Linfonodo inguinale ingrossato periodicamente.
Buongiorno ed Auguri allo Staff tutto.
Come in oggetto, vi sottopongo questo problema che periodicamente mi si ripropone: Il linfonodo inguinale dx mi si infiamma(?), ingrossa, giungendo a dimensioni di una "oliva" allungata, parliamo di 2/3cm e dolente al tatto nonchè mi impedisce parte della articolazione nei momenti più acuti.
Faccio presente che qualche anno fa, 5 anni circa, sono stato sottoposto a tiroidectomia totale per grossa massa che aveva portato a deviazione della trachea (ed "annessi") e con iniziale sospetto di qualcosa di più serio. Da allora, ma comprendo che può essere solo casualità, ho sofferto a tratti di questo problema. Preciso che non ho rapporti a rischio nè ne ho avuti in passato (questo perchè ho letto qui che una causa potrebbero essere malattie sessuali).
Detto questo,a Voi sono a chiedere parere e se voleste indicarmi quali esami eseguire in primis per escludere più scontate cause.
Vi ringrazio per l'attenzione che porgerete a questa mia e rinnovo allo Staff tutto i miei migliori auguri per l'anno in corso.
Grazie,
Sergio T.
Come in oggetto, vi sottopongo questo problema che periodicamente mi si ripropone: Il linfonodo inguinale dx mi si infiamma(?), ingrossa, giungendo a dimensioni di una "oliva" allungata, parliamo di 2/3cm e dolente al tatto nonchè mi impedisce parte della articolazione nei momenti più acuti.
Faccio presente che qualche anno fa, 5 anni circa, sono stato sottoposto a tiroidectomia totale per grossa massa che aveva portato a deviazione della trachea (ed "annessi") e con iniziale sospetto di qualcosa di più serio. Da allora, ma comprendo che può essere solo casualità, ho sofferto a tratti di questo problema. Preciso che non ho rapporti a rischio nè ne ho avuti in passato (questo perchè ho letto qui che una causa potrebbero essere malattie sessuali).
Detto questo,a Voi sono a chiedere parere e se voleste indicarmi quali esami eseguire in primis per escludere più scontate cause.
Vi ringrazio per l'attenzione che porgerete a questa mia e rinnovo allo Staff tutto i miei migliori auguri per l'anno in corso.
Grazie,
Sergio T.
[#1]
Gentile utente,
descrive le caratteristiche di un linfonodo reattivo (=reagisce ingrossandosi)
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
Sulle cause occorre un approfondimento tramite una ecografia e successivamente il punto della situazione da parte del suo curante.
Cordiali saluti
descrive le caratteristiche di un linfonodo reattivo (=reagisce ingrossandosi)
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
Sulle cause occorre un approfondimento tramite una ecografia e successivamente il punto della situazione da parte del suo curante.
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
Egr.Dott. Catania,
la ringrazio per la celere risposta e seguirò il suo consiglio circa ecografia.
Posso aggiungere che, a distanza di un giorno, la dimensione è cresciuta ed ancor più dolorosa, tanto da impedire seduta o deambulazione normale. Altresì si sta, mi sembra, espandendo verso l'esterno anche divenendo dolorosissimo al tatto ed allo sfregamento contro la gamba.
Devo eseguire correzione circa il lato interessato che NON è il dx, bensì il SX, seppure questo non credo cambi nulla.
Ad ogni modo sembra quasi voglia come sfociare verso l'esterno, essendo arrossato.
Grato per il consulto che ha voluto fornirmi, La saluto cordialmente e se avesse altra idea, leggendo la mia odierna aggiunta, sarò lieto di leggerLa.
(comprenderà la mia riluttanza a farmi visitare in zona sì intima ma credo dovrò arrendermi all'idea)
Sergio T.
la ringrazio per la celere risposta e seguirò il suo consiglio circa ecografia.
Posso aggiungere che, a distanza di un giorno, la dimensione è cresciuta ed ancor più dolorosa, tanto da impedire seduta o deambulazione normale. Altresì si sta, mi sembra, espandendo verso l'esterno anche divenendo dolorosissimo al tatto ed allo sfregamento contro la gamba.
Devo eseguire correzione circa il lato interessato che NON è il dx, bensì il SX, seppure questo non credo cambi nulla.
Ad ogni modo sembra quasi voglia come sfociare verso l'esterno, essendo arrossato.
Grato per il consulto che ha voluto fornirmi, La saluto cordialmente e se avesse altra idea, leggendo la mia odierna aggiunta, sarò lieto di leggerLa.
(comprenderà la mia riluttanza a farmi visitare in zona sì intima ma credo dovrò arrendermi all'idea)
Sergio T.
[#3]
Ex utente
Egr.Dott. Catania,
la ringrazio per la celere risposta e seguirò il suo consiglio circa ecografia.
Posso aggiungere che, a distanza di un giorno, la dimensione è cresciuta ed ancor più dolorosa, tanto da impedire seduta o deambulazione normale. Altresì si sta, mi sembra, espandendo verso l'esterno anche divenendo dolorosissimo al tatto ed allo sfregamento contro la gamba.
Devo eseguire correzione circa il lato interessato che NON è il dx, bensì il SX, seppure questo non credo cambi nulla.
Ad ogni modo sembra quasi voglia come sfociare verso l'esterno, essendo arrossato.
Grato per il consulto che ha voluto fornirmi, La saluto cordialmente e se avesse altra idea, leggendo la mia odierna aggiunta, sarò lieto di leggerLa.
(comprenderà la mia riluttanza a farmi visitare in zona sì intima ma credo dovrò arrendermi all'idea)
Sergio T.
la ringrazio per la celere risposta e seguirò il suo consiglio circa ecografia.
Posso aggiungere che, a distanza di un giorno, la dimensione è cresciuta ed ancor più dolorosa, tanto da impedire seduta o deambulazione normale. Altresì si sta, mi sembra, espandendo verso l'esterno anche divenendo dolorosissimo al tatto ed allo sfregamento contro la gamba.
Devo eseguire correzione circa il lato interessato che NON è il dx, bensì il SX, seppure questo non credo cambi nulla.
Ad ogni modo sembra quasi voglia come sfociare verso l'esterno, essendo arrossato.
Grato per il consulto che ha voluto fornirmi, La saluto cordialmente e se avesse altra idea, leggendo la mia odierna aggiunta, sarò lieto di leggerLa.
(comprenderà la mia riluttanza a farmi visitare in zona sì intima ma credo dovrò arrendermi all'idea)
Sergio T.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 06/01/2009.
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