Cancro al seno
Buongiorno,
sono una donna di 40 anni e il 28 ottobre scorso mi è stato diagnosticato un cancro al seno dopo agobiopsia aspirativa radiostereotassica.
La mammografia aveva evidenziato microcalcificazioni in area di ca 15 mm tra i quadranti superiori del seno destro BIRADS4. Il 17 ottobre ho fatto agobiopsia e questo è il referto:
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
dissociati campioni agobioptici delle dimensioni variabili da cm 0, 6 a 2, 2.
DIAGNOSI
carcinoma duttale in situ di alto grado nucleare. Sono presenti microcalcificazioni.
categoria diagnostica B5
CONCLUSIONI
Quanto segnalato a destra appare compatibile con lesione eteroplastica.
La presenza di multipli focolai di microcalcificazioni rende necessria integrazione con RM per valutare l'estensione.
Vorrei chiedere alcuni chiarimenti:
1) quanto è critica la mia situazione, in particolare in riferimento al G3, alla mia giovane età e alla multifocalità delle microcalcificazioni. La guarigione è possibile? E la eventuale recidiva è molto probabile?
2) è necessario intervenire con urgenza vista l'aggressività del tumore o è possibile fare con calma (come mi hanno detto in ospedale)?
3) è possibile che ci siano anche zone con tumore infiltrante e/o che i linfonodi siano stati già coinvolti?
4) sempre in relazione al G3, è probabile che mi verrà somministrata della chemioterapia?
Un segno di particolare preoccupazione per me è che nonostante stia mangiando abbondantemente (mi hanno detto che sarebbe meglio che prendessi qualche chilo in previsione di un'eventuale chemio) non riesco a prendere peso, cosa per me molto strana, visto che tendo ad ingrassare facilmente. Sto inoltre soffrendo di diarrea. Da qualche mese soffro inoltre di mal di schiena localizzata al bacino e temo che possa essere legata a metastasi che già si siano diffuse nel corpo. E' una preoccupazione eccessiva o è eventualità possibile?
Grazie
sono una donna di 40 anni e il 28 ottobre scorso mi è stato diagnosticato un cancro al seno dopo agobiopsia aspirativa radiostereotassica.
La mammografia aveva evidenziato microcalcificazioni in area di ca 15 mm tra i quadranti superiori del seno destro BIRADS4. Il 17 ottobre ho fatto agobiopsia e questo è il referto:
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
dissociati campioni agobioptici delle dimensioni variabili da cm 0, 6 a 2, 2.
DIAGNOSI
carcinoma duttale in situ di alto grado nucleare. Sono presenti microcalcificazioni.
categoria diagnostica B5
CONCLUSIONI
Quanto segnalato a destra appare compatibile con lesione eteroplastica.
La presenza di multipli focolai di microcalcificazioni rende necessria integrazione con RM per valutare l'estensione.
Vorrei chiedere alcuni chiarimenti:
1) quanto è critica la mia situazione, in particolare in riferimento al G3, alla mia giovane età e alla multifocalità delle microcalcificazioni. La guarigione è possibile? E la eventuale recidiva è molto probabile?
2) è necessario intervenire con urgenza vista l'aggressività del tumore o è possibile fare con calma (come mi hanno detto in ospedale)?
3) è possibile che ci siano anche zone con tumore infiltrante e/o che i linfonodi siano stati già coinvolti?
4) sempre in relazione al G3, è probabile che mi verrà somministrata della chemioterapia?
Un segno di particolare preoccupazione per me è che nonostante stia mangiando abbondantemente (mi hanno detto che sarebbe meglio che prendessi qualche chilo in previsione di un'eventuale chemio) non riesco a prendere peso, cosa per me molto strana, visto che tendo ad ingrassare facilmente. Sto inoltre soffrendo di diarrea. Da qualche mese soffro inoltre di mal di schiena localizzata al bacino e temo che possa essere legata a metastasi che già si siano diffuse nel corpo. E' una preoccupazione eccessiva o è eventualità possibile?
Grazie
[#1]
Tanta carne al fuoco.
La sua ansia comprensibile pero' da quanto allega mi sembra eccessiva.
e SE DESIDERA UN APPROFONDIMENTO
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito).
Questo e’ il link dove ripostare
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-9580.html
La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
Ripeto e' obbligatorio presentarsi con un nom anche se di fantasia
L’aspettiamo
La sua ansia comprensibile pero' da quanto allega mi sembra eccessiva.
e SE DESIDERA UN APPROFONDIMENTO
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito).
Questo e’ il link dove ripostare
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-9580.html
La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
Ripeto e' obbligatorio presentarsi con un nom anche se di fantasia
L’aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 09/11/2019.
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