Carcinoma metaplastico mammella
Buongiorno dottori,
Scrivo per avere qualche chiarimento sulla situazione di mia madre, 65 anni in buone condizioni generali.
Un mese fa è stata operata al cavo ascellare per la presenza di una massa (non presenti altre localizzazioni di malattia se non linfonodo epiaortico ingrossato al quel i medici non hanno comunque bada o più di tanto). È stata effe tatuata una terapia neoaudiivante con carboplatino e platixacel.
La chemioterapia ha avuto un buon effetto ma è stata dovuta interrompere per poi passare alla chirurgia per ematocrito troppo basso
All esame istologico risulta:
! localizzazione in tessuto fibroadiposo di neoplasia maligna infiltrante a cellule fusate morfofenitipicamente compatibile con carcinoma metaplastico (triplo negativo) infiltrante a cellule fusate con aree di spiccato pleomorfismi nucleare e con zone di fibroelastosi necrosi e flogosi cronica riferibili a pregressi trattamenti senza invasione degli spazi linfovascolari. Non evidenti strutture linfonodali. La neoplasia giunge a ridosso del margine di resezione chirurgica (identificato da artefatti di elettroxoagulazione) sulla vena scellare.
Adesso l oncologo vorrebbe trattarla con radioterapia più capecitabina.
Volevo sapere se il programma terapeutico fosse corretto o se si potesse provare altro per cercare di debellare questa patologia particolarmente aggressiva.
Grazie mille.
Scrivo per avere qualche chiarimento sulla situazione di mia madre, 65 anni in buone condizioni generali.
Un mese fa è stata operata al cavo ascellare per la presenza di una massa (non presenti altre localizzazioni di malattia se non linfonodo epiaortico ingrossato al quel i medici non hanno comunque bada o più di tanto). È stata effe tatuata una terapia neoaudiivante con carboplatino e platixacel.
La chemioterapia ha avuto un buon effetto ma è stata dovuta interrompere per poi passare alla chirurgia per ematocrito troppo basso
All esame istologico risulta:
! localizzazione in tessuto fibroadiposo di neoplasia maligna infiltrante a cellule fusate morfofenitipicamente compatibile con carcinoma metaplastico (triplo negativo) infiltrante a cellule fusate con aree di spiccato pleomorfismi nucleare e con zone di fibroelastosi necrosi e flogosi cronica riferibili a pregressi trattamenti senza invasione degli spazi linfovascolari. Non evidenti strutture linfonodali. La neoplasia giunge a ridosso del margine di resezione chirurgica (identificato da artefatti di elettroxoagulazione) sulla vena scellare.
Adesso l oncologo vorrebbe trattarla con radioterapia più capecitabina.
Volevo sapere se il programma terapeutico fosse corretto o se si potesse provare altro per cercare di debellare questa patologia particolarmente aggressiva.
Grazie mille.
[#1]
Non ci sono altre opzioni terapeutiche e da quanto descrive va bene cosi'
Se desidera un approfondimento
Le rispondero' senz'altro ma per comprendere la mia replica potrebbe essere necessario da parte mia inserire delle immagini (qui non e' possibile) e dovrebbe ripostare con il copia incolla tutta la storia su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-7538.html
E' il blog Ragazze Fuori di Seno con 350 pazienti Tripli Negativi
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei commenti
e in fondo all'ultima pagina si apre una finestra dove puo' postare il copia incolla.
Mi raccomando, anzi mi raccomando due volte, deve presentarsi con un nome anche se di fantasia.
L'aspettiamo
Se desidera un approfondimento
Le rispondero' senz'altro ma per comprendere la mia replica potrebbe essere necessario da parte mia inserire delle immagini (qui non e' possibile) e dovrebbe ripostare con il copia incolla tutta la storia su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-7538.html
E' il blog Ragazze Fuori di Seno con 350 pazienti Tripli Negativi
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei commenti
e in fondo all'ultima pagina si apre una finestra dove puo' postare il copia incolla.
Mi raccomando, anzi mi raccomando due volte, deve presentarsi con un nome anche se di fantasia.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 01/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.