Macrofagi e aggregati di cellule neoplastiche deponenti per adenocarcinoma
Cari Dottori buonasera vi porgo un quesito di una mia cara amica,sperando di avere delle delucidazioni:La ragazza in questione ha 32 anni,facendo alcuni controlli per un dolore all'inquine si è arrivati fino a fare delle biopsie all'ospedale goretti di Latina,noi siamo di Napoli.Venerdi ci sono arrivati i fax delle risposte,che sono le seguenti:Materiale inviato:secreto bronchiale:diagnosi citopatologica:Positiva la ricerca per cellule neoplastiche:Campione fibrinopurulento comprendente cellule cilindriche di tipo repsiratorio,macrofagi e aggregati di cellule neoplastiche deponenti per adenocarcinoma.Materiale inviato:biopsia della trachea:Descrizione macroscopica:Cinque frammenti,il maggiore del diametro di cm 0,3.Descrizione microscopica e diagnosi:Frammenti di parete bronchiale sede di infiltrazione di adenocarcinoma,in corso caratterizzazione immunofenotipica.Materiale inviato:agoaspirato linfonodo sovraclaveare sn.in paziente con noduli polmonari dx.Diagnosi:Materiale inviato rappresentato da numerose cellule epiteliali,con evidenti dismetrie nucleari,che orientano per neoplasie di tipo epiteliale.Questo è tutto il materiale in nostro possesso,martedì abbiamo appuntamento con un oncologo del Pascale,volevo sapere da voi qual è l'approccio terapeutico e visto che la malattia al polmone è primitiva se alle altre zone è già metestatizzato,volevo sapere da voi anche quando grave è la situazione,scusatemi se mi sn prolungata aspetto risposte celeri siamo veramente in pena voi siete gli unici in grado di darci delle spiegazioni,GRAZIE E BUONA SERATA.
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Gentile utente,
bisognerebbe avere la stadiazione completa (con TAC total body e scan osseo). Il quadro sembrerebbe di neoplasia polmonare almeno localmente avanzata (per il linfonodo sovraclaveare ...e l'inguine?) e quindi trattabile solo con chemioterapia.
Tuttavia, visto che si tratta di donna molto giovane (caso abbastanza raro), il quadro primitivo deve apparire convincente anche alla TAC.
A disposizione per valutare eventuali ulteriori elementi
bisognerebbe avere la stadiazione completa (con TAC total body e scan osseo). Il quadro sembrerebbe di neoplasia polmonare almeno localmente avanzata (per il linfonodo sovraclaveare ...e l'inguine?) e quindi trattabile solo con chemioterapia.
Tuttavia, visto che si tratta di donna molto giovane (caso abbastanza raro), il quadro primitivo deve apparire convincente anche alla TAC.
A disposizione per valutare eventuali ulteriori elementi
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 30/03/2009.
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