Richiesta medicina chemioterapia
salve, sono una ragazza di 25 anni che circa un anno fa ha avuto un tumore al seno e sottoponendomi alla radioterapia ho "risolto". ho continuato ad effettuare tutti i controlli previsti e tramite essi mi sono stati riscontrati 4 metastati osse (una alla clavicola, una all'anca, una al cranio e una alla colonna vertebrale). oggi ho iniziato il primo ciclo di chemioterapia con i seguenti farmaci: PACLITAXEL e BEVACIZUMAB. Volevo sapere se questi sono dei farmaci adeguati per la terapia.
grazie, attendo una sua risposta!
grazie, attendo una sua risposta!
[#1]
Lascio rispondere ai colleghi oncologi medici
intanto dovrebbe allegare
-tipo di intervento
-esame istologico completo con tutti i fattori prognostici e predittivi recettori ormonali, CerB2, indice di proliferazione ecc ecc)
intanto dovrebbe allegare
-tipo di intervento
-esame istologico completo con tutti i fattori prognostici e predittivi recettori ormonali, CerB2, indice di proliferazione ecc ecc)
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#4]
Utente
cari medici, io non ho gli esame istologico completo con tutti i fattori prognostici e predittivi recettori ormonali, CerB2, indice di proliferazione ecc ecc), hanno tutto all'ospedale, ed è difficile che mi si vengano rilasciati, pultroppo vivo a Palermo e qui come sanità siamo trattati come africani che vivono sulle montagne, e poi penso che non abbiano nemmeno loro questi esami, perchè gli esami che sono stati fatti a mia figlia sono TAC ed esame del sangue, quindi non sono un esperto ma mi sa che non hanno questi esami.
In questi giorni mi hanno detto che questo dipo di tumore alle ossa è stato causato dalla radioterapia, e che all'età che ha mia figlia non dovevano farla, volevo sapere se questo è tutto vero e se è vero il farmaco che mettono nella chemio (cioè PACLITAXEL e BEVACIZUMAB)è giusto?
La ragazza ha 25 anni madre di una bambina, non so se mi capite cosa voglio dire.
Sicuro di una Vostra tempestiva risposta vi mando tanti saluti ringraziando anticipatamente
In questi giorni mi hanno detto che questo dipo di tumore alle ossa è stato causato dalla radioterapia, e che all'età che ha mia figlia non dovevano farla, volevo sapere se questo è tutto vero e se è vero il farmaco che mettono nella chemio (cioè PACLITAXEL e BEVACIZUMAB)è giusto?
La ragazza ha 25 anni madre di una bambina, non so se mi capite cosa voglio dire.
Sicuro di una Vostra tempestiva risposta vi mando tanti saluti ringraziando anticipatamente
[#6]
Se posso, non credo vi siano grosse difficoltà come diceva il collega Catania a reperire la documentazione.
Capisco il suo sconforto, ma credo che anche nel Ns profondo sud vi siano delle professionalità non indifferenti (soprattutto nelle oncologie palermitane).
Spero (e credo) VIVAMENTE che non sia stato un medico a dire una corbelleria del genere; la radioterapia potrebbe indurre tumori (in genere sarcomi) dopo tanti anni dal trattamento e nelle sede trattata, non certo a distanza.
Restiamo a sua disposizione per ogni necessità.
Capisco il suo sconforto, ma credo che anche nel Ns profondo sud vi siano delle professionalità non indifferenti (soprattutto nelle oncologie palermitane).
Spero (e credo) VIVAMENTE che non sia stato un medico a dire una corbelleria del genere; la radioterapia potrebbe indurre tumori (in genere sarcomi) dopo tanti anni dal trattamento e nelle sede trattata, non certo a distanza.
Restiamo a sua disposizione per ogni necessità.
[#9]
Utente
caro dr. catania non capisco cosa devo trascrivere, io non capisco cosa devo scrivere, comunque ho spedito via email tutti gli esami al dr. D'Angelo se gentilmente si fa spiegare da Lui quali sono i risultati e se gentilmente mi fa sapere al più presto se la terapia è quella giusta, non vorrei che poi sia troppo ta5rdi per un cambiamento di terapia.
