Ortodonzia pediatrica informazioni
Buongiorno, mio figlio di 6 anni appena compiuti ha da poco perso i suoi primi due denti da latte (incisivi inferiori).
I due dentini che stanno spuntando mi preoccupano perché sono evidentemente più grandi rispetto allo spazio lasciato dai due precedenti e stanno sbucano si allineati ma in posizione decisamente obliqua rispetto alla linea ideale che i precedenti dentini avevano (uno praticamente sta dietro alla posizione del precedente ed obliquo in linea con l'altro).
Il mio dentista che lo ha visto dice che al momento si deve attendere e che comunque con l'azione della lingua e lo spazio che andrà a crearsi può essere che tendano ad allinearsi e sistemarsi da sé.
Dice che l'unica cosa da valutare al momento, e che lui ha escluso, è una posizione anomala della chiusura mandibolare.
Pur fidandomi di lui è comunque un dentista 'alla vecchia' e non pediatrico.
Mi chiedevo se data la situazione esposta (denti che crescono in obliquo rispetto alla linea ideale) sarebbe meglio una visita da ortodontista e da che età si potesse iniziare sd intervenire su disallineamenti di questo tipo.
Grazie
I due dentini che stanno spuntando mi preoccupano perché sono evidentemente più grandi rispetto allo spazio lasciato dai due precedenti e stanno sbucano si allineati ma in posizione decisamente obliqua rispetto alla linea ideale che i precedenti dentini avevano (uno praticamente sta dietro alla posizione del precedente ed obliquo in linea con l'altro).
Il mio dentista che lo ha visto dice che al momento si deve attendere e che comunque con l'azione della lingua e lo spazio che andrà a crearsi può essere che tendano ad allinearsi e sistemarsi da sé.
Dice che l'unica cosa da valutare al momento, e che lui ha escluso, è una posizione anomala della chiusura mandibolare.
Pur fidandomi di lui è comunque un dentista 'alla vecchia' e non pediatrico.
Mi chiedevo se data la situazione esposta (denti che crescono in obliquo rispetto alla linea ideale) sarebbe meglio una visita da ortodontista e da che età si potesse iniziare sd intervenire su disallineamenti di questo tipo.
Grazie
[#1]
I due dentini sono di larghezza ADULTA.
Spesso la bocca di un bambino di 6 anni è di dimendioni da BAMBINO.
I due denti ADULTI non ci stanno, e crescono come possono.
Poi, quando la bocca crescerà un pò e si allargherà naturalmente, probabilmente si metteranno dritti.
Il problema non è se il dentista è dentista "pediatrico" o "alla vecchia".
Il problema è se è un bravo dentista o meno.
E questo non lo posso sapere.
E, per ultimo, che significa "alla vecchia"?
Spesso la bocca di un bambino di 6 anni è di dimendioni da BAMBINO.
I due denti ADULTI non ci stanno, e crescono come possono.
Poi, quando la bocca crescerà un pò e si allargherà naturalmente, probabilmente si metteranno dritti.
Il problema non è se il dentista è dentista "pediatrico" o "alla vecchia".
Il problema è se è un bravo dentista o meno.
E questo non lo posso sapere.
E, per ultimo, che significa "alla vecchia"?
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#2]
Utente
Buongiorno e grazie del riscontro sicuramente rassicurante e che comunque mi fa capire che l'unica da cosa da fare in questo momento è attendere e mantenere dei controlli periodici.
Effettivamente 'alla vecchia' di per sé non significa niente, intendevo semplicemente dire che essendo ormai già oltre l'età pensionabile probabilmente (ma è una mia supposizione) può non essere totalmente allineato a quelle che possono essere nuove linee o pratiche più moderne, ma ovviamente lo dico da ignorante del settore.
Di per certo sua clientela abituale non sono i bambini, io ho chiesto un suo primo parere non sapendo a chi altri rivolgermi, volevo solo capire se ad avviso di chi legge fosse il caso, vista la situazione, di avere anche un altro parere.
Grazie
Effettivamente 'alla vecchia' di per sé non significa niente, intendevo semplicemente dire che essendo ormai già oltre l'età pensionabile probabilmente (ma è una mia supposizione) può non essere totalmente allineato a quelle che possono essere nuove linee o pratiche più moderne, ma ovviamente lo dico da ignorante del settore.
