Denti che si muovono
Buongiorno Dottore,
ho un dubbio che non mi lascia in pace.
Due anni fa feci tutta l'arcata superiore: una meta' compreso i 4 incisivi con protesi fissa in ceramica sui miei denti e la parte rimanente con 3 impianti e innesto osseo (animale).
Dopo pochi mesi il molare confinante con la protesi sugli impianti comincio' a muoversi e dovetti estrarlo, era l'unico per conto proprio .
Da molto tempo sento che anche l'incisivo laterale, anch'esso confinante con la protesi sugli impianti, sembra muoversi e duole lievemente, inoltre ho problemi alla gengiva sempre infiammata.
Il dentista afferma che non si muove e dice che anche la radiografia lo conferma.
E' possibile che l'innesto osseo abbia spinto i due denti confinanti rendendoli instabili?
Se cosi' fosse cosa si potrebbe fare per salvare l'incisivo? Se dovessi perdere anche questo sarebbe un dramma perche' e' unito al resto della protesi ed inoltre sull' arcata superiore non c'e' osso a sufficienza per un ulteriore impianto.
La ringrazio e porgo cordiali saluti.
ho un dubbio che non mi lascia in pace.
Due anni fa feci tutta l'arcata superiore: una meta' compreso i 4 incisivi con protesi fissa in ceramica sui miei denti e la parte rimanente con 3 impianti e innesto osseo (animale).
Dopo pochi mesi il molare confinante con la protesi sugli impianti comincio' a muoversi e dovetti estrarlo, era l'unico per conto proprio .
Da molto tempo sento che anche l'incisivo laterale, anch'esso confinante con la protesi sugli impianti, sembra muoversi e duole lievemente, inoltre ho problemi alla gengiva sempre infiammata.
Il dentista afferma che non si muove e dice che anche la radiografia lo conferma.
E' possibile che l'innesto osseo abbia spinto i due denti confinanti rendendoli instabili?
Se cosi' fosse cosa si potrebbe fare per salvare l'incisivo? Se dovessi perdere anche questo sarebbe un dramma perche' e' unito al resto della protesi ed inoltre sull' arcata superiore non c'e' osso a sufficienza per un ulteriore impianto.
La ringrazio e porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente, per essere il più chiaro possibile sarò lapidario nella risposta alla sua domanda:
"E' possibile che l'innesto osseo abbia spinto i due denti confinanti rendendoli instabili?" No non è possibile.
Se l'incisivo si sposta si controlli innanzitutto la situazione parodontale e l'occlusione. Denti con un parodonto sano ed inseriti in un giusto contesto occlusale non si spostano.
Cordiali saluti
"E' possibile che l'innesto osseo abbia spinto i due denti confinanti rendendoli instabili?" No non è possibile.
Se l'incisivo si sposta si controlli innanzitutto la situazione parodontale e l'occlusione. Denti con un parodonto sano ed inseriti in un giusto contesto occlusale non si spostano.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore,
ritornerò dal dentista.
Vorrei ancora porre alcune domande.
Pur eseguendo una pulizia accurata e facendo sciacqui con clorexidina (per quanto tempo si può usare?) la gengiva sopra il dente interessato è sempre infiammata. Questo può essere dovuto alla protesi che lascia passare cibo? E quali possono essere le conseguenze?
La ringrazio e porgo cordiali saluti,
ritornerò dal dentista.
Vorrei ancora porre alcune domande.
Pur eseguendo una pulizia accurata e facendo sciacqui con clorexidina (per quanto tempo si può usare?) la gengiva sopra il dente interessato è sempre infiammata. Questo può essere dovuto alla protesi che lascia passare cibo? E quali possono essere le conseguenze?
La ringrazio e porgo cordiali saluti,
[#3]
Se la gengiva è infiammata, il problema va risolto.
E non con un inutile colluttorio, ma con un intervento che affronti alla base il problema.
Quale intervento?
Al momento non possiamo saperlo, perchè non possiamo sapere quale problema ha il suo dente.
Non c'è osso a sufficienza per un ulteriore impianto...
Mi permetta di dubitare di questa affermazione.
Il dente è presente, se dovesse essere estratto, molto ma molto probabilmente C'E' OSSO per un ulteriore impianto.
Il giudizio "non c'è osso" è un giudizio, non è un numero.
Quello che "non c'è osso" per qualcuno è spesso "c'è osso sufficiente" per altri.
In termini di numeri, in un incisivo laterale superiore ci sono spesso 14-16 mm di lunghezza.
Bastano e avanzano.
Sempre in un incisivo laterale superiore in presenza di una radice, ci sono a volte solo 4-5 mm di spessore che poi si allargano mano a mano che si sale.
Per me sono sufficienti, per tanti altri no.
Vede che il giudizio sugli stessi numeri può cambiare a seconda del chirurgo che deve prestare la sua opera.
E non con un inutile colluttorio, ma con un intervento che affronti alla base il problema.
Quale intervento?
Al momento non possiamo saperlo, perchè non possiamo sapere quale problema ha il suo dente.
Non c'è osso a sufficienza per un ulteriore impianto...
Mi permetta di dubitare di questa affermazione.
Il dente è presente, se dovesse essere estratto, molto ma molto probabilmente C'E' OSSO per un ulteriore impianto.
Il giudizio "non c'è osso" è un giudizio, non è un numero.
Quello che "non c'è osso" per qualcuno è spesso "c'è osso sufficiente" per altri.
In termini di numeri, in un incisivo laterale superiore ci sono spesso 14-16 mm di lunghezza.
Bastano e avanzano.
Sempre in un incisivo laterale superiore in presenza di una radice, ci sono a volte solo 4-5 mm di spessore che poi si allargano mano a mano che si sale.
Per me sono sufficienti, per tanti altri no.
Vede che il giudizio sugli stessi numeri può cambiare a seconda del chirurgo che deve prestare la sua opera.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.9k visite dal 22/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.