Ciò non è avvenuto e ora mi dicono che si tratta di cachessia neoplastica

mia madre ha 54 anni, ad aprile scorso le hanno diagnosticato un microcitoma polmonare in fase avanzata. Non ha potuto procedere con la chemioterapia per endovena in quanto ritenuta troppo debole. Le hanno consigliato di mangiare di più e "riprendersi". Ciò non è avvenuto e ora mi dicono che si tratta di cachessia neoplastica. Mi sono informata e tutti i sintomi appartanenti a questa patologia lei ce li ha. Esiste una terapia efficace? Ho sentito parlare del megestrolo acetato...funziona? Vorrei provare in modo da potere migliorare la qualità della vita che le rimane. Io sono della provincia di milano...dove o a chi posso rivolgermi?
ringrazio anticipatamente
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57
Gentile Utente,
in effetti il megestrolo è indicato nella cachessia neoplastica e potrebbe essere preso in considerazione.
E' anche vero che per poter sopportare utilmente una chemioterapia, una persona deve avere un sufficiente "stato di validità" (nei nostri termini si chiama "performance status").
D'altra parte, con una diagnosi del genere (anche se non posso giudicare le condizioni di sua madre non vedendola), bisogna cercare di mettere la paziente in condizioni di essere trattata prima possibile, anche perchè sua madre è relativamente giovane.
Nella zona di Milano ci sono almeno una dozzina di buoni centri oncologici, che non hanno bisogno di essere nominati.
Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro