Un buon decorso post-operatorio

Salve, vi scrivo per chiedervi un consiglio sincero dal momento che la situazione di mia mamma è molto preoccupante. Dopo 3 mesi di tosse ed episodi di dispnea(era già stata visitata da un medico che però le ha solo prescritto aerosol e antibioticoterapia), martedì scorso, preoccupata per la sua difficoltà a respirare, l'ho portata d'urgenza al pronto soccorso. Prima si sospetta una polmonite, poi non viene trovato alcun focolaio, ma la lastra evidenzia "allargamento dell'ombra mediastinica e cardiomegalia". La TAC toracica evidenzia una voluminosa massa del mediastino antero-superiore polilobulata, vascolarizzata, che si estrinseca in sede intra- ed extra- pericardica; versamento pericardico considerevole, minimo versamento pleurico sinistro. L'ecocardiogramma conferma la presenza del versamento di circa 1500 cc con aspetti da pre-tamponamento;viene eseguita pericardiocentesi con esito a circa 1000cc di liquido siero-ematico (successivamente è stato drenato il liquido rimanente). Vengono inviati campioni di liquido per esame citologico( che risulta negativo) e batteriologico(negativo, ancora in corso). Viene eseguita dopo 2 giorni una mediastinotomia anteriore sinistra e biopsia della massa mediastinica. Vengono eseguite numerose biopsie incisionali a carico della massa che appare di consistenza lardacea e a contenuto cistico. Dopo un buon decorso post-operatorio di 2 giorni, mia madre è stata mandata a casa in attesa dell'esito istologico che attendiamo per domani(quindi tutto è avvenuto nel giro di 5 giorni). I medici sospettano sia un timoma o un linfoma ma sicuramente dobbiamo aspettare l'esito istologico....il mio medico curante ha consigliato di contattarlo dopo l'esito per decidere quale ospedale contattare, a seconda dell'esito consiglia parma, Milano o bologna. Dal momento che noi viviamo a parma, io spero che il nostro ospedale abbia medici preparati in questo campo specifico, ma vorrei chiedere a voi medici se potete indirizzarmi verso l'ospedale migliore a seconda che sia linfoma o timoma in questo preciso stadio di sviluppo. Grazie di cuore.
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Dr.ssa Claudia Baiocchi Oncologo 117 4
Carisima,
credo proprio che sarà dirimente l'esito dell'esame istologico.
Sicuramente l'oncologo di Parma sarà in grado di eseguire la terapia necessaria o indirizzarvi ad altro Centro competente.
Cordiali saluti

Dr.ssa Claudia Baiocchi

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Utente
Utente
Gentile dottoressa, l'esame istologico ha confermato un timoma che si estende in sede intra ed extra pericardica. Il chirurgo toracico ha detto che per ora l'intervento non è possibile e bisogna prima iniziare la terapia a base di farmaci e poi valutare in seguito a TAC se è possibile l'intervento. Spero che Parma sia abbastanza all'avanguardia in questo campo.....ma i medici si saranno già accorti se ci sono metastasi???é possibile che siano stati invasi i vasi vicino al cuore???ma me ne avrebbero parlato credo.....loro parlano solo di iniziare la terapia...e domani avremo la visita dall'oncologo finalmente. Sono un po' preoccupata ma voglio fare un passo alla volta....
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Dr.ssa Claudia Baiocchi Oncologo 117 4
Mi sembra che l'atteggiamento dei colleghi di Parma sia altamente condivisibile.Tenga conto del fatto che il timoma è una patologia abbastanza frequente e i colleghi la stanno affrontando secondo i noti e condivisi criteri.Quindi prosegua in atteggiamento di fiducia.
Mi faccia sapere.