Melanoma maligno nodulare pigmentato
Gent.mi Dott.,
a mia madre 77 anni è stato asportata una neoformazione alla gamba sinistra il 20.07.2009.
Ieri ci hanno chiamati per il referto che riporto di seguito.
Descrizione macroscopica: losanga di cute di cm 2x1,5 con neoformazione rilevata, pigmentata, focalmente erosa, di cm 1 di di diametro.
Descrizione microscopica/Diagnosi: sezione di cute con proliferaizone melanocitaria pigementata nodulare dermo-epidermica focalmente ulcerata, ad elementi epitelioidi con crescita in campi solidi, con atipie di vario grado e sparse mitosi talora atipiche. L'epidermide appare lievemente ipercheratosica mentre nel derma è presente una modesta infiltrazione linfocitaria perilesionale. I margini chirurgici di resezione sono condotti per tessuto sano.
Conclusioni: melanoma maligno nodulare pigmentato.
Stadio patologico sec.TNM 6^ Ed.: pT3b IV livello di Clark; 3,16 mmm sec.Breaslow.
Il chirurgo ha detto di non preoccuparsi e ci hanno già fissato la visita dall'oncologo per il 18 agosto.
E' veramente da non preoccuparsi? Il lembo che le hanno rimosso era sufficiente? Quali sono le eventuali cure o terapie che potrebbe seguire?
Ci sono possibilità di guarigione? Aspettative di vita?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e per il consulto.
Grazie ancora.
a mia madre 77 anni è stato asportata una neoformazione alla gamba sinistra il 20.07.2009.
Ieri ci hanno chiamati per il referto che riporto di seguito.
Descrizione macroscopica: losanga di cute di cm 2x1,5 con neoformazione rilevata, pigmentata, focalmente erosa, di cm 1 di di diametro.
Descrizione microscopica/Diagnosi: sezione di cute con proliferaizone melanocitaria pigementata nodulare dermo-epidermica focalmente ulcerata, ad elementi epitelioidi con crescita in campi solidi, con atipie di vario grado e sparse mitosi talora atipiche. L'epidermide appare lievemente ipercheratosica mentre nel derma è presente una modesta infiltrazione linfocitaria perilesionale. I margini chirurgici di resezione sono condotti per tessuto sano.
Conclusioni: melanoma maligno nodulare pigmentato.
Stadio patologico sec.TNM 6^ Ed.: pT3b IV livello di Clark; 3,16 mmm sec.Breaslow.
Il chirurgo ha detto di non preoccuparsi e ci hanno già fissato la visita dall'oncologo per il 18 agosto.
E' veramente da non preoccuparsi? Il lembo che le hanno rimosso era sufficiente? Quali sono le eventuali cure o terapie che potrebbe seguire?
Ci sono possibilità di guarigione? Aspettative di vita?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e per il consulto.
Grazie ancora.
[#1]
Certo che ci sono possibilità di guarigione, ma è probabile che l'oncologo ritenga ancora insufficiente il trattamento chirurgico (ulteriore radicalizzazione ed analisi del Linfonodo sentinella).
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#3]
Utente
Gent.mi Dott,hanno eseguito la marginalizzazione a mia mamma e la TC con i seguenti esiti.
PEZZO OPERATORIO
Materiale pervenuto e/o quesito diagnostico: Esiti di escissione bioptica regione mediale gamba sinistra (terzo superiore).
Descrizione macroscopica: losanga di cute di cm 7x4 con sottostante tessuto adiposo; è presente cicatrice chirurgica ben consolidata senza evidenza macroscopica di tessuto neoplastico residuo.
Si eseguono i seguenti prelievi: A-lesione B- margine resezione inferiore C- margine resezione superiore
Descrizione microscopica/Diagnosi: Sezione di cute e sottocute sede di intensa flogosi cicatriziale con aree di tipo xantogranulomatoso e gigantocellulare da corpo estraneo.
TC addome completo con MdC-88.01.6
TC capo con MdC (e/o encefalo, cranio, sella turcica, orbite) – 87.03.1
TC torace con MdC (e/o polmoni, aorta toracica, trachea, esofago, sterno, coste, mediastino) – 87.41.1
Indicazione dell’indagine: controllo in paziente con esiti di asportazione di melanoma.
Esame eseguito prima e dopo iniezione a bolo di MdC organo iodato non ionico.
In ambito toracico non si apprezzano alterazioni delle densità pleuro-paremchimale polmonare bilateralmente. Non versamento pleurico bilaterale né raccolte in sede paravertebrale.
Non linfoadenomegalie con carattere di sospetto in sede ilo-mediastinica né a livello dei cavi ascellari bilateralmente.
In addome non alterazioni tomodensiometriche a livello di fegato, della milza, del pancreas, dei surreni e dei reni bilateralmente. In sede addominale, sul versante sinistro, in prossimità del muscolo psoas, si apprezza formazione ovalare di circa 4,6 cm, con densità liquida (7HU) che non determina sostanzialmente compressione delle strutture vicine e in particolare dell’uretere che si segue ben opacizzato fino allo sbocco in vescica.
Tale reperto risulta di incerto significato e potrebbe essere compatibile anche con linfonodo colliquato. Non versamento libero endoaddominale né tra le anse intestinali in piccolo bacino.
A livello celebrale un po’ più ampi gli spazi celebrali sia in sede sovra che sottotentoriale.
Non alterazioni della densità a livello del parenchima celebrale, in particolare non focali accumuli di MdC.
