Microcitoma polmonare con metatsesi ossee ed epatiche encefalo negativo
Buon giorno è la prima volta che consulto purtroppo un sito del genere spero nel vostro aiuto. A Mio padre da un mese circa è stato diagniosticato un tumore ai polmoni in maniera piu specifica un Microcitoma polmonare con metatsesi ossee ed epatiche encefalo negativo diagniosticato mediante tac con riscontro,biopsia mirata e broncoscopia.
REFERTO:
Tc encefaleo(senza e con contrasto)eseguito in data 31.12.2008;in sede fronto-basale sn si apprezza formazione espansiva rotondeggiante delle dimensioni di circa 25mm.La suddetta presenza ampia superficie di contattocon il processo clinoideoanteriore sn e con la grande ala dello sfenoide ed è compatibile con meningioma.Formazione iperdensa di circa 7mmin sede sovrachiasmatica da riferire a neurisma dell'a.comunicante anteriore.Entrambii rilievi sono meritevoli di approfondimento diagniostico con rm.Regolare per dimensione e morfologiail sistema ventricolare.In asse le strutture della linea mediana..Normali gli spazi subaracnoidei della base e della convessità.TC torace(senza e con contrasto)eseguito in data 31.12.2008:in regione ilo-paraillare superiore sn apprezza voluminosa neoformazione che determina amputazione del bronco lombare superiore e non appare dissociabile dal parenchima polmonare atelettasico attiguo.Il rilievo si associa alla presenza di plurime tumefazioni adenopatiche poste in sede mediastinica anteriore prevascolare,finestra aorto-polmonare,paratracheale bilaterale e subcarenale.presenza di versamentopleurico sn con aree di addensimento parenchimale di verosimile natura disventilatoria in sede basale.TC addome superiore(senza e con contrasto)eseguito in data 31.12.2008.
TC addome inferiore(senza e con contrasto)eseguito in data 31.12.2008.
Fegato di normali dimensioni con presenza nel contesto con presenza nel contesto di plurime lesioni ipodense di significato ripetitivo con dimensioni variabili da pochi mm a 2cm.Assenti lesioni focali solide a carico di milza,pancreas,reni e surreni.Assenti linfoadenomegalie lombo-aortiche ed ileo-pelviche.Assenti ascite.
Lesione osteolitica ripetitiva di circa 1cm in corrispondenza della porzione posteriore dell'osseo iliaco sn in prossimita della sincoindrosi.Area osteoblastica di circa 22mm di dubbia interpretazioine diagniostica nella porzione sn del corpo L5.Dopo cio l'unica cosa che ci e stata detta e di far fare la chemioterapia e vedere come reagisce alla cura.Premettendo che i sintomi per adesso sono solo dolori alla spalla e un po di spossatezza fisica, mangia ancora con appetito e le altre funzioni fisiologiche rimangono invariatea desso volevo chiedervi dato l'entità della situazione quali sono le possibilita di poter bloccare questo tumore?e sopratutto quali sono i tempi di recupero se mai ci sara?CONFIDO NEL VOSTRO PREZIOSO AIUTO ringraziandovi per la vostra cortese attenzione vi porgo cordiali saluti.
REFERTO:
Tc encefaleo(senza e con contrasto)eseguito in data 31.12.2008;in sede fronto-basale sn si apprezza formazione espansiva rotondeggiante delle dimensioni di circa 25mm.La suddetta presenza ampia superficie di contattocon il processo clinoideoanteriore sn e con la grande ala dello sfenoide ed è compatibile con meningioma.Formazione iperdensa di circa 7mmin sede sovrachiasmatica da riferire a neurisma dell'a.comunicante anteriore.Entrambii rilievi sono meritevoli di approfondimento diagniostico con rm.Regolare per dimensione e morfologiail sistema ventricolare.In asse le strutture della linea mediana..Normali gli spazi subaracnoidei della base e della convessità.TC torace(senza e con contrasto)eseguito in data 31.12.2008:in regione ilo-paraillare superiore sn apprezza voluminosa neoformazione che determina amputazione del bronco lombare superiore e non appare dissociabile dal parenchima polmonare atelettasico attiguo.Il rilievo si associa alla presenza di plurime tumefazioni adenopatiche poste in sede mediastinica anteriore prevascolare,finestra aorto-polmonare,paratracheale bilaterale e subcarenale.presenza di versamentopleurico sn con aree di addensimento parenchimale di verosimile natura disventilatoria in sede basale.TC addome superiore(senza e con contrasto)eseguito in data 31.12.2008.
TC addome inferiore(senza e con contrasto)eseguito in data 31.12.2008.
Fegato di normali dimensioni con presenza nel contesto con presenza nel contesto di plurime lesioni ipodense di significato ripetitivo con dimensioni variabili da pochi mm a 2cm.Assenti lesioni focali solide a carico di milza,pancreas,reni e surreni.Assenti linfoadenomegalie lombo-aortiche ed ileo-pelviche.Assenti ascite.
Lesione osteolitica ripetitiva di circa 1cm in corrispondenza della porzione posteriore dell'osseo iliaco sn in prossimita della sincoindrosi.Area osteoblastica di circa 22mm di dubbia interpretazioine diagniostica nella porzione sn del corpo L5.Dopo cio l'unica cosa che ci e stata detta e di far fare la chemioterapia e vedere come reagisce alla cura.Premettendo che i sintomi per adesso sono solo dolori alla spalla e un po di spossatezza fisica, mangia ancora con appetito e le altre funzioni fisiologiche rimangono invariatea desso volevo chiedervi dato l'entità della situazione quali sono le possibilita di poter bloccare questo tumore?e sopratutto quali sono i tempi di recupero se mai ci sara?CONFIDO NEL VOSTRO PREZIOSO AIUTO ringraziandovi per la vostra cortese attenzione vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Ritengo che insieme alla comunicazione della diagnosi e del programma terapeutico (chemioterapia), chi ha in cura suo padre possa dare chiare indicazioni anche sulla prognosi. Mi sembra più giusto che sia così.
Preferirei limitarmi a dire che con questa diagnosi e questa estensione della malattia (così come viene presentata), l'approccio è effettivamente quello chemioterapico che ha la possibilità di rallentare l'evoluzione di una malattia a prognosi comunque molto sfavorevole.
Preferirei limitarmi a dire che con questa diagnosi e questa estensione della malattia (così come viene presentata), l'approccio è effettivamente quello chemioterapico che ha la possibilità di rallentare l'evoluzione di una malattia a prognosi comunque molto sfavorevole.
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta anche se puo immaginare il nostro dolore alla conferma che purtroppo forse non potremo fare piu niente di quello che non abbiamo gia fatto,a questo punto speriamo nella risposta della chemioterapia sperando che mio padre reagisca bene.la ringrazio comunque per la sua disponibilita cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 10/01/2009.
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