Terza classe

Buonasera. Vi scrivo per avere un'informazione. Ho intrapreso un trattamento ortodontico fisso nell' ottobre 2009 e non ho ancora terminato il percorso. Inizialmente l'ortodontista mi aveva avvisato che il processo avrebbe dovuto concludersi con un intervento per correggere la terza classe scheletrica. A distanza di un anno dal trattamento ortodontico mi ha invece detto che forse non sarebbe più stato necessario l'intervento in quanto riusciva a risolvere il caso solo con il trattamento con braket fissi. Adesso mi sorge una domanda:sono praticamente alla fine del percorso, mi sono stati consegnati gli elastici da portare giorno e notte escluso quando mangio, secondo lei è stato possibile risolvere il mio caso solo con terapia ortodontica fissa? Io guardandomi allo specchio vedo ancora un mento pronunciato.
Volevo chiederle un'ulteriore informazione: a che servono gli elastici da portare giorno e notte? me ne sono stati consegnati due tipi diversi per il giorno e per la notte.
In attesa delle risposte vi faccio i miei complimenti per il sito
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Solitamente si decide a priori se il trattamento é chirurgico o no in quanto l'ortodonzia di preparazione alla chirurgia é diversa dal l'ortodonzia per risolvere la malocclusione. Non entrò nel dettaglio x non creare confusione
Il mento non cambia senza chirurgia anche se l'occlusione sarà corretta
Gli elastici possono avere diverse funzioni
Probabilmente lei sta portando degli elastici di terza classe nella volontà di chiudere il morso o comunque degli spazi ta le arcate ( ovviamente le motivazioni x cui li deve portare potrebbero essere diverse ) e possono anche essere di " diversa forza" ( capacità in gr )
Le consiglio x sua tranquillità di esporre le stesse questioni anche al suo specialista
Cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

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Utente
Utente
Ma il fatto che non stiamo intervenendo chirurgicamente potrebbe comportare disturbi futuri?
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Gentile Paziente,

per rispondere correttamente alle sue domande è necessaria una visita clinica diretta che permetta di fare diagnosi ortodontica con l'ausilio di modelli di studio della bocca, Rx ortopantomografia, teleradiografia latero-laterale ed eventualmente postero-anteriore, cefalometria ortodontica (esame fondamentale !), fotografie del viso e della bocca.

Questi esami sono TUTTI necessari per una corretta diagnosi e sono TUTTI indispensabili PRIMA di iniziare qualsiasi percorso ortognatodontico, rispondere senza questi vuol dire fare solo previsioni meteorologiche.

Nella risposta perfettamente chiara e condivisibile del Dott. Finotti c'è tutto quello che si può dire on-line e mi associo nel suggerirle di esporre al suo dentista i suoi giusti dubbi.

Cordialmente

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

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Utente
Utente
questi esami a parte le foto della bocca e del viso glieli ho gia portati. La mia domanda è: come è possibile cambiare radicalmente idea sub un caso cosicché da procedere in maniera radicalmente diversa?
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
questo è quanto Le avevo risposto

"Solitamente si decide a priori se il trattamento é chirurgico o no in quanto l'ortodonzia di preparazione alla chirurgia é diversa dal l'ortodonzia per risolvere la malocclusione. "
con questo volevo dirle che sono modalità di terapia e spostamenti dentari sono diversi

purtroppo di più via mail non si può dire perchè non conosciamo la sua situazione come le ha detto il dr De Carli ed è per questo motivo che esporrei i suoi dubbi al suo curante
cordiali saluti