Utente
Utente
Gentile dottore in merito ai quesiti di cui sopra volevo chiederle un approfondimento sulle mie problematiche. Oltre ai disturbi che le ho descritto io soffro di altri problemi ad esempio: ho fatto la II° gastroscopia nel 2013 in cui si dice: iperemia dello stomaco, duodeno e terzo inferiore dell'esofago con lieve cardias beante, quindi gastroduodenite HP negativa con lieve esofagite da reflusso. Soffro poi di allergie stagionali ed agli acari della polvere. Ho una rinosinusite forse allergica come le ho detto della TAC di cui sopra. Ho fatto quel BITE ma i risultati non ci sono stati, adesso l'ho tolto da qualche mese e non ho grandi fastidi all'ATM. Ma la mia domanda è questa: visto che ho il fastidio ormai quotidiano alla faringe e gola quindi cioè inizia tutto la mattina con naso chiuso, lo lavo con soluzioni fisiologiche o spray marini e tiro fuori molta secrezione in parte dal naso in parte dalla gola, raschiandola fortemente, dalla gola poi riesco a tirare del catarro bianco gelatinoso che faceva andare via la voce. Sto tutto il giorno con fastidio il gola, necessità di schiarire la stessa, spesso tosse secca, naso chiuso e fastidio al centro del torace ,il mio medico dice trachea. Ho fatto parecchi consulti tra cui in PRIMIS il gastroenterologo per il reflusso ed ormai eseguo da tanto tempo terapia con PPI, LUCEN 40 mg che ha sotituito il precedente mepral, poi gaviscon ed EsoxxOne bustine, a volte il procinetico. Poi mi ha visto l'otorino che mi ha fatto la laringoscopia: lieve iperemia del retrofaringe, corde vocali e laringe nella norma, Sono stato dall'allergologo che ritiene che i disturbi siano di natura allergica, in riferimento alla rinosinusite ed alla faringe (prescrivendomi cortisone al bisogno, ed antistaminici per 6 mesi). Ed infine dal dentista gnatologo pensando che tutti i miei problemi fossero collegati. Il dentista mi fece un primo bite diversi anni fa che devo dire funzionava ed era molto sottile ed applicato sul arcata superiore. POi fatto il consulto da un osteopata, questo suggerì la dentista un BITE neuromuscolare nuovo che ha dei ferretti in mezzo, ma i sintomi non sono migliorati di molto ed è per questo che l'ho rimosso. Alla fine ho gettato la spugna e mi sono anche fermato visti pure tutti i soldi che ho speso senza avere dei risultati apprezzabili . Per cui le chiedo: i sintomi sono correlati tra loro? L'otorino dice che ho reflusso e quindi il mal di gola dipende da questo, il gastroenterologo dice (eseguito il PEP test che è negativo) che non è reflusso e la terapia comunque è adeguata e mi rimanda a consulenza ORL; l'allergologo dice che è faringo tracheite su base allergica, ma nessuno pensa ai problemi masticatori ed ai fastidi che ho all'ATM e che forse sono una concausa. Mi scusi se mi sono dilungato e capisco il disagio di un consulto a distanza ma vorrei avere il suo parere professionale. Grazie.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, rispondo alle sue ultime domande:
"I dolori cervicali ed il mal di testa potrebbero essere correlati alle 2 protrusioni discali tra C4 e C7 confermati dalla RM, e quindi non c'entrare nulla con l'ATM? "
R: legga qui, amche per i problemi di cefalea e dolori alle orecchie riferiti in precedenti messaggi:
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

"Per cui le chiedo: i sintomi sono correlati tra loro?"
Se quanto sopra non basta (secondo me dovrebbe bastare), avrei bisogno di qualche ulteriore informazione:
nel sonno russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni, con o senza incubi? Ha sete di notte? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento?
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Utente
Utente
Nel sonno russo a volte ma non sempre, penso di non arrestare il respiro almeno mia moglie non mi ha mai riferito nulla di ciò, insomma non vado in apnea notturna. La notte dormo tranquillo senza bruschi risvegli e non ho mai sete tranne se la sera mangio qualcosa di più salato o la pizza, e l'incubo è un evento raro. Al mattino a volte mi sveglio un pò stanco come se non avessi fatto un sonno completo e riposo un pò il pomeriggio dopo lavoro. A volte mi capita ma non spesso di avere sonnolenza nell'arco della giornata ma sono anche uno che non prende caffè in nessuna delle sue forme. In linea generale la notte non ho problemi forse ho un pò di difficoltà a prendere sonno ma una volta preso non mi sveglio e dormo in genere tranquillo. Non ho sintomi di reflusso notturno nè dolore retrosternale, nè sapore amaro in bocca o acido, comunque prendo sempre una bustina di gaviscon o gastrotuss prima di coricarmi. Grazie.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Qualcosa di respiratorio dunque c'è, anche se non sembra eclatante.
Si aggiunge alle altre cose già riferite. Bisognerebbe vedere se il tutto rientra in una problematica occlusale, il che è possibile.
Cordiali saluti ed auguri.
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

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