Terapia ormonale basso dosaggio
Buongiorno
Ho 46 anni, sono in pre menopausa e sono stata recentemente operata di K mammario.
Esito biopsia:
Carcinoma duttale a medio grado di differenziazione con estesa componente intraduttale di tipo cribriforme e solido con necrosi.
Sono presenti microcalcificazioni.
Linfonodi sentinella e di I livello esenti da metastasi.
pT1b (s) (0.
9cm), pNSentNeg (0/6), MX, G2, Invasione vascolare assente.
Caratteristiche biologiche: ER 95%, PgR 95%, Ki-67 12%, HER-2 Negativo (Score 0), Ca 15-3 20.
5 u/ml
Eco addome ed eco transvaginale hanno dato esito di assenza di metastasi a distanza.
Farò radioterapia e l’oncologa ha proposto trattamento endocrino con tamoxifene 20 mg/die per 5 anni.
- Vista l’alta componente in situ del tumore, la biologia, il basso rischio di recidiva (quantificato da oncologo ieo come 15-18%),
- considerati i gravi effetti collaterali del tamoxifene (effetti comuni: 10% ischemia cerebrovascolare, tromboembolia, alterazioni endometrio incluso tumore)
- visti i recenti studi che dimostrano come dosaggi minimi di tamoxifene (5 mg die) dimezzino altrettanto efficacemente i rischi di recidiva nei K mammari in situ rispetto al dosaggio standard di 20 mg die
C’è la possibilità di tarare la terapia proposta con dosaggio più basso?
Il mio rischio di recidiva è molto basso, e dimezzarlo lo porterebbe ad un valore tra 7, 5-9% ma assumere tamoxifene mi esporrebbe ad un rischio del 10% di avere eventi avversi gravi.
Non sono tranquilla.
Gradirei un parere. Grazie
Ho 46 anni, sono in pre menopausa e sono stata recentemente operata di K mammario.
Esito biopsia:
Carcinoma duttale a medio grado di differenziazione con estesa componente intraduttale di tipo cribriforme e solido con necrosi.
Sono presenti microcalcificazioni.
Linfonodi sentinella e di I livello esenti da metastasi.
pT1b (s) (0.
9cm), pNSentNeg (0/6), MX, G2, Invasione vascolare assente.
Caratteristiche biologiche: ER 95%, PgR 95%, Ki-67 12%, HER-2 Negativo (Score 0), Ca 15-3 20.
5 u/ml
Eco addome ed eco transvaginale hanno dato esito di assenza di metastasi a distanza.
Farò radioterapia e l’oncologa ha proposto trattamento endocrino con tamoxifene 20 mg/die per 5 anni.
- Vista l’alta componente in situ del tumore, la biologia, il basso rischio di recidiva (quantificato da oncologo ieo come 15-18%),
- considerati i gravi effetti collaterali del tamoxifene (effetti comuni: 10% ischemia cerebrovascolare, tromboembolia, alterazioni endometrio incluso tumore)
- visti i recenti studi che dimostrano come dosaggi minimi di tamoxifene (5 mg die) dimezzino altrettanto efficacemente i rischi di recidiva nei K mammari in situ rispetto al dosaggio standard di 20 mg die
C’è la possibilità di tarare la terapia proposta con dosaggio più basso?
Il mio rischio di recidiva è molto basso, e dimezzarlo lo porterebbe ad un valore tra 7, 5-9% ma assumere tamoxifene mi esporrebbe ad un rischio del 10% di avere eventi avversi gravi.
Non sono tranquilla.
Gradirei un parere. Grazie
[#1]
iL DOSAGGIO OTTIMALE PERSONALIZZATO lo deve stabilire in accordo con il suo oncologo .
E' vietatissimo interferire con la terapia a distanza.
Non concordo con i dati sugli effetti collaterali del tamoxifene , ma è un discorso lungo.
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
,,https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-32479.html
I
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
E' vietatissimo interferire con la terapia a distanza.
Non concordo con i dati sugli effetti collaterali del tamoxifene , ma è un discorso lungo.
Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
,,https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-32479.html
I
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 19/08/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.