è possibile che l’esito della biopsia lasci dei dubbi perché i campioni erano insufficienti?

Buonasera,
Un mese fa ho fatto una biopsia mediastinica per sospetto linfoma.
Il chirurgo riuscì a prelevare solo 3 linfonodi vista la zona così vascolarizzata.
Oggi ricevo esito biopsia, domani la porterò al mio ematologo, ma da quel che leggo, anche se non sono un medico mi sembra di dedurre un po’ di vaghezza (tutto o niente).
Sarei felice di ricevere qualche piccolo chiarimento.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione.
Grazie

Descrizione macroscopica:
A) linfonodo 2 e 4 alcuni frammenti complessivamente di circa cm 0, 9
B) linfonodo10 alcuni frammenti complessivamente di circa cm 0, 8

Descrizione microscopica:
A-B) in entrambi i campioni il quadro microscopico mostra frammenti di parenchima linfonodale sede di deposito antracotico, caratterizzato da prevalente popolazione linfoide B cellulare CD20-positiva, con espansione della zona marginale bcl2-positiva e centri germinativi (bcl0-positivi, bcl2-negativi) irregolari, talora espansi e con presenza di alcuni elementi cellulari bcl6 positivi in sede extra follicolare.
È presente nel fondo una popolazione cellulare T-cellulare CD3-positiva.
Le determinazioni immunoistichomiche per CD21, CD5, Ciclina D1, TdT, CD15, CD30, non evidenziano alterazioni francamente patologiche.
Indice proliferativo (Ki67) elevato nei soli centri germinativi.


DIAGNOSI:
Nel campione in esame reperto morfologico compatibile con espansione linfoide reattiva.
Necessaria stretta correlazione con il complessivo quadro clinico strumentale total body
[#1]
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 71 2
si, è possibile che non si riesca ad allestire preparati sufficientemente diagnostici.
in tal caso, però, si tratta di campioni abbastanza ben indagati e che hanno fatto propendere per una diagnosi di infiammazione reattiva.
se vi è il sospetto di altra patologia diventa necessario approfondire o ripetere la biopsia, purtroppo.
non vedo altra soluzione.
buona serata

Dr. Anton Maria Mussini

[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto grazie. Quali possono essere infiammazioni reattive ?
Inoltre lunedì farò biopsia midollo osseo già programmata. Potrebbe essere importante ai fini di una diagnosi più precisa?
[#3]
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 71 2
La biopsia è determinante per valutare la presenza eventuale di malattia nel midollo.
È presente infiammazione che può avere varie origini. Lei fuma? O ha esposizione a polveri o fumi o vive vicino a grande traffico?
Queste le cause più comuni.
Buona giornata

Dr. Anton Maria Mussini

[#4]
Utente
Utente
Salve e grazie per il tempo che mi sta dedicando. Non fumo da circa 18 anni e vivo a Napoli vicino al mare ma anche abbastanza vicina alla terra dei fuochi. Inoltre non ho mai sofferto di tosse ho sempre praticato attività fisica soprattutto all’aperto però se può essere rilevante all’inizio di quest’anno ho avuto il COVID in maniera assolutamente asintomatica. Grazie ancora per l’attenzione
[#5]
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 71 2
buongiorno
in effetti lei ha uno stile di vita esemplare. il perchè di quei "depositi antracotici" non sembrerebbe chiaro ma, in realtà, l'inquinamento oggi c'è per tutti ed è sottile, inapparente ma c'è.
per il resto il Covid potrebbe essere una causa anche a distanza di infiammazione come quella rilevata all'istologico ma non giustifica trattamenti se non ci sono conseguenze sul respiro e la saturazione arteriosa di ossigeno.
ora c'è da aspettare la biopsia midollare che potrà dire molto e che le sarò grato se mi vorrà comunicare.
A disposizione e buona giornata
cordialità

Dr. Anton Maria Mussini

[#6]
Utente
Utente
Buonasera, scrivo di nuovo perché ho fatto un’ altra biopsia ..questa volta alla massa addominale e avrei piacere di leggere una sua chiara spiegazione in merito all’esito. Sono un soggetto praticamente asintomatico ancora oggi. Questo depone bene? Quanto é aggressivo? L’indice di proliferazione è alto? Io lunedì ho incontro con l’ematologo ma qualche spiegazione anticipata mi sarebbe gradita. Le trascrivo esito e attendo risposta ringraziandola anticipatamente per il tempo dedicatomi.

CAMPIONE IN ESAME: LINFONODO ADDOMINALE

Frustoli di tessuto linfoide costituito in prevalenza da celule di piccola taglia e media con scarso citoplasma e nuclei lievemente irregolari . lI pattern di crescita è diffuso con alcune aree nodulari.
Lo studio immunocitochimico ha mostrato positività delle cellule linfoidi per CD20, CD23. BCL2, CD10 ed in parte perBCL6.
Racca quota di linfociti T reattivi (CD3+, CD5+).
L'indice di proliferazione (Ki67)è intorno al 40%con aree "hot spot"
Quadro complessivo suggestivo di linfoma non Hodgkin Bcellulare ad origine dal centro follicolo (prevalenza di aree diffuse). Tale ipotesi viene posta con il imiti dovuti alle caratteristiche del tipo di prelievo (agobiopsia) che suggeriscono,qualora non sia possibile conferma diagnostica sullostudio di un
intero linfonodo, uno stretto monitoraggio alla eventuale risposta terapeutica
[#7]
Dr. Anton Maria Mussini Pneumologo, Oncologo, Geriatra 71 2
come detto dall'esaminatore il prelievo limitato va preso con prudenza anche se la diagnosi di Linfoma è confermata.
non è importante l'indice di crescita ma la risposta alle terapie che in queste malattie, paradossalmente, fa si che rispondano meglio i linfomi ad elevata malignitàà rispetto a quelli a crescita lenta.
è possibile che l'ematologo valuti l'eventualiità di un prelievo di un intero linfonodo per maggior accuratezza della diagnosi istologica.
buona serata

Dr. Anton Maria Mussini

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