Mento arretrato e seconda classe
Salve. Il mio dentista mi ha diagnosticato una seconda classe: porto l'apparecchio da quando avevo 14 anni, ora ne ho 18 (il trattamento si è prolungato per complicazioni dovute alla stabilità dei brackets) e sto per entrare nella fase conclusiva del trattamento; da settembre infatti comincerò a portare degli archi più spessi assieme agli elastici per far avanzare la mandibola. Poiché quest'ultima risulta ancora arretrata, mi chiedo se facendola avanzare ora che ho quasi completato la fase di sviluppo corporeo, pur non avendo ancora la corporatura da adulto, fosse ancora possibile anche uno spostamento del mento, e non solo dei denti all'interno della bocca (spero di aver reso l'idea). Credo che la mia seconda classe sia di tipo dentale, visto che il dentista non mi ha mai parlato di un eventuale intervento maxillofacciale, dato che lo spostamento da effettuare è di pochi millimetri. Ci sarebbe un modo per garantire sia uno spostamento dei denti che del mento? Vi ringrazio in anticipo.
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Senza esprimermi sul tipo di cura che sta effettuando e sulle cause dei lunghi tempi in quanto non ho alcuna documentazione e manca la conoscenza clinica del paziente come é ovvio sia nel consulto on line, posso peró affermare che se la malocclusione é dentale potrá essere raggiunto il corretto rapporto occlusale senza alcuna modifica scheletrica e quindi senza modiche a livello del mento. Se la malocclusione é scheletrica non si potrà comunque alla sua età ottenere quanto lei auspica con degli elastici. Quando lei parla di pochi mm. deve pensare che in valore assoluto é una dimensione estremamente piccola ma in ortondonzia é estremamente grande
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 02/08/2013.
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