Herpes in chemioterapia
Sono stata operata lo scorso marzo per cancro al seno:
(CARCINOMA DUTTALE INFILTRANTE SCARSAMENTE DIFFERENZIATO DELLA MAMMELLA.CUTE E MARGINI DI RESEZIONE CHIRURGICA INDENNI; infiltrazione di muscolatura striata profonda con distanza minima dal margine profondo: 0,2 mm; G3, pT2, pN0 (sn 6lfn) Er e Pgr assenti, Hercep test 1+ neg)
Attualmente sono in chemioterapia adiuvante, 3 cicli FEC 90 + 3 cicli TAXOTERE.
Ho appena terminato i 3 cicli di FEC 90, e avrei dovuto iniziare ieri con il primo ciclo di TAXOTERE.
Già da anni soffro di herpes (in zona natica/coccige) con eruzioni cutanee abbastanza frequenti, ma sempre ben sopportate dal mio fisico.
Durante i primi due cicli con FEC 90 ho avuto due eruzioni cutanee di herpes, che sono state trattate con Acyclovir pomata, e tutti e due gli episodi si sono risolti prima del ciclo successivo, per cui i cicli chemioterapici non erano mai stati rimandati fino ad ora.
Ieri, al termine dei 21 giorni dopo il terzo ciclo FEC 90, avrei dovuto inziare con TAXOTERE, ma l'oncologo ha rimandato l'infusione di una settimana, poiché avevo un herpes ancora abbastanza attivo (trattato anche questo con acyclovir pomata, ma è durato un po' più a lungo, ed è stato un po' più esteso dei precedenti).
L'onocologo inoltre ieri mi ha prescritto (Oltre alla solita pomata ACYCLOVIR) anche delle compresse di "Brivirac brivudin". Dopo averle acquistate, ho letto un'avvertenza evidenziata a caratteri cubitali ed in rosso sia sulla scatola che sul bugiardino di questo prodotto: "Brivirac non deve essere assunto da pazienti sottoposti a chemioterapia antineoplastica" poiché aumenta gli effetti tossici dei farmaci chemioterapici.
Naturalmente mi sono guardata bene dall'assumere il farmaco (sto usando solo l'Acyclovir pomata, e l'herpes si sta risolvendo rapidamente) e consulterò il mio oncologo comunque in proposito, ma poiché non sono certa di riuscire a parlargli prima dell'inizio del prossimo ciclo di chemioterapia, avrei alcuni dubbi da chiarire subito, a cui vi pregherei di darmi risposta, se possibile con una certa urgenza (grazie!):
1) DEVO assumere compresse di Acyclovir, in sostituzione del Brivirac, che non ho preso?
2) Mi è stato prescritto anche del cortisone che dovrò assumere tra pochi giorni la sera prima dell'infusione con TAXOTERE (2 compresse da 25 gr di Deltacortene): nel foglio illustrativo di tale medicinale è scritto che non si deve assumere in presenza di herpes: che devo fare? (So che serve ad evitare le reazioni allergiche da TAXOTERE ed è importante prenderlo!)
3) Corro dei gravi rischi, in presenza di un herpes ricorrente in chemioterapia? Ho letto che l'herpes in corso di immunospressione può diffondersi a polmoni, encefalo e divenire molto pericoloso, e sono piuttosto spaventata.
Grazie in anticipo del vostro gradito aiuto.
Un saluto cordiale.
(CARCINOMA DUTTALE INFILTRANTE SCARSAMENTE DIFFERENZIATO DELLA MAMMELLA.CUTE E MARGINI DI RESEZIONE CHIRURGICA INDENNI; infiltrazione di muscolatura striata profonda con distanza minima dal margine profondo: 0,2 mm; G3, pT2, pN0 (sn 6lfn) Er e Pgr assenti, Hercep test 1+ neg)
Attualmente sono in chemioterapia adiuvante, 3 cicli FEC 90 + 3 cicli TAXOTERE.