La ringrazie sempre per la Sua gentilezza
distinti saluti
La ringrazie sempre per la Sua gentilezza
distinti saluti
[#11]
Utente
Cari dott. aspetto sempre una Vostra risposta a riquardo della terapia che a Palermo hanno prescritto a mia figlia, volevo chiedre se era il caso di portare mia figlia a milano o taormina per fare nuovamente tutti gli esami e una visita, non so cosa fare ma Vi prego di rispondere al più presto,non riesco a vedere mia figlia in questo stato, ha due giorni e due notti che i dolori alla gamba non la lasciano ... aspetto una Vostra risposta distinti salut
[#13]
Utente
Egregi dottori,
vi trascrivo l'esito finale che l'ospedale mi ha rilasciato:
-Allergie e/o intolleranze alimentari: nessuna riferita o rilevata in corso di degenza
-Comorbità: nessuna
-Storia oncologica:
25-06-2007 quadrantectomia dx (EI: Carcinoma duttale infiltrante multicentrico G3, 4/13 N+, pT1c pN2, ER 50-60%, HER2 1+), segue chemioterapia adiuvante con FEC x 3 e Docetaxel x 3, RT complementare e Ormonoterapia con LH-RH + TAMOXIFENE.
Maggio 2009 in seguito alla comparsa di dolore alla gamba sx e in corso dei normali controlli oncologici esegue:
-Scintografia ossea: multiple aree di ipercaptazione
- RX Mirate: aree osteoliche in sede frontale e parietale e collo femorale sx
- TC Total body: presenza di aree osteolica in sede frontale (3.7 x 2.2 cm), ulteriori aree si rilevano in corrispondenza di somi DL, sacro, osso iliaco e ischio-pubico.
la pazienza si ricovera e durante la degenza dopo valutazione collegiale è stato deciso di proseguire il trattamento con LH-RH e iniziare la chemioterapia con Bevacizumab 10 mg/kg ogni 2 settimane e Paclitaxel 90 mg/m2 g 1-8-15 q 28 (schema MILLER). in data 11-06-2009, dopo acquisizione della valutazione cardiologica la paziente ha intrapreso il 1° giorno del I ciclo: Bevacizumab 600 mg + Paclitaxel 140 mg. Inoltre è stata sottoposta a terapia con Zometa 4 mg.
-Programma:
La paziente proseguirà il trattamento radiante in regime ambulatoriale, torna il 17-06-2009 in DH per la prosecuzione chemioterapica esibendo emocromo, piastrine glicemia azotemia creatininemia elettroliti TGO/P bilirubina.
-Terapia domiciliare abituale:
-Lansoprazolo 30 mg cp, 1 cp al mattino in modo continuativo (Cl A nota 1)
-Paracetemolo 500 mg, 1 cp ogni 8 ore
-Lixidol 1 fiala i.m. se dolore
-Limican cp, 1 cp prima dei 3 pasti principali per i primi 3 giorni dopo le dimissioni, poi sospendere e riassumere se compare nausea e/o vomito
-se nausea e/o vomito nonostante il Limican cp: Zofran 8 mg cp orodispersibili, 1 cp al giorno da sciogliere sotto la lingua (Cl A nota 57)
-in caso di nausea e/o vomito persistenti nonostante la cp con Zofran: Soldesam 4 mg 1 fiala + Limican 2 fiale assieme alla stessa siringa da eseguire per via intermuscolo ogni 12 ore, ripetibile per 2-3 giorni consecutivi in caso di persistenza del sintomo
- Eseguire sciacqui con acqua e 1 cucchiaino di bicarbonato 3-4 volte al giorno
- In caso di mucosite (arrossamento e bruciore in bocca): Triasporin, 1 misurino 2 volte al giorno (dopo gargarismo il composto deve essere inghiottito)
- Laevolac sciroppo, 2 cucchiaini la sera in caso di stitichezza (eventuale clistere evacuativo)
- Se diarrea: Loperamide cp, 2 cp alla prima scarica di diarrea e 1 cp per ogni scarica successiva (max 6 cp al giorno); in caso di diarrea, ovviamente, sospendere i farmaci utilizzati contro la stitichezza
- In caso di febbre contattare il medico: se superiore a 38°C, assumere antipiretico (Paracetemolo 500 mg 1 cp).
