Rischio aggiuntivo da fumo

Buongiorno Dottori,

Ho letto vari articoli in base al quale il fumo risulta essere la principale causa di insorgenza di tumori (non solo del polmone) nel mondo occidentale.

Sapreste gentilmente indicarmi di quanto aumenta il rischio nel corso della propria vita in termini percentuali?
Ad esempio, una persona che fuma 10/15 sigarette al giorno avrà un rischio maggiore di sviluppare una neoplasia nel corso della propria vita, tale rischio in più in percentuale è trascurabile?
Di che cifra si parla?


Grazie mille in anticipo
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Dr. Viviana Frattini Chirurgo generale, Senologo 59 1
Il tumore del polmone interessa in particolar modo pazienti tra i 60 e i 75 anni e dati statistici ci indicano che smettere di fumare a 40 anni riporta il rischio di sviluppare un tumore del polmone quasi pari a quello di chi non ha mai fumato sigarette. Smettere a 50 anni, invece, comporta un rischio più alto del triplo rispetto a un non fumatore. Dalla lettura di questi dati emerge che l’esposizione protratta nel tempo delle nostre cellule epiteliali respiratorie al fumo di sigaretta ha un’incidenza notevole nello sviluppo del cancro. NB già 15 sigarette al giorno sono in grado di nuocere in modo statisticamente significativo
Rimaniamo a tua disposizione

Dr. Viviana Frattini
specilista chirurgo oncologo

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Utente
Utente
Buongiorno Dott.ssa Frattini, grazie per la risposta.

In termini percentuali di quanto aumenta l'incidenza rispetto a un non fumatore? Inoltre ho letto che anche altre neoplasie possono essere causate da questo vizio

La ringrazio in anticipo.

Christian