Metastasi ossee da k prostatico
mio padre è affetto da metastasi ossee da k protatico.lunedì comincerà un ciclo di radioterapia centrato sul bacino e poi sulle D11 e D12... Mentre continua il ciclo di chemioterapia ormonale.
volevo sapere se esiste un centro specializzato in italia o all'estero per casi come questi per un ulteriore consulto.
Grazie mille.. attendo una vostra pronta risposta.
volevo sapere se esiste un centro specializzato in italia o all'estero per casi come questi per un ulteriore consulto.
Grazie mille.. attendo una vostra pronta risposta.
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Gentile Utente,
occorrerebbe innanzitutto sapere se la malattia è in progressione dopo la somministrazione di ormonoterapia e quindi valutare se essa è ancora efficace. In condizioni di disseminazione multipla della neoplasia prostatica vi è indicazione ad intraprendere un trattamento chemioterapico con docetaxel (nome commerciale Taxotere). Tale farmaco si è dimostrato efficace in queste condizioni. Inoltre è opportuno addizionare alla terapia l'acido zoledronico (nome commerciale Zometa). Questo farmaco (che va somministrato per fleboclisi ogni 28gg) è efficace nell'inibire il rimaneggiamento dell'osso ed a contrastare in modo specifico la crescita delle cellule tumorali nello scheletro. Spesso poi neoplasie in fase avanzata della prostata esprimono componente neuroendocrina la cui presenza può essere valutata a mezzo octreoscan o dosaggio plasmatico delle cromogranina A (CgA) (per ulteriori informazioni puoi vedere il sito www.ipertermiaroma.it). Se tale componente neuroendocrina fosse presente, si può aggiungere alla chemioterapia una terapia con octreotide. Come vedi ci sono diverse opzioni terapeutiche... anche senza sconfinare oltre Italia (tanto più che i protocolli sono internazionali e ciò che si dice in Italia è ciò che si dice in tutto il mondo).
Resto a disposizione, cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
occorrerebbe innanzitutto sapere se la malattia è in progressione dopo la somministrazione di ormonoterapia e quindi valutare se essa è ancora efficace. In condizioni di disseminazione multipla della neoplasia prostatica vi è indicazione ad intraprendere un trattamento chemioterapico con docetaxel (nome commerciale Taxotere). Tale farmaco si è dimostrato efficace in queste condizioni. Inoltre è opportuno addizionare alla terapia l'acido zoledronico (nome commerciale Zometa). Questo farmaco (che va somministrato per fleboclisi ogni 28gg) è efficace nell'inibire il rimaneggiamento dell'osso ed a contrastare in modo specifico la crescita delle cellule tumorali nello scheletro. Spesso poi neoplasie in fase avanzata della prostata esprimono componente neuroendocrina la cui presenza può essere valutata a mezzo octreoscan o dosaggio plasmatico delle cromogranina A (CgA) (per ulteriori informazioni puoi vedere il sito www.ipertermiaroma.it). Se tale componente neuroendocrina fosse presente, si può aggiungere alla chemioterapia una terapia con octreotide. Come vedi ci sono diverse opzioni terapeutiche... anche senza sconfinare oltre Italia (tanto più che i protocolli sono internazionali e ciò che si dice in Italia è ciò che si dice in tutto il mondo).
Resto a disposizione, cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Dottore,la ringrazio per la sua pronta ed esauriente risposta.
Le dirò... il protocollo terapeutico è esattamente quello descritto da lei.. perchè sono quelli i farmaci chemioterapici che lui assume.
In ogni caso appena ho a disposizione tutto il materiale le scriverò con precisione tutto ciò che lui assume.
Più che altro ero interessato a sapere se c'è qualche centro specializzato nella cura di questi casi.. ma a quanto pare la risposta è negativa,giustO?
La ringrazio ancora..e la aggiornerò con precisione sulla terapia appena possibile.
Le dirò... il protocollo terapeutico è esattamente quello descritto da lei.. perchè sono quelli i farmaci chemioterapici che lui assume.
In ogni caso appena ho a disposizione tutto il materiale le scriverò con precisione tutto ciò che lui assume.
Più che altro ero interessato a sapere se c'è qualche centro specializzato nella cura di questi casi.. ma a quanto pare la risposta è negativa,giustO?
La ringrazio ancora..e la aggiornerò con precisione sulla terapia appena possibile.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 12/03/2009.
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