Biopsie random esofago
dati clinico anamnestici:
Ernia iatale al1/3 inferiore esofageo con mucosa bianco perlacea.Biopsie random
Campione esaminato:
Biopsie random esofago.
Descrizione macroscopica:
Cinque frammenti del diam di cm 0,3 inclusi in toto(SP).
Descrizione microscopica:
Diagnosi Istopatologica:
Lembi di epitelio squamoso esofageo con acantosi,papillomatosi ipercheratosi in un frammento focus di displasia epiteliale lieve compatibile con una neoplasia intraepiteliale esofagea (LIN).
Ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.GRAZIE.
Ernia iatale al1/3 inferiore esofageo con mucosa bianco perlacea.Biopsie random
Campione esaminato:
Biopsie random esofago.
Descrizione macroscopica:
Cinque frammenti del diam di cm 0,3 inclusi in toto(SP).
Descrizione microscopica:
Diagnosi Istopatologica:
Lembi di epitelio squamoso esofageo con acantosi,papillomatosi ipercheratosi in un frammento focus di displasia epiteliale lieve compatibile con una neoplasia intraepiteliale esofagea (LIN).
Ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.GRAZIE.
[#1]
Gentile Utente,
il problema che lei presenta è relativo non solo (e non tanto) all'ernia iatale che le è stata diagnosticata, quanto all'esofago di Barrett che è una complicanza(piuttosto seria) della patologia da reflusso.
E' necessario instaurare immediatamente un trattamento medico e un controllo strumentale a breve (la sintomatologia potrebbe addirittura sparire con l'aggravarsi del Barrett !): è necessario precisare meglio con un nuovo esame endoscopico-istologico (possibilmente con biopsie mirate e guidate da un colorante adatto, precedentemente adoperato dall'endoscopista) per poter stabilire (se venisse confermato l'esofago di Barrett) il trattamento successivo più adatto, modulato tra i molti possibili e proposti nelle varie situazioni cliniche.
Ci tenga informati.
dr. Donato DE GIORGI
il problema che lei presenta è relativo non solo (e non tanto) all'ernia iatale che le è stata diagnosticata, quanto all'esofago di Barrett che è una complicanza(piuttosto seria) della patologia da reflusso.
E' necessario instaurare immediatamente un trattamento medico e un controllo strumentale a breve (la sintomatologia potrebbe addirittura sparire con l'aggravarsi del Barrett !): è necessario precisare meglio con un nuovo esame endoscopico-istologico (possibilmente con biopsie mirate e guidate da un colorante adatto, precedentemente adoperato dall'endoscopista) per poter stabilire (se venisse confermato l'esofago di Barrett) il trattamento successivo più adatto, modulato tra i molti possibili e proposti nelle varie situazioni cliniche.
Ci tenga informati.
dr. Donato DE GIORGI
Dr. Donato DE GIORGI
CHIRURGIA ONCOLOGICA, LAPAROSCOPICA,ENDOSCOPICA,MINIVASIVA
donatodg@libero.it
[#3]
Utente
Mi scuso con il dr.De Giorgi,ma nel rispondere per ringraziarla,ho dimenticato di chiederle:leggendo la parola neoplasia nell'esito istologico,ho pensato subito al cancro,ma leggendo la sua risposta lei non ne fa alcun cenno.Cortesemente se può dare una risposta a questo mio atroce dubbio.Grazie
[#4]
Gentile utente,
se ha il timore che si tratti già di una malattia maligna, può stare tranquillo in quanto la diagnosi istologica parla di una lesione NEOformata (=neoplasia), con alterazioni cellulari (DISplasia), ma non con le caratteristiche - allo stato attuale - di carcinoma o comunque di tumore maligno.
Cari saluti
dr. Donato DE GIORGI
se ha il timore che si tratti già di una malattia maligna, può stare tranquillo in quanto la diagnosi istologica parla di una lesione NEOformata (=neoplasia), con alterazioni cellulari (DISplasia), ma non con le caratteristiche - allo stato attuale - di carcinoma o comunque di tumore maligno.
