Tumore lingua/gola?
Gentili dottori,
A settembre, per la prima volta, ho avuto un forte mal di gola, ghiandole gonfie sul collo, difficoltà nel deglutire, con raffreddore ma niente febbre.
Unica cosa che noto: tonsille che mi sembravano un po' gonfie.
Comunque nel giro di qualche giorno tutto passa, compreso, mi pare, il gonfiore alle ghiandole del collo, quanto meno non sento più fastidio e non le noto più.
Delle tonsille, passati i sintomi, mi sono completamente dimenticato di controllare.
Arriva metà novembre e la cosa si ripete, un po' meno forte ma forse un po' più lunga, do la colpa al freddo e all'esserci stato meno attento ma comunque passa di nuovo.
Essendo la seconda volta però sono stato più attento a tutto il resto dei sintomi, passato il dolore, le tonsille (anche se soprattutto una, visibilmente più grande dell'altra) sono ancora gonfie, sotto la mandibola ho, almeno uno per lato, quelli che credo essere linfonodi gonfi, con quello che sembra essere più gonfio che è dallo stesso lato della tonsilla più gonfia (lato dx).
Dolore non ne danno, neanche premendoli, sono abbastanza duri premendoli contro l'osso e sembrerebbero abbastanza mobili (abbassando il mento e prendendoli tra le dita riesco a portarli fino al lato esterno dell'osso della mandibola, per tastarli meglio).
Come se non bastasse, continuando a guardarmi la bocca mi è sembrato di notare la lingua un po' gonfia, con vasi sanguigni tendenti al viola/nero (comunque molto scuri) e escoriazioni di non so quale tipo su entrambi i lati (ma più evidenti a sinistra) nella parte più profonda della lingua, della quale allego le foto (sono consapevole che fatte con il cellulare e il flash siano poco rappresentative ma meglio che niente...).
https://ibb.co/0GdrKvg
https://ibb.co/x2Wv97N
https://ibb.co/9WMVqDR
https://ibb.co/4Sfysd4
Molti di questi sintomi sono compatibili, appunto, con un tumore, come potrebbero tranquillamente, probabilmente non esserlo.
Il mio problema è che mi trovo lontano dalla mia residenza e avevo programmato di tornare non prima di inizio anno nuovo, per via del covid.
Visti tutti i sintomi è il caso che torni il prima possibile per farmi visitare dal mio medico di base o mi sto preoccupando troppo e posso andarci tranquillamente a metà gennaio in caso non fossero passati spontanemanete?
Scusate per la prolissità ma ho cercato di esporre in maniera migliore possibile tutta la situazione
A settembre, per la prima volta, ho avuto un forte mal di gola, ghiandole gonfie sul collo, difficoltà nel deglutire, con raffreddore ma niente febbre.
Unica cosa che noto: tonsille che mi sembravano un po' gonfie.
Comunque nel giro di qualche giorno tutto passa, compreso, mi pare, il gonfiore alle ghiandole del collo, quanto meno non sento più fastidio e non le noto più.
Delle tonsille, passati i sintomi, mi sono completamente dimenticato di controllare.
Arriva metà novembre e la cosa si ripete, un po' meno forte ma forse un po' più lunga, do la colpa al freddo e all'esserci stato meno attento ma comunque passa di nuovo.
Essendo la seconda volta però sono stato più attento a tutto il resto dei sintomi, passato il dolore, le tonsille (anche se soprattutto una, visibilmente più grande dell'altra) sono ancora gonfie, sotto la mandibola ho, almeno uno per lato, quelli che credo essere linfonodi gonfi, con quello che sembra essere più gonfio che è dallo stesso lato della tonsilla più gonfia (lato dx).
Dolore non ne danno, neanche premendoli, sono abbastanza duri premendoli contro l'osso e sembrerebbero abbastanza mobili (abbassando il mento e prendendoli tra le dita riesco a portarli fino al lato esterno dell'osso della mandibola, per tastarli meglio).
Come se non bastasse, continuando a guardarmi la bocca mi è sembrato di notare la lingua un po' gonfia, con vasi sanguigni tendenti al viola/nero (comunque molto scuri) e escoriazioni di non so quale tipo su entrambi i lati (ma più evidenti a sinistra) nella parte più profonda della lingua, della quale allego le foto (sono consapevole che fatte con il cellulare e il flash siano poco rappresentative ma meglio che niente...).
https://ibb.co/0GdrKvg
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Molti di questi sintomi sono compatibili, appunto, con un tumore, come potrebbero tranquillamente, probabilmente non esserlo.
Il mio problema è che mi trovo lontano dalla mia residenza e avevo programmato di tornare non prima di inizio anno nuovo, per via del covid.
Visti tutti i sintomi è il caso che torni il prima possibile per farmi visitare dal mio medico di base o mi sto preoccupando troppo e posso andarci tranquillamente a metà gennaio in caso non fossero passati spontanemanete?
Scusate per la prolissità ma ho cercato di esporre in maniera migliore possibile tutta la situazione
[#1]
Dr. Mirco Bindi
Oncologo, Radioterapista
283 13
Gentile Signore, Quello che lei espone può essere compatibile con un tumore ma anche con altre situazioni. La gola e il collo sono facilmente esplorabili. Lei ha bisogno di un medico che la visiti e predisponga gli accertamenti diagnostici se ritenuti utili. Se è fuori casa, si rechi al pronto soccorso per una visita Otorino. Cordiali saluti
Prof. Mirco Bindi, www.mircobindi.com
specialista in Oncologia, Radioterapia, Patologia generale
[#2]
Utente
Gentile dottor Bindi, dopo la sua risposta mi sono deciso a tornare a casa e a farmi visitare dal mio medico di famiglia, il quale palpando i linfonodi li ha ritenuti reattivi e ha imputato la causa alle tonsille gonfie e arrossate, prescrivendomi un antibiotico.
L'antibiotico non ha avuto alcun effetto, e mi ha quindi prescritto le analisi del sangue generiche, esami delle urine e esami degli anticorpi per mononucleosi e citomegalovirus.
Sono risultate positive per la mononucleosi:
le anti-VCA IgG (272)
le anti-EBNA IgG (341),
entrambe positive per valori >20,
mentre negative le IgM
Gli unici altri valori, seppur di poco, sballati (fuori dai valori di riferimento) nelle analisi di sangue ed urine sono:
linfociti(WBC) 10,42 (valori di riferimento 4-10)
eosinofili 5,9% (valori di riferimento 1-5%)
È possibile che le tonsille e i linfonodi mandibolari gonfi siano uno strascico di un'infezione passata ma comunque relativamente recente da mononucleosi? Oppure l'infezione da mononucleosi è talmente precedente da non entrarci nulla?
L'antibiotico non ha avuto alcun effetto, e mi ha quindi prescritto le analisi del sangue generiche, esami delle urine e esami degli anticorpi per mononucleosi e citomegalovirus.
Sono risultate positive per la mononucleosi:
le anti-VCA IgG (272)
le anti-EBNA IgG (341),
entrambe positive per valori >20,
mentre negative le IgM
Gli unici altri valori, seppur di poco, sballati (fuori dai valori di riferimento) nelle analisi di sangue ed urine sono:
linfociti(WBC) 10,42 (valori di riferimento 4-10)
eosinofili 5,9% (valori di riferimento 1-5%)
È possibile che le tonsille e i linfonodi mandibolari gonfi siano uno strascico di un'infezione passata ma comunque relativamente recente da mononucleosi? Oppure l'infezione da mononucleosi è talmente precedente da non entrarci nulla?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13k visite dal 15/12/2020.
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