Carcinosarcoma uterino
Mia moglie è stata operata di carcinosarcoma uterino con un intervento di laparoistereoctomia totale più annesiectomia bilaterale. L'esame istologico evidenziava un tumore misto maligno mesodermico con differenziazione eterologa lipoblastica riferibile a circa il 10% (A11) diffusamente infiltrante gli stromi miometriali nel frammento pervenuto separatamente.Diffusione adenocancerigna degli stromi perisalpingei di destra (A13). metaplasia squamosa matura cervicale. Salpingite acuta. Nessuna significativa alterazione a carco delle ovaie e ninfonodi. E' stato previsto un trattamento terapeutico di chemioterapia (schema CDDP+Ifo) e trattamento radioterapeutico. Quali sono le possibilità di successo della terapià? E quali gli effetti ed i rischi della terapia prevista. Vi ringrazio di cuore
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Gentile Utente,
già la radicalità macroscopica chirurgica è buona cosa. Le terapie che verranno eseguite sono energiche ma con i moderni antidoti in genere ben tollerate. Eseguirei (se non è già stata eseguita) una Tc total body con mezzo di contrasto per verificare che anche il resto dell'organismo sia in ordine.
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
già la radicalità macroscopica chirurgica è buona cosa. Le terapie che verranno eseguite sono energiche ma con i moderni antidoti in genere ben tollerate. Eseguirei (se non è già stata eseguita) una Tc total body con mezzo di contrasto per verificare che anche il resto dell'organismo sia in ordine.
Cari saluti
Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 27/07/2009.
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