La prossima settimana dopo l'esito

Buona sera,
sono la nipote di un signore di 60 anni entrato in ospedale 2 mesi fa', pensando di dover fare un travaso di bile...anni a dietro gli era stata esportata la coliciste. Nello stesso momento gli è stato ghiagnosticato un tumore al pancreas, i dottori dicono il più grave ma fortunatamente esportato chirurgicamente appena nato (diametro 3 centimetri).
Oggi uscito dall'ospedale incomincia a mangiare, inizierà la prossima settimana dopo l'esito di una tac, radioterapia e chemioterapia.
La mia domanda è:
Siccome i dottori alla nonna hanno detto che mio nonno nonostante tutto è un uomo fortunato per il risultato dell'operazione e l'andamento post-operatorio, mi chiedo, potrà condurre una vita normale nonostante visite e controlli?!
e qual'è la sua media di sopravvivenza?!
grazie
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57
Non è chiaro cosa intende per "travaso di bile". Era forse diventato "giallo" (ittero)?
Se si è ben ripreso dall'intervento dovrebbe tornare ad una vita normale. Inoltre "visite e controlli" non hanno l'obiettivo di alterare la vita. E' vero che condizionano alcune giornate, ma questo riguarda alcuni giorni, di volta in volta, a distanza di alcuni mesi.
Per la sopravvivenza è meglio che chieda ai medici che lo curano, giacchè conoscono più dettagli sull'estensione del tumore asportato (hanno infatti posto indicazione a chemio e radioterapia), magari anche con il risultato della TAC da fare a breve.

Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

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Utente
Utente
dicevo che attualmente mangia abbastanza da avere un lento ma continuo miglioramento, il dieci eseguira una tac hanno gia comunque fissato date per chemio e radioterapia dicendo che si fa per prevenzione poiche il tumore potrebbe formarsi. ora se l operazione e andata bene e chemio e radioterapie sono prevenzioni perchè tramite internet anche nei casi migliori si parla di massimo 5anni di sopravvivenza i dottori nel momento della dimissione dall ospedale hanno detto non hai piu niente devi solo sforzarti a bere e a mangiare..io con questa frase ho pensato che facendo i dovuti controlli e seguendo la dieta lui potesse tornare ad avere una vita normale anche se poi emotivamente non tornera mai quel grillo che era prima..so che non ho usato termini medici appropriati ma secondo lei''perchè io su internet ho letto tante di quelle cose che piu che rassicurarmi mi sono spaventata...grazie grazie mille
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57
I dati di sopravvivenza vengono fuori dalle statistiche fatte su grossi numeri di pazienti. Alla fine ognuno però è un caso a se. Sulla casistica totale pesano purtroppo i casi in cui, nonostante tutte le terapie che rendono il paziente libero da malattia visibile, può accadere che si manofesti una recidiva, a partire da poche cellule neoplastiche residue che ad oggi non possono essere rivelate con nessuna tecnica.
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Utente
Utente
io la ringrazio per le pronte risposte oggi, ho avuto problemi col computer e la prima parte dove le spiegavo tutto da principio é endata persa..quindi se potrebbe tornare tramite cellule presenti non visibili con nessuna tecnica, vuol dire che nonostante i referti dicano che le cellule che fanno da perimetro all intervento sono sane potrebbe non essere cosi, per questo la chemio e la radioterapia per eliminare ipotetiche cellule...giusto?tra qualche giorno farà la tac prima di iniziare la chemio. lui dice di sentirsi ogni giorno meglio considerando la buona riuscita dell'intervento il buon decorso post operatorio dieta e controlli, lei dice che potrà tornare a uno stile di vita quasi normale?...ammesso che non si manifesti una recidiva. In quest'ultimo caso, cosa succederebbe? un nuovo intervento? chemio e radioterapia piu forti? ma vivrebbe comunque? io la ringrazio ancora tanto!
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57
Si, ha ben capito qual è il significato della chemio e della radioterapia. Le confermo che ha buone possibilità di tornare ad una vita normale.
Sulle posibilità di recidiva e sopratutto su come trattarla... perchè fasciarsi la testa prima di rompersela? Se ci saranno altri problemi in futuro bisognerà riconsiderare la situazione per come si presenterà prima di ipotizzare il da farsi.