Prevenzione tumore alla prostata.
Salve gentili Medici.
Circa un mese fà, è stato trovato a mio padre un tumore alla prostata.
Cercando informazioni al riguardo su internet, ho tra le altre cose appreso il carattere ereditario di questa patologia.
Essendo io maschio, di 35 anni, volevo chiedere se, oltre ai previsti controlli, psa..., ci sono abitudini alimentari e comportamentali che possano significativamente ridurre il rischio di suddetto problema.
Inoltre, vorrei chiedere, riguardo a mio padre, esiste la possibilità di un ritorno a vita 'normale', o comunque la possibilità di rimanere in vita per, diciamo, più di 10 anni, con un riconosciuto tumore alla prostata che abbia già coinvolto i linfonodi permettendone l' espansione oltre l' organo interessato, comunque senza la formazione di metastasi.
Anticipatamente ringrazio e saluto.
Circa un mese fà, è stato trovato a mio padre un tumore alla prostata.
Cercando informazioni al riguardo su internet, ho tra le altre cose appreso il carattere ereditario di questa patologia.
Essendo io maschio, di 35 anni, volevo chiedere se, oltre ai previsti controlli, psa..., ci sono abitudini alimentari e comportamentali che possano significativamente ridurre il rischio di suddetto problema.
Inoltre, vorrei chiedere, riguardo a mio padre, esiste la possibilità di un ritorno a vita 'normale', o comunque la possibilità di rimanere in vita per, diciamo, più di 10 anni, con un riconosciuto tumore alla prostata che abbia già coinvolto i linfonodi permettendone l' espansione oltre l' organo interessato, comunque senza la formazione di metastasi.
Anticipatamente ringrazio e saluto.
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Certamente che ci siano possibilità di sopravvivenza e ci mancherebbe altro.
Due sono i fattori che svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione di questo tumore: l'alimentazione
e l'attività fisica (mantenimento del peso ideale) e pare non solo per la prevenzione, ma addirittura per arrestarne la progressione.
Innanzitutto si conoscono bene ormai i cibi che possano irritare l'organo se assunti oltre certe quantità :
pepe e peperoncino, superalcolici, birra, vino, frutta secca.
Mentre alcune sostanze ne riducono l'incidenza , quali ad esempio il Licopene contenuto in particolare nei pomodori e negli ortaggi, il The' verde, l'Aglio, Il Melograno.
Due sono i fattori che svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione di questo tumore: l'alimentazione
e l'attività fisica (mantenimento del peso ideale) e pare non solo per la prevenzione, ma addirittura per arrestarne la progressione.
Innanzitutto si conoscono bene ormai i cibi che possano irritare l'organo se assunti oltre certe quantità :
pepe e peperoncino, superalcolici, birra, vino, frutta secca.
Mentre alcune sostanze ne riducono l'incidenza , quali ad esempio il Licopene contenuto in particolare nei pomodori e negli ortaggi, il The' verde, l'Aglio, Il Melograno.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 19/07/2009.
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