In attesa di una Vostra risposta vi invio
Cordiali saluti
vi trascrivo l'esito finale che l'ospedale mi ha rilasciato:
-Allergie e/o intolleranze alimentari: nessuna riferita o rilevata in corso di degenza
-Comorbità: nessuna
-Storia oncologica:
25-06-2007 quadrantectomia dx (EI: Carcinoma duttale infiltrante multicentrico G3, 4/13 N+, pT1c pN2, ER 50-60%, HER2 1+), segue chemioterapia adiuvante con FEC x 3 e Docetaxel x 3, RT complementare e Ormonoterapia con LH-RH + TAMOXIFENE.
Maggio 2009 in seguito alla comparsa di dolore alla gamba sx e in corso dei normali controlli oncologici esegue:
-Scintografia ossea: multiple aree di ipercaptazione
- RX Mirate: aree osteoliche in sede frontale e parietale e collo femorale sx
- TC Total body: presenza di aree osteolica in sede frontale (3.7 x 2.2 cm), ulteriori aree si rilevano in corrispondenza di somi DL, sacro, osso iliaco e ischio-pubico.
la pazienza si ricovera e durante la degenza dopo valutazione collegiale è stato deciso di proseguire il trattamento con LH-RH e iniziare la chemioterapia con Bevacizumab 10 mg/kg ogni 2 settimane e Paclitaxel 90 mg/m2 g 1-8-15 q 28 (schema MILLER). in data 11-06-2009, dopo acquisizione della valutazione cardiologica la paziente ha intrapreso il 1° giorno del I ciclo: Bevacizumab 600 mg + Paclitaxel 140 mg. Inoltre è stata sottoposta a terapia con Zometa 4 mg.
-Programma:
La paziente proseguirà il trattamento radiante in regime ambulatoriale, torna il 17-06-2009 in DH per la prosecuzione chemioterapica esibendo emocromo, piastrine glicemia azotemia creatininemia elettroliti TGO/P bilirubina.
-Terapia domiciliare abituale:
-Lansoprazolo 30 mg cp, 1 cp al mattino in modo continuativo (Cl A nota 1)
-Paracetemolo 500 mg, 1 cp ogni 8 ore
-Lixidol 1 fiala i.m. se dolore
-Limican cp, 1 cp prima dei 3 pasti principali per i primi 3 giorni dopo le dimissioni, poi sospendere e riassumere se compare nausea e/o vomito
-se nausea e/o vomito nonostante il Limican cp: Zofran 8 mg cp orodispersibili, 1 cp al giorno da sciogliere sotto la lingua (Cl A nota 57)
-in caso di nausea e/o vomito persistenti nonostante la cp con Zofran: Soldesam 4 mg 1 fiala + Limican 2 fiale assieme alla stessa siringa da eseguire per via intermuscolo ogni 12 ore, ripetibile per 2-3 giorni consecutivi in caso di persistenza del sintomo
- Eseguire sciacqui con acqua e 1 cucchiaino di bicarbonato 3-4 volte al giorno
- In caso di mucosite (arrossamento e bruciore in bocca): Triasporin, 1 misurino 2 volte al giorno (dopo gargarismo il composto deve essere inghiottito)
- Laevolac sciroppo, 2 cucchiaini la sera in caso di stitichezza (eventuale clistere evacuativo)
- Se diarrea: Loperamide cp, 2 cp alla prima scarica di diarrea e 1 cp per ogni scarica successiva (max 6 cp al giorno); in caso di diarrea, ovviamente, sospendere i farmaci utilizzati contro la stitichezza
- In caso di febbre contattare il medico: se superiore a 38°C, assumere antipiretico (Paracetemolo 500 mg 1 cp).
In attesa di una Vostra risposta vi invio
Cordiali saluti
[#14]
Purtroppo la situazione di sua figlia è di una patologia metastatica (ossa)per cui è corretto eseguire un approccio sistemico della patologia con chemioterapia e acido zoledronico (zometa) quest'ultimo con finalità di controllo della malattia ossea.
Il resto dei farmaci prescritti è d'accompagnamento alla terapia in corso con lo scopo di ridurre gli effetti tossici.
Il resto dei farmaci prescritti è d'accompagnamento alla terapia in corso con lo scopo di ridurre gli effetti tossici.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 5.8k visite dal 12/06/2009.
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