Chemioterapia per tumoreal seno

Dovrebbe intanto allegare tutti i fattori biologici con
l'esame istologico. In assenza di questi è impossibile apportare contributi alla sua richiesta.

In linea generale se ci fossero alternative alla chemioterapia pensa che ci possa essere qualcuno che accetterebbe di farla o di proporla?

Soprattutto in considerazione della sua età.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Buongiorno, infatti dall'esame istologico è risultato che devo fare la chemio per sei volte ogni 21 giorni...
Comunque la ringrazio davvero molto, il fatto che non volevo farla per tutte le controindicazioni che vi sono e anche perchè vorrei e dovrei ancora aver figli. Cosa ne pensa a riguardo?

Effettivamente la chemioterapia può distruggere oltre alle cellule maligne anche quelle riproduttive dell'ovaio,
(ovociti), provocando una infertilità definitiva, a meno che non si ricorra ad una ovodonazione prima della terapia che però è ancora proibita in Italia.

Tuttavia del problema ne deve discutere con il suo oncologo perchè questi effetti non sono da considerare assoluti perchè le possibilità di avere una gravidanza sono correlate al tipo di farmaci chemioterapici somministrati e soprattutto alla età della paziente.

Uno studio recente ha fornito dei dati in relazione alla età della paziente.

Se questa ha meno di trenta anni l'effetto della sterilità si verifica nel 19 % dei casi e quindi restano ben 81% di casi di fertilità.

Se si tratta di pazienti di 30-40 anni, come nel suo caso, i casi di infertilità salgono al 30-40 % e quindi restano 60-70 probabilità di portare a termine una gravidanza.

Mentre dopo i 40 anni, ma ciò può dipendere dalla età di per sè, i casi di infertilità salgono all'85-90 %.

Concludendo dopo le cure oncologiche pur se più ridotte esistono ancora discrete possibilità che possa realizzare il suo desiderio.

Cordiali saluti