Regolari i ventricoli laterali e le cisterne della base, simmetriche bilateralmente. Linea mediana in asse.
Non capisco... E' tutto a posto?
Ringrazio di cuore chi mi potrà cortesemente dare una risposta.
PEZZO OPERATORIO
Materiale pervenuto e/o quesito diagnostico: Esiti di escissione bioptica regione mediale gamba sinistra (terzo superiore).
Descrizione macroscopica: losanga di cute di cm 7x4 con sottostante tessuto adiposo; è presente cicatrice chirurgica ben consolidata senza evidenza macroscopica di tessuto neoplastico residuo.
Si eseguono i seguenti prelievi: A-lesione B- margine resezione inferiore C- margine resezione superiore
Descrizione microscopica/Diagnosi: Sezione di cute e sottocute sede di intensa flogosi cicatriziale con aree di tipo xantogranulomatoso e gigantocellulare da corpo estraneo.
TC addome completo con MdC-88.01.6
TC capo con MdC (e/o encefalo, cranio, sella turcica, orbite) – 87.03.1
TC torace con MdC (e/o polmoni, aorta toracica, trachea, esofago, sterno, coste, mediastino) – 87.41.1
Indicazione dell’indagine: controllo in paziente con esiti di asportazione di melanoma.
Esame eseguito prima e dopo iniezione a bolo di MdC organo iodato non ionico.
In ambito toracico non si apprezzano alterazioni delle densità pleuro-paremchimale polmonare bilateralmente. Non versamento pleurico bilaterale né raccolte in sede paravertebrale.
Non linfoadenomegalie con carattere di sospetto in sede ilo-mediastinica né a livello dei cavi ascellari bilateralmente.
In addome non alterazioni tomodensiometriche a livello di fegato, della milza, del pancreas, dei surreni e dei reni bilateralmente. In sede addominale, sul versante sinistro, in prossimità del muscolo psoas, si apprezza formazione ovalare di circa 4,6 cm, con densità liquida (7HU) che non determina sostanzialmente compressione delle strutture vicine e in particolare dell’uretere che si segue ben opacizzato fino allo sbocco in vescica.
Tale reperto risulta di incerto significato e potrebbe essere compatibile anche con linfonodo colliquato. Non versamento libero endoaddominale né tra le anse intestinali in piccolo bacino.
A livello celebrale un po’ più ampi gli spazi celebrali sia in sede sovra che sottotentoriale.
Non alterazioni della densità a livello del parenchima celebrale, in particolare non focali accumuli di MdC.
Regolari i ventricoli laterali e le cisterne della base, simmetriche bilateralmente. Linea mediana in asse.
Non capisco... E' tutto a posto?
Ringrazio di cuore chi mi potrà cortesemente dare una risposta.
[#6]
Utente
Gent.mo Dottore, oggi siamo andate, io e mia mamma, alla visita di controllo dall'oncologo. C'èra un altro dottore di turno. Abbiamo mostrato gli esiti degli esami (TC e radicalizzazione) e il dottore ci ha chiesto anche l'esito del linfonodo sentinella. Gli abbiamo detto che non l'avevamo. Il dottore ha guardato la cartella di mia mamma ed ha visto che nelle indicazioni date dall'oncologo che l'aveva visitata la prima volta c'era scritto"no linfonodo sentinella PER L'ETA'". Ho chiesto il significato e mi ha risposto che sicuramente il dottore aveva valutato il caso ed aveva deciso che era meglio così.
Ci ha fissato la visita di controllo tra sei mesi con gli esiti del prelievo che ci ha prescritto e ci ha consigliato la visita da un dermatologo per un controllo.
E' veramente così ->L'esame del linfonodo sentinella non è necessario? Cosa significa "per l'età"? Ci potrebbero essere complicanze (77 anni) o quali sono gli altri motivi?
Gli esami e gli interventi fatti sono sufficienti?
Ringrazio anticipatamente per la risposta che spero di ricevere. Cordiali saluti
Ci ha fissato la visita di controllo tra sei mesi con gli esiti del prelievo che ci ha prescritto e ci ha consigliato la visita da un dermatologo per un controllo.
E' veramente così ->L'esame del linfonodo sentinella non è necessario? Cosa significa "per l'età"? Ci potrebbero essere complicanze (77 anni) o quali sono gli altri motivi?
Gli esami e gli interventi fatti sono sufficienti?
Ringrazio anticipatamente per la risposta che spero di ricevere. Cordiali saluti
[#13]
Utente
Gent.mo Dottore, abbiamo seguito il Suo consiglio e chiesto un altro parere. Hanno rivisto il caso di mia mamma un altro chirurgo insieme ad un altro oncologo e hanno ritenuto di dover fare l'esame del linfonodo sentinella. Anche per loro il fatto che non sia stato fatto per l'età non ha alcun senso.
L'unico problema è che hanno ampliato la zona di cm 6x10, forse sarà difficile trovare il linfonodo giusto... Speriamo bene.
Cordiali saluti.
L'unico problema è che hanno ampliato la zona di cm 6x10, forse sarà difficile trovare il linfonodo giusto... Speriamo bene.
Cordiali saluti.
[#16]
Utente
Gent.mo Dottore, desideravo aggiornarla su quanto successo a mia mamma. E' stato fatto l'esame del linfonodo sentinella e la Pet, entrambi con esito negativo. Ora dovremo fare solo i controlli. La ringrazio ancora di cuore e Le inviamo i nostri migliori auguri di buon proseguimento. Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 7k visite dal 08/08/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).