Tumore alla parotide
Salve,
mi chimo Valentina e volevo alcuni consigli riguardo al tumore di cui è affetto mio nonnno.
Purtroppo è da gennaio di questo anno , che gli è stato diagnosticato un tumore carcinosarcoma ad alto grado di malignità alla parotide.
Inizialmente non sembrava un tumore maligno in quanto l' analisi effettuata con l' agoaspirato aveva dato esito negativo, ma durante l' operazione chirurgica il chirurgo ha subito capito che si trattava di un tumore non benigno.
E lo stesso esito è stato dato dall' esame istologico.
Con l' operazione è stato asportata la parotide , ma solo dopo pochi giorni è ricomparsa di nuovo una altra" ciste" sulla guancia.
Così HA iniziato la cura vera e propria contro il tumore. Sono state fatti 3 cicli di chemioterapia continue da 5 giorni 24 ore su 24. E successivamente sono state alternate 40 radioterapie con altre chemio (di alcune ore).
Adesso siamo nella fase in cui bisogna aspettare per poi rifare le analisi tac, risonanza ecc...
Ma ci siamo già accorti che questo tumore si ingrandisce molto velocemente .
I medici che lo curano ci ripetono che è un "male grave e cattivo", ma noi a casa non ci vogliamo rassegnare ...
Non so se è importante mio nonno ha 70 anni e fisicamente ha reagito benissimo alle cure effettuate.
Volevo sapere se ci sono medici o strutture specializzate per questo tumore, o se mi potevate dare qualche consiglio sulla cura da intarprendere.
Spero di essere stata chiare ed esauriente.
Ringrazio anticipatamente
Valentina
mi chimo Valentina e volevo alcuni consigli riguardo al tumore di cui è affetto mio nonnno.
Purtroppo è da gennaio di questo anno , che gli è stato diagnosticato un tumore carcinosarcoma ad alto grado di malignità alla parotide.
Inizialmente non sembrava un tumore maligno in quanto l' analisi effettuata con l' agoaspirato aveva dato esito negativo, ma durante l' operazione chirurgica il chirurgo ha subito capito che si trattava di un tumore non benigno.
E lo stesso esito è stato dato dall' esame istologico.
Con l' operazione è stato asportata la parotide , ma solo dopo pochi giorni è ricomparsa di nuovo una altra" ciste" sulla guancia.
Così HA iniziato la cura vera e propria contro il tumore. Sono state fatti 3 cicli di chemioterapia continue da 5 giorni 24 ore su 24. E successivamente sono state alternate 40 radioterapie con altre chemio (di alcune ore).
Adesso siamo nella fase in cui bisogna aspettare per poi rifare le analisi tac, risonanza ecc...
Ma ci siamo già accorti che questo tumore si ingrandisce molto velocemente .
I medici che lo curano ci ripetono che è un "male grave e cattivo", ma noi a casa non ci vogliamo rassegnare ...
Non so se è importante mio nonno ha 70 anni e fisicamente ha reagito benissimo alle cure effettuate.
Volevo sapere se ci sono medici o strutture specializzate per questo tumore, o se mi potevate dare qualche consiglio sulla cura da intarprendere.
Spero di essere stata chiare ed esauriente.
Ringrazio anticipatamente
Valentina
[#1]
Cara Valentina,
come già i colleghi hanno ampiamente delucidato si tratta di una situazione piuttosto seria. Per dare un parere più attendibile sarebbe opportuno sapere che tipo di farmaci sono stati somministrati. Inoltre il nonno ha effettuato una TC total body? Quali sono attualmente le localizzazioni di malattia accertate? Sicuramente comunque la strategia generale terapeutica è corretta.
Una malattia residua localizzata potrebbe giovarsi in unione ad i trattamenti radiante e chemioterapico di applicazioni locali di ipertermia (una tecnica che impiega il calore erogato da speciali attrezzature per riscaldare l'organo malato o la localizzazione di malattia al fine di portare a morte le cellule neoplastiche).
Molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
come già i colleghi hanno ampiamente delucidato si tratta di una situazione piuttosto seria. Per dare un parere più attendibile sarebbe opportuno sapere che tipo di farmaci sono stati somministrati. Inoltre il nonno ha effettuato una TC total body? Quali sono attualmente le localizzazioni di malattia accertate? Sicuramente comunque la strategia generale terapeutica è corretta.
Una malattia residua localizzata potrebbe giovarsi in unione ad i trattamenti radiante e chemioterapico di applicazioni locali di ipertermia (una tecnica che impiega il calore erogato da speciali attrezzature per riscaldare l'organo malato o la localizzazione di malattia al fine di portare a morte le cellule neoplastiche).
Molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Cara Valentina,
le neoplasie parotidee vengono affrontate in prima istanza dall'otorinolaringoiatra (il chirurgo) e in seguito sinergicamente con l'oncologo ed il radioterapista.
Centro d'eccellenza in Italia è L'Istituto Europeo di Oncologia di Milano, la cui Divisione di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale è diretta dal Dott. Fausto Chiesa.
le neoplasie parotidee vengono affrontate in prima istanza dall'otorinolaringoiatra (il chirurgo) e in seguito sinergicamente con l'oncologo ed il radioterapista.
Centro d'eccellenza in Italia è L'Istituto Europeo di Oncologia di Milano, la cui Divisione di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale è diretta dal Dott. Fausto Chiesa.
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
[#3]
Concordo con il dr. Valieri che Le ha indicato come CENTRO DI ECCELLENZA la divisione diretta dal dr. Fausto Chiesa dell'Istituto Oncologico Europeo, che proviene dalla prestigiosa Scuola oncologica otorinolaringoiatrica dell'Istituto dei Tumori di Milano.
Cordiali Saluti
Salvo Catania
Cordiali Saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#4]
Oncologo, Medico legale
Gentile utente
condivido pienamente le opinioni ed i consulti gia' esposti dai miei colleghi per quanto attiene il tumore della parotide.Per una diagnosi differenziale della attuale situazione patologica sarebbe utile effettuare una TC multislice in total body , ripetendo l'anamnesi clinica completa del paziente poiche' se presente un residuo localizzato della neoformazione si potrebbe optare per interventi con ipertermia locoregionale contestualmente ai trattamenti chemioterapici che riducendo di molto gli effetti collaterali della chemioterapia possono favorire la morte delle cellule neoplastiche piu' rapidamente ed in modo piu' celere.
DOTT.VIRGINIA A.CIROLLA
UNIVERSITA' LA SAPIENZA DI ROMA
condivido pienamente le opinioni ed i consulti gia' esposti dai miei colleghi per quanto attiene il tumore della parotide.Per una diagnosi differenziale della attuale situazione patologica sarebbe utile effettuare una TC multislice in total body , ripetendo l'anamnesi clinica completa del paziente poiche' se presente un residuo localizzato della neoformazione si potrebbe optare per interventi con ipertermia locoregionale contestualmente ai trattamenti chemioterapici che riducendo di molto gli effetti collaterali della chemioterapia possono favorire la morte delle cellule neoplastiche piu' rapidamente ed in modo piu' celere.
DOTT.VIRGINIA A.CIROLLA
UNIVERSITA' LA SAPIENZA DI ROMA
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 18.8k visite dal 14/08/2006.
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