Cari saluti
dr. Donato DE GIORGI
[#6]
Utente
Gentile dottore le scrivo per metterla al corrente di quello che stiamo facendo riguardo al problema.Il chirurgo che ha preso in cura mia moglie le ha prescritto,una TAC con contrasto torace,addome,e pelvi,poi la sospensione del LUCEN perchè copre il male,e tra venti giorni fare di nuovo una gastroscopia,poi dopo 3 o 4 giorni una endoscopia con biopsia,avendo poi il risultato della biopsia fare una ecoendoscopia.La TAC l'abbiamo gia fatta e le scrivo solo i risultati che ci interassano.
Modesto ispessimento parietale concentrico dell'esofago distale,con aspetto beante del viscere a monte.
Lo so che non è molto ma in attesa degli altri esami, le chiedo se gentilmente può dare un suo parere su questo esito.La ringrazio
Modesto ispessimento parietale concentrico dell'esofago distale,con aspetto beante del viscere a monte.
Lo so che non è molto ma in attesa degli altri esami, le chiedo se gentilmente può dare un suo parere su questo esito.La ringrazio
[#9]
Gentile Utente,
il riscontro con la TC di "modesto ispessimento parietale concentrico" non offre purtroppo chiarezza sulla natura di tale alterazione che può essere legata ad una "preoccupante" formazione neoplastica o più probabilmente ad un processo infiammatorio dell'esofago distale. E' indispensabile eseguire le indagini programmate per raggiungere una maggiore e necessaria serenità.
Cari saluti.
dr. Donato DE GIORGI
il riscontro con la TC di "modesto ispessimento parietale concentrico" non offre purtroppo chiarezza sulla natura di tale alterazione che può essere legata ad una "preoccupante" formazione neoplastica o più probabilmente ad un processo infiammatorio dell'esofago distale. E' indispensabile eseguire le indagini programmate per raggiungere una maggiore e necessaria serenità.
Cari saluti.
dr. Donato DE GIORGI
[#11]
Utente
Ecco gli esiti:Referto E.G.D.S.
agevole introduzione della sonda in esofago che appare regolare per pareti,motilità e caratteri della mucosa nei due terzi superiori.Il terzo inferiore presenta lunghe lingue di mucosa gastrica che risalgono dal cardias interessando tutto il terzo inferiore del viscere.Repertate,in tale sede ulcerazioni longitudinali velate di fibrina,sanguinanti al toccamento:sieffettuano biopsie multiple per definizione istologica.Linea zeta risalita per presenza di voluminosa ernia jatale.In cavità ristagno di succo gastrico di aspetto sui generis.Pliche gastriche regolari.Mucosa macroscopicamente integra.Piloro pervio.Bulboe D2senza lesioni apprezzabili.
Conclusioni:esofago di Barrett?
Referto ecoendo:
Conclusioni:reperto ecoendoscopico regolare.
Referto istologigo:
Materiale fibrinulocitario in cui si riconoscono elementi squamosi atipici e lembi superficiali di epitelio esofageo,con superficializzazione delle papille,e frammenti di mucosa di tipo gastrico sede di edema ed infiltrato infiammatorio acuto e cronico e con aspetti iperplastici della componente ghiandolare.Non si osserva metaplasia intestinale.
Rinrazio in anticipo per le eventuali risposte.
agevole introduzione della sonda in esofago che appare regolare per pareti,motilità e caratteri della mucosa nei due terzi superiori.Il terzo inferiore presenta lunghe lingue di mucosa gastrica che risalgono dal cardias interessando tutto il terzo inferiore del viscere.Repertate,in tale sede ulcerazioni longitudinali velate di fibrina,sanguinanti al toccamento:sieffettuano biopsie multiple per definizione istologica.Linea zeta risalita per presenza di voluminosa ernia jatale.In cavità ristagno di succo gastrico di aspetto sui generis.Pliche gastriche regolari.Mucosa macroscopicamente integra.Piloro pervio.Bulboe D2senza lesioni apprezzabili.
Conclusioni:esofago di Barrett?
Referto ecoendo:
Conclusioni:reperto ecoendoscopico regolare.
Referto istologigo:
Materiale fibrinulocitario in cui si riconoscono elementi squamosi atipici e lembi superficiali di epitelio esofageo,con superficializzazione delle papille,e frammenti di mucosa di tipo gastrico sede di edema ed infiltrato infiammatorio acuto e cronico e con aspetti iperplastici della componente ghiandolare.Non si osserva metaplasia intestinale.
Rinrazio in anticipo per le eventuali risposte.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 12k visite dal 15/01/2009.
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