Trattata con gamma knife

Salve,
mio padre 75 anni con ca polmonare non operato e mts cerebrale angolopontocerebellare, trattata con gamma knife, è attualmente sottoposto a chemioterapia con carbo + gemcitabina;
Per ora ha finito il 1° ciclo e con intervallo di 21 giorni riprenderà il 2° ciclo.
Vorrei sapere se è possibile che questo tipo di chemio gli sta provocando effetti collaterali come forte confusione mentale incontinenza e grave affaticamento tanto che appena fa 2 passi è subito spossato. Cosa si può fare per eliminare o diminuire tutto questo malessere? A causa di un lungo trattamento con soldesam ha attualmente sbalzi di glcemia tenuti sotto controllo con insulina possibile che anche questi sbalzi abbiano provocato quasto pesante stato confusionale? il neurochirurgo dice che la lesione mts allo stato attuale non incide sulla difficoltà a camminare e sullo stato confusionale... grazie per ogni eventuale risposta.
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Tenuto conto dei limiti del mezzo mediatico, il tutto potrebbe essere legato a:
- anemia
- fatigue (stanchezza) da chemioterapia
- sarebbe utile sapere i tempi dal trattamento stereotassico e l'inizio della chemio
- sapere se essi sono continui o legati ad na fascia giornaliera o ad un periodo (per esempio ei 5 gioni dopo la trapia...)

L'ideale è la valutazione di quanto sopra con la visita clinica

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Salve,
la ringrazio per la tempestività della sua risposta, allora per quanto riguarda l'anemia non so rispondere perchè non ho esami dell'emocromo post chemio, la terapia con gamma knife l'ha effettuata in 1ma frazione il 22 dicembre dopodichè ha iniziato un lungo ciclo di cortisone (quasi un mese) nel frattempo il 14 gennaio e il 21 ha fatto il 1° ciclo di chemio e tutto sembrava andare bene a parte 3 episodi di mancamenti con perdita momentanea di conoscenza. A fine gennaio al controllo con RM si è avuto come risultato della Gn che la lesione si è dimezzata e nel contempo però visto lo stato di affaticamento hanno fatto un controllo della glicemia risultato 320 a digiuno e inizio insulinoterapia. Adesso martedì dovrà rifare la 2a frazione della Gn e ritornare al cortisone e il 16 2° ciclo di chemio... comunque l'aggravamento delle sue condizioni è avvenuto dopo aver eliminato il cortisone e in corrispondenza all'incirca al 14mo giorno dalla chemio.

Non so se sono stata chiara ho cercato di fare il possibile.

Grazie.
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Certo chiara.
E' necessario valutare anche gli esami del sangue onde scongiurare eventuali anemie.
Certo se è così potrebbe esserci una correlazione tra cortisone/sintomi, ma è ecessaio per questo una visione diretta della situazione. Chieda al suo oncologo di monitorare il tutto.
[#4]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie mille,
contatterò prestissimo l'oncologo così da chiarire la situazione.

Cordiali Saluti.
Diabete

Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.

Leggi tutto