Neoplasia ilare

Gentile Utente,
si può dire molto poco prima di conoscere l'esame istologico (esito delle biopsie). Molto cambia in base a questo esito.
Inoltre molto cambia in funzione di quella che si chiama "stadiazione", cioè l'esecuzione di una TAC total body e/o una PET per conoscere in dettaglio l'estensione della malattia e l'eventuale sua presenza anche in altre sedi del corpo.
Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

Buongiorno,
In aggiornamento al mio quesito la tac Total body con mezzo di contrasto è risultata negativa, la broncoscopia ha rivelato una massa ovoidale di 7,4 cm x 4 cm a margini irregolari intorno al bronco destro, purtroppo l'esito dell'esame istologico non è riuscito a chiarire la stadiazione o altre informazioni. Giorno 6 maggio verrà ricoverato per effettuare una broncoscopia ebus.

In questo modo con la guida di una sonda ecografica endobronchiale cercheranno di individuare il punto dove, con più sicurezza di riuscita, indirizzeranno l'ago da biopsia.
Si pensa così di ottenere tutte le informazioni istologiche necessarie.
Per quanto riguarda la Stadiazione: la TAC che riferisce come negativa, presumo sia da considerarsi negativa per presenza di ripetizioni di malattia a distanza dalla massa primitiva.
Comunque la stadiazione accurata richiede oltre la TAC anche la PET.
Cordiali Saluti

Grazie mille per le risposte

Buonasera,
mostro a visione l'esito del'ultima tac total body l'oncologo vorrebbe fare solo cure palliative.
mio padre per ora prende paracodina per la tosse, cortisone e tranex.

TC ENCEFALO SENZA E CON CONTR.
TC DEL TORACE CON MDC
TC DELL\'ADDOME COMPLETO CON MDC
REFERTO:
L'esame è stato eseguito con TC multidetettore, prima e dopo la somministrazione endovenosa di mdc con tecnica spirale trifasica. L'esame è stato refertato a monitor. Le immagini sono state masterizzate su CD e i dati acquisiti sono comunque conservati su supporto informatico presso il nostro Centro.
Esame richiesto per rivalutazione in Paziente con neoplasia polmonare ilare. Rispetto il precedente del 24/03/2020 si apprezza ulteriore incremento volumetrico della massa neoplastica sottocarenale (8x5x5cm) con espansione ilare destra determinante in atto occlusione del bronco lobare medio ed inferiore; aumentate anche per numero e dimensioni le nodularità satelliti al LM ed al IAD dove si apprezzano peraltro sfumate aree di addensamento GG ed ispessimento interstiziale a carattere linfangitico.
Incremento dimensionale dei linfonodi ilari a destra.
Invariati i reperti to e cerebellare non si racici a sinistra.
Fegato regolare per dimensioni morfologia e struttura, esente da lesioni focali. Litiasi della colecisti; non dilatate le vie biliari intra ed extraepatiche.
La milza di volume normale non mostra lesioni focali.
Regolare il pancreas per dimensioni morfologia e struttura.
I reni bilateralmente in sede, normofunzionanti, sono regolari per dimensione e morfologia; bilateralmente non si evidenziano calcoli ne segni di stasi.
Surreni come di norma.
La vescica simmetricamente espansa non mostra alterazioni organiche delle pareti.
Non si evidenziano linfonodi aumentati di volume lungo le catene iliache e lomboaortiche.
Non versamento libero in addome.
Con finestra per osso non si apprezzano significative alterazioni osteostrutturali di
Tipo ripetitivo a carico dei segmenti scheletrici in esame.
ENCEFALO: a carico del parenchima cerebrale e cerebellare non si apprezzano immagini da lesioni spazio-occupanti; non aree edemigene o segni di effetto massa.
Il sistema ventricolare è in asse normoconformato

Buongiorno,
Dopo vari consulti abbiamo optato per le cure palliative domiciliari, anche perché la chemioterapia orale non riesce più ad inghiottirla.
Ormai mio padre non mangia da tanto tempo e fa uso di soluzioni saline e glucosate. Ultimamente la pressione è sempre più bassa, tipo 70 con 50, prende il gutron per farla salire, ma è solo temporaneamente, poi torna a scendere.
Qualcuno sa cosa dovremo aspettarci finché non arrivi la fine delle sue sofferenze?

Purtroppo nessuno può prevedere quali manifestazioni cliniche possono prevalere nelle fasi avanzate della malattia e rendere necessarie modalità di supporto specifiche.