Ho appena terminato i 3 cicli di FEC 90, e avrei dovuto iniziare ieri con il primo ciclo di TAXOTERE.
Già da anni soffro di herpes (in zona natica/coccige) con eruzioni cutanee abbastanza frequenti, ma sempre ben sopportate dal mio fisico.
Durante i primi due cicli con FEC 90 ho avuto due eruzioni cutanee di herpes, che sono state trattate con Acyclovir pomata, e tutti e due gli episodi si sono risolti prima del ciclo successivo, per cui i cicli chemioterapici non erano mai stati rimandati fino ad ora.
Ieri, al termine dei 21 giorni dopo il terzo ciclo FEC 90, avrei dovuto inziare con TAXOTERE, ma l'oncologo ha rimandato l'infusione di una settimana, poiché avevo un herpes ancora abbastanza attivo (trattato anche questo con acyclovir pomata, ma è durato un po' più a lungo, ed è stato un po' più esteso dei precedenti).
L'onocologo inoltre ieri mi ha prescritto (Oltre alla solita pomata ACYCLOVIR) anche delle compresse di "Brivirac brivudin". Dopo averle acquistate, ho letto un'avvertenza evidenziata a caratteri cubitali ed in rosso sia sulla scatola che sul bugiardino di questo prodotto: "Brivirac non deve essere assunto da pazienti sottoposti a chemioterapia antineoplastica" poiché aumenta gli effetti tossici dei farmaci chemioterapici.
Naturalmente mi sono guardata bene dall'assumere il farmaco (sto usando solo l'Acyclovir pomata, e l'herpes si sta risolvendo rapidamente) e consulterò il mio oncologo comunque in proposito, ma poiché non sono certa di riuscire a parlargli prima dell'inizio del prossimo ciclo di chemioterapia, avrei alcuni dubbi da chiarire subito, a cui vi pregherei di darmi risposta, se possibile con una certa urgenza (grazie!):
1) DEVO assumere compresse di Acyclovir, in sostituzione del Brivirac, che non ho preso?
2) Mi è stato prescritto anche del cortisone che dovrò assumere tra pochi giorni la sera prima dell'infusione con TAXOTERE (2 compresse da 25 gr di Deltacortene): nel foglio illustrativo di tale medicinale è scritto che non si deve assumere in presenza di herpes: che devo fare? (So che serve ad evitare le reazioni allergiche da TAXOTERE ed è importante prenderlo!)
3) Corro dei gravi rischi, in presenza di un herpes ricorrente in chemioterapia? Ho letto che l'herpes in corso di immunospressione può diffondersi a polmoni, encefalo e divenire molto pericoloso, e sono piuttosto spaventata.
Grazie in anticipo del vostro gradito aiuto.
Un saluto cordiale.
[#1]
Cara Amica,
direi che se con la crema la situazione sta migliorando sensibilmente non è opportuno assumere altro. Il Taxotere risulta meglio tollerato per quanto riguarda il midollo osseo pertanto non dovrebbe inficiare molto la reattività contro l'herpes virus. Una assunzione sporadica di cortisone peraltro non ha un impatto sostanziale sul ripresentarsi dell'herpes ed ha un bilancio rischio/beneficio favorevole. Da ultimo direi che questa situazione andrebbe gestita dal collega oncologo di concerto con un collega infettivologo in modo da avere una visione globale e specialistica del problema.
Un grande in bocca al lupo
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
direi che se con la crema la situazione sta migliorando sensibilmente non è opportuno assumere altro. Il Taxotere risulta meglio tollerato per quanto riguarda il midollo osseo pertanto non dovrebbe inficiare molto la reattività contro l'herpes virus. Una assunzione sporadica di cortisone peraltro non ha un impatto sostanziale sul ripresentarsi dell'herpes ed ha un bilancio rischio/beneficio favorevole. Da ultimo direi che questa situazione andrebbe gestita dal collega oncologo di concerto con un collega infettivologo in modo da avere una visione globale e specialistica del problema.
Un grande in bocca al lupo
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
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