Di per certo sua clientela abituale non sono i bambini, io ho chiesto un suo primo parere non sapendo a chi altri rivolgermi, volevo solo capire se ad avviso di chi legge fosse il caso, vista la situazione, di avere anche un altro parere.
Grazie
[#3]
Non trasacuri la eventuale competenza di chi è "oltre" l'età pensionabile, come il sottoscritto.
Ci sono giovani odontoiatri imbecilli (e ne conosco...), altri bravissimi e avidi di sapere.
Ci sono "vecchi" dentisti dotati di un intuito clinico invidiabile creatosi negli negli anni e che non smettono mai di studiare e imparare.
Le linee e pratiche più moderne inoltre non sono necessariamente linee e pratiche migliori.
Solo per farle due esempi concreti.
Con la mia famiglia abbiamo dovuto scegliere un medico di base, per pensionamento del nostro fidato.
Abbiamo scelto a caso.
Il primo scelto era un 60enne (uomo di esperienza, a naso mi sembrava valido). Appena entrati in studio, siamo ripiombati indietro nel 2020 nel pieno del covid.
Segretaria con camice chirurgico con mascherina chirurgica (che non serve a un caz... hmmm... non serve a nulla), ci viene incontro armata di spruzzino con cui ci inonda i vestiti, ci fa indossare calzari, e ci fa attendere. Non una , dico una, rivista in sala d'attesa, potenziali fonti di contagio.
Poi entriamo e vediamo lui: in più la visiera protettiva e la tuta scafandrata... Salutiamo educatamente e andiamo via.
Un pazzo.
Ne scegliamo un'altro, e l'unico libero era uno sbarbatello giovanissimo.
Non abbiamo scelta e lo prendiamo.
Oggi è il nostro punto di riferimento.
Quando non sa una cosa cerca la risposta e dopo uno/due giorni c'è la soluzione.
Secondo avvenimento.
Mia figlia adolescente ha un grosso problema ortopedico che ha richieso un intervento chirurgico che la lasciato degli strascichi nella deambulazione.
Decidiamo di andare dal migliore conosciuto, privatamente, al Rizzoli di Bologna (450 km da noi), con tutto gli esami fatti finora e le cartelle cliniche.
Ha quasi 90 anni
Li guarda distrattamente 30 secondi, poi la fa spogliare e camminare, e la guarda da tutte le angolazioni. Circa 3 minuti.
Poi si siede un paio di minuti sulla scrivania davanti ad un foglio bianco con la penna in mano, e passato questo tempo inizia a scrivere.
Alla fine ci da questo foglio e ci dice: qui c'è la soluzione. E' un plantare che deve avere gli spessori la durezza e i carichi esattamente come ho scritto io, non di più non di meno, e che l'operazione, che pur ha dato dei risultati concreti anche se parziali, poteva essere evitata con vecchissime tecniche fisioterapiche e ginnastiche particolari.
Ci avvisa che il tecnico ortopedico vorrà modificarli perchè sono difficili da produrre, e vorrà vendercene uno modificabile, e ci mette in guardia di non accettare, e fare esattamente quello che scriveva lui senza compromessi.
Ci avvisa anche che per due mesi i dolori sarebbero aumentati anche non di poco, ma dopo nel giro di altri due mesi sarebbero spariti del tutto con una guarigione totale e completa.
In tutto 10 minuti (e 400 euro di parcella @#! censuraX##!!).
Abbiamo seguito alla lettera le indicazioni.
Dopo 5 mesi il dolore della parcella è svanito, e anche i dolori di mia figlia, che ora va in palestra ogni giorno.
Perchè mi sono dilungato in questi racconti.
Non sempre quello che è nuovo è buono, e non sempre quello che è vecchio è obsoleto.
Scelga la competenza.
Ci sono giovani odontoiatri imbecilli (e ne conosco...), altri bravissimi e avidi di sapere.
Ci sono "vecchi" dentisti dotati di un intuito clinico invidiabile creatosi negli negli anni e che non smettono mai di studiare e imparare.
Le linee e pratiche più moderne inoltre non sono necessariamente linee e pratiche migliori.
Solo per farle due esempi concreti.
Con la mia famiglia abbiamo dovuto scegliere un medico di base, per pensionamento del nostro fidato.
Abbiamo scelto a caso.
