Infiltrato linfocitario

salve,dopo asportazione neo atipico per esame istologico ,la risposta è la seguente.
Cute con proliferazione melanocitaria in sede giunzionale con atipie citologiche ed architetturali,fibrosi lamellare,nel derma superficiale moderato infiltrato linfocitario,sparsi melanofagi(area di regressione).Margini resezione indenni.
I reperti morfologici sono maggiormente orientativi per un nevo giunzionale displastico con area di regressione.
Il chirurgo mi disse che se non fossi stato contattato dall ospedale non dovevo preoccuparmi,il referto mi è stato recapitato oggi 14/05/18 e l'intervento l'ho fatto il 02/03/18,presumo che non ci sia niente di serio,grazie per una risposta
saluti
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57
Gentile Utente,
quello che le è stato asportato era un neo e non un melanoma. Tuttavia aveva delle atipie che fanno pensare ad una sua possibile trasformazione maligna nel tempo, qualora fosse rimato in sede.
Un tentativo di limitarne la sua evoluzione era già in atto in quanto l'infiltrato linfocitario rappresenta proprio la reazione del sistema immunitario contro qualcosa che stava manifestando atipie. L'effetto di questa reazione utile consiste proprio nel riscontro di aree di regressione.
Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

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Utente
Utente
Grazie dottor Barbieri per l'esaustiva risposta e la sua disponibilità,buon lavoro
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