Orecchio otturato dopo estrazione
Buonasera,
sono una ragazza di 22 anni e vorrei illustrarvi il mio problema che da un paio di anni mi dà non pochi problemi. A Novembre 2012 ho estratto un molare del giudizio, in particolare il superiore a destra. L'estrazione è andata bene e anche dopo ,a parte prendere antibiotico come copertura, non ho nemmeno avuto bisogno di anti infiammatori per il dolore. Dopo pochi mesi, gennaio - marzo 2013, ho cominciato a soffrire di otturazione all'orecchio dx. Non ho dolore nè sento fruscìì o alto, è la tipica sensazione da alta quota. Il problema è che ho molta difficoltà a sturarlo. Non funzionano sbadigli o movimenti mandibolari, solo se abbasso la testa sento un pò di sollievo,ma se la risollevo l'ovattamento non è del tutto sparito. Non ha una comparsa specifica, a volte dopo aver sentito la musica, o soprattutto quando esco con il vento freddo si ottura nel 99% dei casi. Inizialmente pensavo fosse il freddo (per cui applicavo bendaggi caldi), ma anche con l'estate si è ripresentato. Mi sono così rivolta ad un otorino il quale mi ha rivoltata come un calzino senza trovare nulla, nè infezioni, otiti o cerume. Ho un udito perfetto. Solo ultimamente ho letto che c'è una connessione tra l'apparato vestibolare e la mandibola e quindi ho pensato che quell'estrazione, involontariamente, mi avesse provocato problemi per cui ho prenotato una visita lunedì. Avete consigli da darmi? Perchè è fastidiosissima, anche giovedì che ho sostenuto la mia seduta di laurea parlavo sentendomi rimbombare nell'orecchio ed è una cosa davvero spiacevole. Grazie!
sono una ragazza di 22 anni e vorrei illustrarvi il mio problema che da un paio di anni mi dà non pochi problemi. A Novembre 2012 ho estratto un molare del giudizio, in particolare il superiore a destra. L'estrazione è andata bene e anche dopo ,a parte prendere antibiotico come copertura, non ho nemmeno avuto bisogno di anti infiammatori per il dolore. Dopo pochi mesi, gennaio - marzo 2013, ho cominciato a soffrire di otturazione all'orecchio dx. Non ho dolore nè sento fruscìì o alto, è la tipica sensazione da alta quota. Il problema è che ho molta difficoltà a sturarlo. Non funzionano sbadigli o movimenti mandibolari, solo se abbasso la testa sento un pò di sollievo,ma se la risollevo l'ovattamento non è del tutto sparito. Non ha una comparsa specifica, a volte dopo aver sentito la musica, o soprattutto quando esco con il vento freddo si ottura nel 99% dei casi. Inizialmente pensavo fosse il freddo (per cui applicavo bendaggi caldi), ma anche con l'estate si è ripresentato. Mi sono così rivolta ad un otorino il quale mi ha rivoltata come un calzino senza trovare nulla, nè infezioni, otiti o cerume. Ho un udito perfetto. Solo ultimamente ho letto che c'è una connessione tra l'apparato vestibolare e la mandibola e quindi ho pensato che quell'estrazione, involontariamente, mi avesse provocato problemi per cui ho prenotato una visita lunedì. Avete consigli da darmi? Perchè è fastidiosissima, anche giovedì che ho sostenuto la mia seduta di laurea parlavo sentendomi rimbombare nell'orecchio ed è una cosa davvero spiacevole. Grazie!
probabilmente è un problema gnatologico legato all'articolazione temporo-mandibolare
una visita da un collega gnatologo potrebbe esserle utile
cordiali saluti
una visita da un collega gnatologo potrebbe esserle utile
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

Ex utente
La ringrazio Dottore. Gentilissimo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 25/03/2014.
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