La terapia darà fastidi come nausea'caduta dei capelli
cari madici vi espongo il mio problema.ho subito un operazione a fine dicembre appendicite e un pezzetto di intestino ceco perchè hanno detto essere rovinato.due giorni fà mi ha telefonato il chirurgo che mi ha operato dicendo che aveva ritirato l'esame istologico ed era positivo quindi mi è stato tolto un tumore,i linfonodi 21 su 21 risultano sani e pensa di aver tagliato abbastanza quindi non ci dovrebbero essere problemi ma devo rientrare come si libera un posto letto perchè deve riaprire togliere un bel pezzo di intestino e poi terapie con non so se radio o chemio.prima di riaprire mi faranno ovviamente una tac total body.vorrei sapere a cosa vado in contro se guarirò definitivamente,se la terapia darà fastidi come nausea'caduta dei capelli e altro e più o meno quanti cicli di terapia dovrò fare magari poco se non risulta niente di grave.vi prego potete chiarirmi le idee? dimenticavo ho 37 anni.grazie
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gentile signora, in che modo è stata operata per via laparoscopica o tradizionale? l'intervento è stato eseguito in urgenza? sa per caso l'esame istologico del pezzo asportato? se sono stati rimossi 21 linfonodi al momento del 1 intervento già cera un sospetto di tumore?
signora ci sono troppe domande alle quali rispondere il chirurgo sicuramente sarà in grado. una alternativa è la consultazione della cartella clinica che potrebbe darci tutte le risposte. senza il tipo istologico non può essere ipotizzata la terapia pre o post operatoria. bisogna aspettare di eseguire le indagini preoperatorie e le risposte relative
mi faccia sapere
in bocca al lupo
signora ci sono troppe domande alle quali rispondere il chirurgo sicuramente sarà in grado. una alternativa è la consultazione della cartella clinica che potrebbe darci tutte le risposte. senza il tipo istologico non può essere ipotizzata la terapia pre o post operatoria. bisogna aspettare di eseguire le indagini preoperatorie e le risposte relative
mi faccia sapere
in bocca al lupo
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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Ex utente
sono stata operata tradizionalmente perchè dopo un lungo pronto soccorso per forti dolori dopo una tac hanno avuto un sospetto di tumore oltre che di appendicite .operazione d'urgenza.ma non so altro, una volta che avrò la cartella clinica le farò comunque sapere .grazie comunque per la sua risposta.buona serata.
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la terapia srà personalizzata. è possibile che i cicli vicino l'evento chirurgico possano essere più abbondanti del normale. anche questo dovrebbe regolarizzarsi
mi faccia sapere
mi faccia sapere
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Ex utente
prof.catani buonasera.sono stata dimessa oggi dopo essere stata sottoposta a emicolectomia destra e in seguito dopo poche ore laparotomia ed emostasi per emorragia post operatoria .no si ha ancora scritto l,esame istologico ma mi è stato assicurato che è già pronto ed è tutto negativo.quindi avevano già tolto tutto la prima volta.la tac è ottima perchè quindi sono tutti d'accordo per chemioterapia adiuvante secondo FOLFOX per prevenzione da cominciare al più presto e perchè devono mettere il port sotto pelle non si può fare la flebo normalmente?vorrei sapere cos'è il folfox se la terapia sarà leggera visto che solo di prevenzione e dalla tac risulta una modesta condizione di varicocele pelvico,cosa vuol dire?
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gentile signora,
io aspetterei, non per sfiducia, solo "a titolo scaramantico", l'esame istologico definitivo. a quel punto saranno gli oncologi che decideranno secondo sia il primo che il secondo esame istologico il da farsi.
il port è una sorta di piccolo serbatoio che le permetterà, qualora si decidesse per una terapia adiuvante, di poterla somministrare in vena. questi farmaci possono provocare delle infiammazioni importanti alle vene di piccolo calibro. se vuole sapere cosa è il folfox le converrà postare la domanda in oncologia, anche se lo ritengo prematuro.
aspetto sue notizie.
cordiali saluti
io aspetterei, non per sfiducia, solo "a titolo scaramantico", l'esame istologico definitivo. a quel punto saranno gli oncologi che decideranno secondo sia il primo che il secondo esame istologico il da farsi.
il port è una sorta di piccolo serbatoio che le permetterà, qualora si decidesse per una terapia adiuvante, di poterla somministrare in vena. questi farmaci possono provocare delle infiammazioni importanti alle vene di piccolo calibro. se vuole sapere cosa è il folfox le converrà postare la domanda in oncologia, anche se lo ritengo prematuro.
aspetto sue notizie.
cordiali saluti
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Ex utente
prof.catani buonasera .ho messo il port e per mia sfortuna per non dire per un dottorino incompetente mi è stata provocata una fistola al polmone ,dopo 3 giorni in pronto soccorso e 3 lastre sembra che si stia ritirando da sola.l'ultima oggi,mia madre andando a ritirare la prima cartella clinica richiesta l'8 gennaio e non essendo stata ancora chiusa(mi mancano le parole),è salita dall'oncologo per richiedere un certificato che serve alla usl,gli è stato risposto che stava andando ad una riunione e quindi non aveva tempo.anche questo un giovane laureando.per questo e tanto altro ho deciso di cambiare struttura ospedaliera.secondo lei avrei qualche problema ,nel senso che non conoscono la mia storia,ma porterei comunque tutti i certificati,cartelle cliniche e altro.mi da un consiglio?grazie
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 6.5k visite dal 07/02/2009.
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