Ascesso dente del giudizio
salve,
in seguito a dolori e gonfiori gengivali e mandibolari ho fatto una panoramica completa che ha evidenziato un probabile ascesso dietro al dente del giudizio inferiore sinistro (che a 36 anni non è ancora uscito). il medico m ha prescritto augmentin per 6 giorni, ma mi ha anche detto che bisognerebbe asportare il dente, altrimenti ci sarebbe il rischio che si riformi l ascesso.
dato che però dalla panoramica il dente sembra molto vicino al nervo, mi chiedo se si possa evitare l estrazione: è sicuro che l ascesso si debba riformare? il dente è sano (non cariato) e non è storto.
mi hanno consigliato una tac che farò tra qualche giorno per visualizzare meglio la posizione del dente rispetto al nervo, ma io preferirei non estrarlo.
cosa ne pensate?
grazie
in seguito a dolori e gonfiori gengivali e mandibolari ho fatto una panoramica completa che ha evidenziato un probabile ascesso dietro al dente del giudizio inferiore sinistro (che a 36 anni non è ancora uscito). il medico m ha prescritto augmentin per 6 giorni, ma mi ha anche detto che bisognerebbe asportare il dente, altrimenti ci sarebbe il rischio che si riformi l ascesso.
dato che però dalla panoramica il dente sembra molto vicino al nervo, mi chiedo se si possa evitare l estrazione: è sicuro che l ascesso si debba riformare? il dente è sano (non cariato) e non è storto.
mi hanno consigliato una tac che farò tra qualche giorno per visualizzare meglio la posizione del dente rispetto al nervo, ma io preferirei non estrarlo.
cosa ne pensate?
grazie
Gentile Paziente,
normalmente i denti del giudizio in disodontiasi vanno estratti se sviluppano alcune patologie come cisti, carie non trattabili, pericoronite, compromissione parodontale o fenomeni di rizolisi del dente adiacente (secondo molare), motivi ortodontici.
Una visita presso uno specialista potrà chiarire meglio la sua situazione clinica e valutare se esite la necessità di una estrazione.
Cordialmente
normalmente i denti del giudizio in disodontiasi vanno estratti se sviluppano alcune patologie come cisti, carie non trattabili, pericoronite, compromissione parodontale o fenomeni di rizolisi del dente adiacente (secondo molare), motivi ortodontici.
Una visita presso uno specialista potrà chiarire meglio la sua situazione clinica e valutare se esite la necessità di una estrazione.
Cordialmente
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

Utente
in attesa della tac di venerdi per valutare il da farsi, sono al secondo giorno di antibiotico ma per ora non ho trovato alcun beneficio. ho sempre dolore nella zona del dente in questione e aprendo la mandibola. è normale che ci voglia piu tempo per avere effetti positivi?
Grazie
Grazie
Non ho elementi oggettivi per rispondere, è il suo dentista che deve decidere.
Dubito che l'antibiotico possa risolvere il problema, a parte un' attenuazione della sintomatologia e comunque non prima di almeno due giorni dalla prima assunzione.
Se ci sono le indicazioni che le ho scritto, il dente va estratto.
Dubito che l'antibiotico possa risolvere il problema, a parte un' attenuazione della sintomatologia e comunque non prima di almeno due giorni dalla prima assunzione.
Se ci sono le indicazioni che le ho scritto, il dente va estratto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 11/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.