Referto pet
Buonasera,
Chiedo per mia madre, 60 anni, non fumatrice.
Tre mesi fa per altri motivi si è sottoposta ad una tac dalla quale è emerso irregolare consolidamento parenchimale in sede basale anteriore sn di 35 mm di diametro, con margini tendenzialmente netti, plurimo ari e in parte spiculati.
Tale reperto presenta in prima ipotesi caratteristiche di patologia non evolutiva che non può tuttavia essere esclusa lo pneumologie poi ha somministrato una terapia antibiotica con ciproxin 500g per 8g e deltacortene 25mg per 5g.
Un mese dopo si è sottoposta a Tc con mdc dal quale è emerso addensamento con diametro massimo di 2 cm caratterizzato da margini irregolari, non chiaramente raggiati.
Ha quindi deciso dopo un mese di sottoporsi ad un esame PET dal quale è emerso accumulo del radiofarmaco (SUV MAX 2, 7) in un tessuto verosimilmente eteroplastico al segmento lingulare inferiore.
Volevo quindi chiedervi cosa pensate possa essere, considerando che dalla prima tac alla pet sono passati tre mesi circa e non si è assistito ad un ulteriore aumento.
Grazie mille in anticipo
Chiedo per mia madre, 60 anni, non fumatrice.
Tre mesi fa per altri motivi si è sottoposta ad una tac dalla quale è emerso irregolare consolidamento parenchimale in sede basale anteriore sn di 35 mm di diametro, con margini tendenzialmente netti, plurimo ari e in parte spiculati.
Tale reperto presenta in prima ipotesi caratteristiche di patologia non evolutiva che non può tuttavia essere esclusa lo pneumologie poi ha somministrato una terapia antibiotica con ciproxin 500g per 8g e deltacortene 25mg per 5g.
Un mese dopo si è sottoposta a Tc con mdc dal quale è emerso addensamento con diametro massimo di 2 cm caratterizzato da margini irregolari, non chiaramente raggiati.
Ha quindi deciso dopo un mese di sottoporsi ad un esame PET dal quale è emerso accumulo del radiofarmaco (SUV MAX 2, 7) in un tessuto verosimilmente eteroplastico al segmento lingulare inferiore.
Volevo quindi chiedervi cosa pensate possa essere, considerando che dalla prima tac alla pet sono passati tre mesi circa e non si è assistito ad un ulteriore aumento.
Grazie mille in anticipo
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Carissima, da quello che mi sembra la lesione si è ridotta dopo terapia antibiotica e steroidea.
Va sicuramente valutato l'andamento con uno stretto follow-up, in quanto una sua ulteriore riduzione potrebbe far cessare l'allarme, vice versa un nuovo aumento porterebbe ad una necessità di un verosimile accertamento diagnostico.
Va sicuramente valutato l'andamento con uno stretto follow-up, in quanto una sua ulteriore riduzione potrebbe far cessare l'allarme, vice versa un nuovo aumento porterebbe ad una necessità di un verosimile accertamento diagnostico.
Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 03/04/2021.
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