Blocco mandibola
Buongiorno,
sono una ragazza di 20 anni. Vorrei un vostro consiglio in base a 2 visite fatte per un blocco della mandibola dovuto a malocclusione.
Sono stata allo stomatologico di Milano, e dopo visita al reparto di Gnatologia Neuromuscolare e dopo aver eseguito l'esame Kinesiografico è stata riscontrata una grave malocclusione e hanno deciso di risolvere il problema mettendo un apparecchio fisso (superiore e inferiore) per una durata di 2 o 3 anni, il risultato garantito è all'80%. Sono stata poi da un odontoiatra, il quale risolverebbe il mio problema mettendo 2 bite (uno diurno e uno notturno); poichè non pensa di esser in grado di svilluppare un apparecchio superiore visto la gravità della malocclusione. Questo odontoiatra mi ha detto di diffidare da chiunque mi propone un apparecchio fisso, la riuscita della cura è garantita al 40%.
I miei sintomi sono iniziati a gennaio e sono i seguenti:
Ogni volta che mastico sento in continuazione dei clik, soprattutto nella parte destra della mandibola, che sentono anche le persone sedute al mio fianco,
spesso mi fuoriesce l'osso dall'articolazione destra(quando, durante la masticazione, chiudo la bocca e non sono più in grado di riaprirla) e devo far pressione con le dita per risistemare l'articolazione,
capita di notte di svegliarmi e sentire la parte destra della mandibola molto rigida e a volte l'articolazione esce durante il sonno.
Entrambi i dottori mi hanno diagnosticato bruxismo notturno.
Mi rivolgo a voi per un vostro parere su quale sia la cura migliore per il mio problema.
sono una ragazza di 20 anni. Vorrei un vostro consiglio in base a 2 visite fatte per un blocco della mandibola dovuto a malocclusione.
Sono stata allo stomatologico di Milano, e dopo visita al reparto di Gnatologia Neuromuscolare e dopo aver eseguito l'esame Kinesiografico è stata riscontrata una grave malocclusione e hanno deciso di risolvere il problema mettendo un apparecchio fisso (superiore e inferiore) per una durata di 2 o 3 anni, il risultato garantito è all'80%. Sono stata poi da un odontoiatra, il quale risolverebbe il mio problema mettendo 2 bite (uno diurno e uno notturno); poichè non pensa di esser in grado di svilluppare un apparecchio superiore visto la gravità della malocclusione. Questo odontoiatra mi ha detto di diffidare da chiunque mi propone un apparecchio fisso, la riuscita della cura è garantita al 40%.
I miei sintomi sono iniziati a gennaio e sono i seguenti:
Ogni volta che mastico sento in continuazione dei clik, soprattutto nella parte destra della mandibola, che sentono anche le persone sedute al mio fianco,
spesso mi fuoriesce l'osso dall'articolazione destra(quando, durante la masticazione, chiudo la bocca e non sono più in grado di riaprirla) e devo far pressione con le dita per risistemare l'articolazione,
capita di notte di svegliarmi e sentire la parte destra della mandibola molto rigida e a volte l'articolazione esce durante il sonno.
Entrambi i dottori mi hanno diagnosticato bruxismo notturno.
Mi rivolgo a voi per un vostro parere su quale sia la cura migliore per il mio problema.
[#1]
indipendentemente dall'entità della malocclusione l'iter terapeutico deve essere il seguente
prima di tutto risolvere il problema gnatologico ( si utilizzano i bite di vari tipi o funzione dipendenti dalla patologia diagnosticata ) e solo in seconda battuta affrontare il problema della malocclusione con l'ortodonzia o con ortodonzia e chirurgia sì da ripristinare una corretta occlusione
questa è assolutamente la normale prassi
è regola non fare ortodonzia in paziente con problemi articolari non risolti
cordiali saluti
prima di tutto risolvere il problema gnatologico ( si utilizzano i bite di vari tipi o funzione dipendenti dalla patologia diagnosticata ) e solo in seconda battuta affrontare il problema della malocclusione con l'ortodonzia o con ortodonzia e chirurgia sì da ripristinare una corretta occlusione
questa è assolutamente la normale prassi
è regola non fare ortodonzia in paziente con problemi articolari non risolti
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta, un' ultima cosa: allo stomatologico di Milano mi hanno detto che, a causa della mia malocclusione, il bite verrebbe troppo spesso e quindi molto scomodo da portare. Per questo hanno optato prima per l'apparecchio fisso e poi si procederà con il bite, sempre che il problema non si sia già risolto solo con l'apparecchio fisso. Secondo lei questa tesi è così sbagliata? La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità. Saluti
[#3]
Non conosco il caso specifico per cui non posso entrare nel dettaglio e sicuramente chi ha dato le risposte al suo caso avra' approfondito lo studio per dirle quanto riferito
Io comunque le confermo quella che e' assolutamente la routine e la prassi terapeutica nei pazienti con problemi sia di malocclusione che articolari
Cordiali saluti
Io comunque le confermo quella che e' assolutamente la routine e la prassi terapeutica nei pazienti con problemi sia di malocclusione che articolari
Cordiali saluti
[#4]
Se un bite è alto non è una cosa sbagliata, provi a leggere https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/821-tanti-tipi-di-bite-ai-denti-come-sceglierlo.html.
Concordo completamente con il collega Finotti prima di fare ortodonzia sistemi l'articolazione temporomandibolare.
Come avvengono il blocco ed i rumori? http://www.danieletonlorenzi.it/?s=blocco&x=0&y=0
saluti
Concordo completamente con il collega Finotti prima di fare ortodonzia sistemi l'articolazione temporomandibolare.
Come avvengono il blocco ed i rumori? http://www.danieletonlorenzi.it/?s=blocco&x=0&y=0
saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 23/08/2012.
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