Crampi e nausee

Gent.li Dottori,

mia mamma (73 anni) ha avuto nelle ultime 4 settimane 2 episodi abbastanza gravi di nausee e sforzi di vomito, con successivi tremori, colorato biancastro/giallastro del viso e mal di stomaco (mangiando le è poi passato).
In un caso (avvenuto di sera) ha avuto anche incontinenza, mentre nell'altro caso l'episodio è stato associato a forti crampi ai piedi e ai polpacci al risveglio di mattina.
Da tempo ha una tosse persistente (da accertamenti però non era risultato nulla di particolare, se non un polipo alla gola - non maligno e tenuto sotto controllo) e soffre in maniera frequente di questi crampi.
In famiglia (ramo materno) ci sono stati casi di tumore allo stomaco (anni fa ha fatto accertamenti vari: gastroendoscopia, con esiti per fortuna negativi).
Premetto che beve pochissimo, mangia meno ed è molto magra (ca. 43 kg per 165 cm), lo è sempre stata, anche di famiglia, ma ultimamente mi sembra sia ancora dimagrita - ma di recente ha fatto una influenza curata con antibiotici per 15 gg, che l'ha molto disturbata e l'ha fatta dimagrire).

Premetto anche che ha cambiato residenza qualche anno fa e quindi medico di base: il nuovo non sono non la conosce, nè conosce la sua storia familiare, ma fino ad oggi non l'ha mai vista/visitata. Purtroppo, come molte persone della sua generazione, prima di andare dal medico deve stare davvero molto ma molto male (altrimenti sopporta e pensa che siano tutti piccoli disturbi dovuti all'età e alle sue personali caratteristiche).
Le domande sono tre:

1) in attesa di riuscire a convincerla ad andare dal suo medico, e per cercare di tranquillizzarmi o per attivarmi con urgenza io stessa, dall'insieme dei sintomi di cui sopra cosa si potrebbe ipotizzare? I crampi potrebbero essere associati ad un tumore allo stomaco o invece sono indizi di qualcosa di meno grave?

2) dato che è "adulta, vaccinata ed in grado di intendere e di volere" e che non vuole essere aiutata da noi figlie per non essere di peso, è possibile che vada da sola dal medico di base: come fare ad essere sicura che vengano prescritti tutti gli esami possibili/necessari? E' possibile richiedere privatamente (e a pagamento, ovviamente) una TAC, intendo senza una prescrizione del medico?

3) a quali altri sintomi dovrei prestare attenzione? Per eventualmente informare il medico di base io stessa?

Grazie in anticipo per una risposta.
Una figlia.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
La sintomatologia è così aspecifica che è impossibile trarre conclusioni tramite Internet.

Ovviamente l'ideale sarebbe convincerla ad andare dal curante.

Sbagliatissima la voglia di far qualcosa con il "fai da te".

La Tac va prescritta solo se necessaria e su indicazioni che emergono da una attenta anamnesi della sintomatologia e dopo una visita.

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie della rapida e chiara risposta. Mi permetto di approfittare per due ulteriori commenti.

Il fatto che la sintomatologia sia così aspecifica significa che i vari segnali (inquietanti ma non "tipici") non portano con certezza ad essere di fronte ad un tumore, giusto? Possiamo sperare quindi che non lo sia, in attesa che il medico curante la visiti? In altre parole, se tutti i sintomi fossero concordi e portassero inequivocabilmente a quell'ipotesi, sarebbe peggio, giusto?

Riguardo alla TAC, ipotizzavo di poterla richiedere perchè ho sempre pensato/creduto per mia ignoranza che fosse una specie di esame completo e approfondito di tutto (un check-up), che una volta fatto quello ci fossero informazioni su ogni organo e possibile disfunzione, e che fosse indicato (e anche "risolutivo") quando appunto non ci sono dei sintomi chiari e concordi da seguire. Ho visto più volte persone (anche di famiglia) sottoporsi a svariatissimi esami medici, per mesi e mesi, senza che questi portassero ad una qualche indicazione utile sulla malattia (che alla fine, ma dopo oltre 12 mesi di ospedali ed esami, è stata individuata: ma con la TAC non si sarebbe trovata magari prima una risposta?).

Grazie ancora davvero.
Sempre la stessa figlia.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Giustissimo ma se c'è l'indicazione va posta in concerto con il suo curante e non tramite Internet.
[#4]
Utente
Utente
Su questo non c'è dubbio: diciamo che attraverso Internet ho solo cercato (e trovato: grazie!) qualche elemento di riflessione in più per me (soprattutto per mantenere personalmente la calma).

Adesso spero solo di riuscire a convincere mia mamma ad andare presto, anzi subito, dal suo medico!

Grazie ancora e cordiali saluti.
La figlia