Carcinoma renale papillare grado iii di fuhrman

Gradirei avere il seguente consulto oncologico:
Paziente aa 77 da check up di routine(ecotomografia addome)è stata diagnosticata una neoformazione renale sx, confermata da TAC e RMM. Il paziente è stato sottoposto a tumorectomia renale sx. L'esame istologico ha rilevato carcinoma renale papillare (capsulato) di 3 cm di grado III di Fuhram tipo 2. Classificazione istologia pT1. Parenchima renale collaterale (margine di resezione) indenne da neoplasia. Grasso perirenale: tessuto indenne da neoplasia. Codifica: P-70 stadiazione istologica di neoplasia; T-71000 Rene; M-831230 Carcinoma a cellule renali. Il reparto di urologia chirurgia consiglia ecotomografia addome fra 6 mesi; TC addome fra 1 anno; controllo esami ematochimici di funzionalità renale tra 3 mesi. Chiedo se tali controlli sono sufficienti oppure occorre affidarsi ad un centro oncologico, alcuni parlano di scintigrafia ossea e RX polmoni fra 6 mesi. Inoltre in base agli studi statistici oncologici per un paziente con tale diagnosi quali speranze di vita ha? Quali sono le % di recidive?
Grazie
Una figlia molto preoccupata
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

si tratta di una neoplasia fortunatamente abbastanza confinata. Inoltre la variante istologica non è delle peggiori. Certamente ciò non toglie che si debba seguire strettamente la paziente con un attento follow-up. Il mio consiglio è di trovare un oncologo di riferimento che segue nel tempo la paziente. La scintigrafia ossea trova impiego nelle neoplasie renali per verificare che non vi sia coinvolgimento dello scheletro cosa che talvolta può accadere. Direi che in sostanza si può guardare al futuro con sufficiente ottimismo ma senza abbassare la guardia.

un grande in bocca al lupo

Cari saluti

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
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