Il tumore al polmone è curabile

Buongiorno, il mio ragazzo di 35 anni ha scoperto per caso di avere una piccola massa nel bronco. é stato effettuato un prelievo per eseguire una biopsia i cui risultati non sono ancora pronti. Il resto delle analisi non hanno riscontrato nè metastati nè altro tipo di problemi. Gli organi interni sono a posto e risonanza e tac hanno evidenziato solo questa massa di 5 mm. L'oncolo che lo ha in cura dice che dalla tac è chiaro si tratti di un tumore ma che la posizione è un pò scomoda per cui sarebbe meglio ridurlo con della chemio prima di intervenire chirurgicamente. Lui ha deciso di non volersi curare perchè è convinto che non servirebbe a nulla e che questo sarebbe solo un tamponare la situazione.
La mia domanda è: il tumore al polmone è curabile a questo stadio? Si può intervenire per risolvere la cosa. Credo che viste le analisi e le dimensioni sia stato preso in tempo.
Ringraziando anticipatamente porgo
distinti saluti
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Dr. Paolo Scanagatta Chirurgo toracico, Chirurgo pediatrico 1.1k 59
Buonasera,

Premetto che questo è un consulto internet che non può sostituire in alcun modo una visita medica.

un tumore del polmone come quello descritto in un uomo giovane ha alte probabilità di essere curabile, e curabile chirurgicamente in prima battuta senza bisogno di trattamenti sistemici pre-intervento (chemioterapie) e neanche in seguito all'intervento.
Infatti età del paziente e lesione endobronchiale fanno pensare a lesioni a bassa aggressività (carcinoidi), guaribili nella quasi totalità dei casi con l'intervento chirurgico.
Il quadro andrebbe approfondito con un esame TC-PET ed il dosaggio dei valori plasmatici di NSE e Cromogranina A; sarebbe inoltre utile sapere se il paziente fuma.


Spero che questo possa confortarvi nell'attesa dell'esito dell'esame istologico che spero possa confermare questa ipotesi.

Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home

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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Concordo sull'iter diagnostico-terapeutico illustrato dal collega che mi ha preceduto. Con queste dimensioni, vista l'età giovanissima, un trattamento radicale di tipo chirugico, può asportare la lesione definitivamente. Se davvero ciò che riporta è stato esposto a noi con chiarezza, mi sento di consigliarle che la chemioterapia neoadiuvante in queste condizioni(5mm!) NON ha, a mio avviso, nessuna indicazione "razionale".
Chiarisca il quadro con chi vi segue e non esiti a sentire un altro oncologo/chirurgo toracico per un secondo parere, se lo ritiene opportuno. A 35 anni con una lesione unica così piccola non si può improvvisare...

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

[#3]
Utente
Utente
Volevo anzitutto ringraziare per la tempestività della risposta.
Avevo effettivamente dimenticato di dire che il paziente fuma.
Stiamo aspettando ancora i risultati dell'esame istologico, non appena saranno in nostro possesso ve li comunicherò.
Ringraziandovi ancora auguro un buon fine settimana