Consulto esito tc total body
Buonasera cari Dottori,sono qui per chiedere un Vostro parere su come comportami alla luce dell'ultima TC effettuata,vi spiego brevemente...
-31 luglio 2018:intervento di orchifuniculectomia per carcinoma al testicolo (80 seminoma/20 carcinoma) , asportazione testicolo sx,nessuna metastasi,il tumore era localizzato al testicolo,preso in tempo e scoperto per puro caso (visita andrologica per disfunzione erettile)
-settembre 2018: 1 ciclo di PEB in via preventiva per mia scelta su proposta dei medici,anche se non prevista da protocollo,interrotta al 70% per tossicità.
Oggi ritiro la TC effettuata settimana scorsa,la faccio vedere all'oncologo che dice che è tutto ok,MA c'è un micronodulo di 2mm ai polmoni,di tenerlo sotto controllo con le future TC e di stare tranquillo.
Al rientro a casa leggo il referto e riporto quanto leggo e che mi desta dubbi e preoccupazioni:
-Torace: micronodularità del DM di 2mm a livello del segmento apicale del LIS.Alcuni linfonodi aumentati di dimensione in sede mediastinica,con DM fino a 7mm a livello paratracheale(4ima38),e nei cavi ascellari bilateralmente,con aspetto reattivo aspecifico.
-addome pelvi:millimetrica formazione ipodensa a livello del segmento IVb(4ima123)di verosimile significato cistico (che proprio il medico non mi ha accennato,quindi suppongo per lui fosse trascurabile.
Il resto tutto nella norma/non ulteriori alterazioni ecc ecc.
Ora.l'ultimo medico che mi ha detto di stare tranquillo,al confronto con altri specialisti mi hanno diagnosticato il tumore al testicolo,vorrei sapere cosa mi consigliate di fare alla base delle informazioni sopra riportate,se devo contattare qualche altro oncologo e fare altri esami,perche qua mi è stato detto di vedere l'evolversi con la prossima TC a fine luglio.
Grazie in anticipo.
-31 luglio 2018:intervento di orchifuniculectomia per carcinoma al testicolo (80 seminoma/20 carcinoma) , asportazione testicolo sx,nessuna metastasi,il tumore era localizzato al testicolo,preso in tempo e scoperto per puro caso (visita andrologica per disfunzione erettile)
-settembre 2018: 1 ciclo di PEB in via preventiva per mia scelta su proposta dei medici,anche se non prevista da protocollo,interrotta al 70% per tossicità.
Oggi ritiro la TC effettuata settimana scorsa,la faccio vedere all'oncologo che dice che è tutto ok,MA c'è un micronodulo di 2mm ai polmoni,di tenerlo sotto controllo con le future TC e di stare tranquillo.
Al rientro a casa leggo il referto e riporto quanto leggo e che mi desta dubbi e preoccupazioni:
-Torace: micronodularità del DM di 2mm a livello del segmento apicale del LIS.Alcuni linfonodi aumentati di dimensione in sede mediastinica,con DM fino a 7mm a livello paratracheale(4ima38),e nei cavi ascellari bilateralmente,con aspetto reattivo aspecifico.
-addome pelvi:millimetrica formazione ipodensa a livello del segmento IVb(4ima123)di verosimile significato cistico (che proprio il medico non mi ha accennato,quindi suppongo per lui fosse trascurabile.
Il resto tutto nella norma/non ulteriori alterazioni ecc ecc.
Ora.l'ultimo medico che mi ha detto di stare tranquillo,al confronto con altri specialisti mi hanno diagnosticato il tumore al testicolo,vorrei sapere cosa mi consigliate di fare alla base delle informazioni sopra riportate,se devo contattare qualche altro oncologo e fare altri esami,perche qua mi è stato detto di vedere l'evolversi con la prossima TC a fine luglio.
Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile Utente,
la storia clinica appare ben condotta. In generale una nodulazione di 2 mm è troppo piccola per poter essere valutata. Nessuna metodica di diagnostica radiologica consentirebbe un approfondimento su una formazione di dimensione così esigua.
Non è affatto infrequente trovare piccole alterazioni polmonari di significato benigno. Anche una piccola formazione mucosa endobronchiale può offrire il tipo di immagine descritta.
Concordo con il Collega curante circa la tranquillità.
I linfonodi di dimensione inferiore al centimetro e di carattere aspecifico reattivo sono da ascrivere ad infiammazione. Quindi nulla di grave.
La formazione epatica cistica anche essa viene etichettata come benigna.
Seguirei con tranquillità il consiglio del Collega oncologo circa i controlli periodici di follow-up oncologico.
Peraltro le neoplasie testicolari hanno assai facilmente un andamento molto favorevole.
Cari saluti
la storia clinica appare ben condotta. In generale una nodulazione di 2 mm è troppo piccola per poter essere valutata. Nessuna metodica di diagnostica radiologica consentirebbe un approfondimento su una formazione di dimensione così esigua.
Non è affatto infrequente trovare piccole alterazioni polmonari di significato benigno. Anche una piccola formazione mucosa endobronchiale può offrire il tipo di immagine descritta.
Concordo con il Collega curante circa la tranquillità.
I linfonodi di dimensione inferiore al centimetro e di carattere aspecifico reattivo sono da ascrivere ad infiammazione. Quindi nulla di grave.
La formazione epatica cistica anche essa viene etichettata come benigna.
Seguirei con tranquillità il consiglio del Collega oncologo circa i controlli periodici di follow-up oncologico.
Peraltro le neoplasie testicolari hanno assai facilmente un andamento molto favorevole.
Cari saluti
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 13/02/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?