Apparecchio e palato stretto

Buongiorno dottori.
Ho eseguito una panoramica che consisteva in uno studio del caso presso un ortodontista.
Mi è stato fatto un preventivo, io soffro di palato stretto, non curato in precedenza, ora ho 30 anni mi è stato sconsigliato l'intervento, mi è stato proposto un trattamento con mascherine per 1 anno e mezzo, che non andrebbe a risolvere comunque il problema del palato ma mi parlavano di spingere in fuori i denti fin che il mio osso lo permetteva per guadagnare qualche mm per ridurre gli spazi buccali quando sorrido.
Io ora avrei un dubbio, la mia mandibola penso si sia adattata a chiudere in posizione scorretta infatti ho le mediane degli incisivi sfalsate di qualche mm, al tempo io chiesi se quel problema verrebbe risolto solo con apparecchio e mi è stato risposto di sì che mi avrebbero sistemato il problema.
Ora io vorrei capire nella mia ignoranza come faccio a capire se questo slittamento è posturale ovvero provvisorio, perché la mia paura è che la mandibola sia cresciuta di più su un lato in lunghezza e sistemando la posizione degli incisivi questo non risolva il mio problema, io sono più propenso a fare un intervento per allargare il palato perché le cose fatte a metà non mi piacciono e poi procederei a usare le mascherine per il tempo necessario.
Si può capire dalla panoramica se il mio problema di non coincidenza delle mediane è dovuto a uno sviluppo anomalo dello scheletro.
Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Auletta Dentista, Ortodontista 1.5k 38
Gentile utente il trattamento con le mascherine da lei citato, in ortodonzia viene considerato vista la sua situazione come un trattamento "camouflage" e cioè sostanzialmente di abbellimento.
Certamente un valido escamotage ortodontico, che però non le andrà a risolvere i difetti scheletrici di base.

La risposta ha il solo scopo informativo.

Dr.Giovanni Auletta