Il primo scelto era un 60enne (uomo di esperienza, a naso mi sembrava valido). Appena entrati in studio, siamo ripiombati indietro nel 2020 nel pieno del covid.
Segretaria con camice chirurgico con mascherina chirurgica (che non serve a un caz... hmmm... non serve a nulla), ci viene incontro armata di spruzzino con cui ci inonda i vestiti, ci fa indossare calzari, e ci fa attendere. Non una , dico una, rivista in sala d'attesa, potenziali fonti di contagio.
Poi entriamo e vediamo lui: in più la visiera protettiva e la tuta scafandrata... Salutiamo educatamente e andiamo via.
Un pazzo.
Ne scegliamo un'altro, e l'unico libero era uno sbarbatello giovanissimo.
Non abbiamo scelta e lo prendiamo.
Oggi è il nostro punto di riferimento.
Quando non sa una cosa cerca la risposta e dopo uno/due giorni c'è la soluzione.
Secondo avvenimento.
Mia figlia adolescente ha un grosso problema ortopedico che ha richieso un intervento chirurgico che la lasciato degli strascichi nella deambulazione.
Decidiamo di andare dal migliore conosciuto, privatamente, al Rizzoli di Bologna (450 km da noi), con tutto gli esami fatti finora e le cartelle cliniche.
Ha quasi 90 anni
Li guarda distrattamente 30 secondi, poi la fa spogliare e camminare, e la guarda da tutte le angolazioni. Circa 3 minuti.
Poi si siede un paio di minuti sulla scrivania davanti ad un foglio bianco con la penna in mano, e passato questo tempo inizia a scrivere.
Alla fine ci da questo foglio e ci dice: qui c'è la soluzione. E' un plantare che deve avere gli spessori la durezza e i carichi esattamente come ho scritto io, non di più non di meno, e che l'operazione, che pur ha dato dei risultati concreti anche se parziali, poteva essere evitata con vecchissime tecniche fisioterapiche e ginnastiche particolari.
Ci avvisa che il tecnico ortopedico vorrà modificarli perchè sono difficili da produrre, e vorrà vendercene uno modificabile, e ci mette in guardia di non accettare, e fare esattamente quello che scriveva lui senza compromessi.
Ci avvisa anche che per due mesi i dolori sarebbero aumentati anche non di poco, ma dopo nel giro di altri due mesi sarebbero spariti del tutto con una guarigione totale e completa.
In tutto 10 minuti (e 400 euro di parcella @#! censuraX##!!).
Abbiamo seguito alla lettera le indicazioni.
Dopo 5 mesi il dolore della parcella è svanito, e anche i dolori di mia figlia, che ora va in palestra ogni giorno.
Perchè mi sono dilungato in questi racconti.
Non sempre quello che è nuovo è buono, e non sempre quello che è vecchio è obsoleto.
Scelga la competenza.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Utente
La ringrazio per il tempo e gli esempi portati.
Non posso che dirle che sono assolutamente d'accordo con lei e il mio commento non voleva in alcun modo screditare il mio attuale dentista.
Semplicemente, soprattutto da genitore, non è mai facile capire cosa è meglio fare, soprattutto in ambiti come quello medico dove ad un certo punto la fiducia e l'impressione sono gli unici strumenti di scelta non avendo altri strumenti di valutazione.
Allo stesso tempo sicuramente stiamo magari ingigantendo un "problema" che problema a quest'età problema non è e che davvero si risolverà con il tempo.. Diciamo che cercavo solo conforto nel fatto che al momento vista l'età e la fase di sviluppo si possa solo aspettare.
Grazie ancora
Non posso che dirle che sono assolutamente d'accordo con lei e il mio commento non voleva in alcun modo screditare il mio attuale dentista.
Semplicemente, soprattutto da genitore, non è mai facile capire cosa è meglio fare, soprattutto in ambiti come quello medico dove ad un certo punto la fiducia e l'impressione sono gli unici strumenti di scelta non avendo altri strumenti di valutazione.
Allo stesso tempo sicuramente stiamo magari ingigantendo un "problema" che problema a quest'età problema non è e che davvero si risolverà con il tempo.. Diciamo che cercavo solo conforto nel fatto che al momento vista l'età e la fase di sviluppo si possa solo aspettare.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 71 visite dal 15/11/2024.
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