Carcinoma squamoso scarsamente differenziato ulcerato

Buongiorno a tuti esimi professori,

questa mia per richiedere un vostro parere riguardo la diagnosi in oggetto. Come sicuramente potete comprendere, una malattia quale il cancro provoca un certo sgomento in noi parenti, soprattuto se la persona colpita è una persona di riferimento.
In data 28 Luglio mio padre, 75 anni, ha effettuate un TC del TORACE e del COLLO S/C MDC. L'esame ha confermato l'esistenza di una grossolana neoformazione solida (diametro maggiore 3,4 cm) ad origine della tonsilla palatina di sinistra che infiltra in alto il pilastro palatino fino alla radice del palato molle ed in basso raggiunge il vestibolo laringeo, contraendo stretti rapporti con il margine di sinistra libero dell'epiglottide. Lo spazio parafaringeo non è infiltrato. Linfonodi aumentati di volume, d'aspetto rotondeggiante si apprezzano lungo la catena giugulare superiore di sinistra e lungo la catena spinale, sempre a sinistra. Da segnalare che la carotide esterna di sinistra è leggermente medializzata. Lo studio del torace non ha mostrato lesioni infiltrative parenchimali polmonari nè adenopatie ilomediastiniche.

Vi chiedo quindi, quali sono le cure cliniche da seguire? Esiste una cura "migliore" o "peggiore", "sicura" o "meno sicura"? Interventi chirurgici? Terapia radio o farmacologica? Esistono poi dei centri specializzati per questo tipo di cure/interventi?

Vi ringrazio già da adesso per le riposte.

C.R.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

se la massa è voluminosa in genere si procede con una radio-chemioterapia neoadiuvante nella speranza di rendere possibile ed agevole il lavoro del chirurgo. Questo a maggior ragione se non vi sono evidenze di malattia metastatica. A questo protocollo di radio-chemioterapia aggiungerei anche l'ipertermia (vedi sito www.ipertermiaroma.it ) nell'ottica di un approccio multimodale alla problematica. Il miglior Centro è quello in cui vi sia un oncologo disposto ad ascoltare, a confortare, a vegliare sull'ammalato e sui familiari.... L'aspetto tecnico conta molto ma anche quello umano.

Con un grande in bocca al lupo

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta celere. A questo punto faremo il primo ciclo di chemioterapia per provare a ridurre la massa e vedere poi se possibile intervenire. Se avete qualche altro consiglio, anche per come comportarsi con i congiunti stretti, sono bene accetti. Grazie ancora al Dott. Pastore. Buone cose.