Sindrome da carcinoide

buongiorno,
ho 32 anni, nel mese di marzo di quest'anno mi hanno riscontrato un focolaio al polmone sinistro. Dopo terapia antibiotica l'rx risulta negativo. Dopo la polmonite ho cominciato a soffrire di profusissime sudorazioni (diffuse soprattutto al tronco, a volte con sensazione di bruciore), sia notture che diurne. Gli esami fatti risultano nella norma ad eccezione di acido-indol-acetico che risulta al limite superiore: 9mg/24h in un range di normalità 2-10. Il mio medico dice che è nella norma ed eventualmente di ripeterlo tra qualche mese (dopo l'estate). Ho letto su internet che potrebbe trattarsi di sindrome da carcinoide... potrebbe essere così? Grazie per l'aiuto.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

il valore si presenta nel range di normalità. Mi trovo in accordo con il Collega curante nel ripeterlo semplicemente a distanza di tempo. Per le altre problematiche le sottoporrei al medesimo curante che può eseguire una accurata visita clinica.

Cari saluti

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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Utente
Utente
Gentile dottore,
ho ri-eseguito il dosaggio dell'acido-indolacetico: questa volta sembra ok 4,6mg/24h. Il problema è che il mio medico mi ha fatto eseguire, per escludere un tumore neuroendocrino, anche GICA, CEA, ENOLASI-NSE, CROMOGRANINA-A. Purtroppo la cromogranina-A è sopra il limite superiore 23 (normalità 0-20 U/l). La cromogranina ho letto che è un marcatore di tumore neuroendocrino (carcinoide) e penso di avere anche tutti i sintomi della sindroma da carcinoide(diarrea con crampi addominali, sudorazioni, ipertensione...).
Il medico dice di aspettare ancora e ripetere gli esami, prima di eseguire altri accertamenti (mi ha parlato di scintigrafia). Non so... Può rassicurarmi un pò?
Grazie comunque per la Sua disponibilità.