Metastasi polmonari celebrali epatiche

Utima tac totalbody con contrasto eseguita in paziente operata di carcinoma al colon retto nel 2005 di metastasi polmonare nel 2007.
Presenza di numerose lesioni a carattere ripetitivo in sede frontale bilaterale del verme, cerebellari bilaterali e cerebellare periventricolare dx; quest'ultima di maggiori dimensioni (19mm) comprime e infiltra il IV ventricolo.Aumentate per nolume,numero e distribuzione le lesioni polmonari a carattere ripetitivo precedentemente segnalate da entrambi i lati .Numerose adenopatie iliari bilaterali paratrachealie sottocarenali.Addome:presenza di lesione a carattere ripetitivo di mm10 a carico del segmento V;rene sinistro ipo-atrofico con idroureteronefrosi e stentu ureterale. Netto aumento volumetrico della lesione dello scavo pelvivo sfondato rettovescicale con segni di infiltrazione dei tessuti limitrofi,adenopatie infiltrative inguinali a sn, della catena iliaca da entrambi i lati,intercavoaortici con compressione della vena cava,paraortici e paracavali.Enterocutaneo stomia sn.
Aggiungo che la paziente,mia madre, ha subito un notevole peggioramento dopo la rimozione dello stent, con difficoltà urinaria e perdite di sangue, divenute sempre maggiori nei giorni successivi e con un repentino aggravamento (difficoltà nello stare in piedi,nel parlare, disturbi della vista, vomito)che in due giorni l'ha condotta alla morte per arresto cardiaco.
Vorrei sapere in parole piu' semplici dove si era diffuso il tumore e quale puo' essere stata la causa scatenante dell'improvviso aggravamento.Faccio presente inoltre che era stata sottoposta a chemio e radioterapia dopo il primo intervento; in seguito alla scoperta della recidiva polmonare; dopo due anni ha ripreso la chemio, con farmaci diversi dal primo ciclo che ha fatto in maniera piu’ o meno continuativa,fino alla fine.
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Non credo che sapere (ammesso che sia possibile) se sia iniziata la metastasi cerebrale o quella polmonare possa alleviare il suo dolore.
Purtroppo queste patologie nonostante i trattamenti eseguiti possono scappare al controllo e portare al verificarsi di situazioni come quella di sua madre.

Cerchi, anche se per esperienza personale non sarà facile, di ritrovare una sereneità quanto mai possibile vicina a prima di tale evento e concentrare i ricordi nelle belle emozioni pre malattia.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per le sue parole di conforto che apprezzo e condivido, ma a volte capire puo' servire ad accettare la realtà, e dare una spiegazione a cio' che è accaduto è utile per farsene una ragione.