Le ha consigliato
EGR.DOTTORE,
Mia madre una donna di 57 anni è stata sottoposta ad intervento chirurgico per l'asportazione di una neoplasia stenosante al sigma del colon,determinante condizione di occludione intestinale.L'esame istologico ha dato il seguente esito: adenocarcinoma moderatamente differenziao,con parziale differenzazine mucinosa.La neoplasia infiltra a tutto spessore la parete colica fino al tessuto adiposo periviscerale. Indenni da localizzazione neoplastica gli 11 linfonodi pericolici in esame, l'ultimo linfonodo dell'arteria mesenterica inferiore e gli anelli anastomotici inviati a parte.L'oncologo le ha consigliato di ricorrere ad un trattamento di chemioterapia adiuvante con Folfox4 per 12 somministrazioni,previo posizionamento porth-a-catch.
Quali effetti collaterali potrebbero presentarsi oltre alla nausea,diarrea e stitichezza.Mia madre è un soggetto iperteso potrebbe influire.Lei consiglierebbe la chemioterapia adiuvante?
distinti saluti,claudio
Mia madre una donna di 57 anni è stata sottoposta ad intervento chirurgico per l'asportazione di una neoplasia stenosante al sigma del colon,determinante condizione di occludione intestinale.L'esame istologico ha dato il seguente esito: adenocarcinoma moderatamente differenziao,con parziale differenzazine mucinosa.La neoplasia infiltra a tutto spessore la parete colica fino al tessuto adiposo periviscerale. Indenni da localizzazione neoplastica gli 11 linfonodi pericolici in esame, l'ultimo linfonodo dell'arteria mesenterica inferiore e gli anelli anastomotici inviati a parte.L'oncologo le ha consigliato di ricorrere ad un trattamento di chemioterapia adiuvante con Folfox4 per 12 somministrazioni,previo posizionamento porth-a-catch.
Quali effetti collaterali potrebbero presentarsi oltre alla nausea,diarrea e stitichezza.Mia madre è un soggetto iperteso potrebbe influire.Lei consiglierebbe la chemioterapia adiuvante?
distinti saluti,claudio
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Credo che stante l'età e il fattore di rischio (occlusione intestinale) + l'istotipo mucinoso, fanno indirizzare ad un trattamento sistemico con finalità preventive.
Non credo che, se monitorata, l'ipertensione possa subire modificazioni a patto di una stabilità iniziale.
L'oxaliplatino potrebbe provocare formicolii (parestesie) agli arti dopo un certo numero di somministrazioni; in tal caso deve avvisare gli oncologi.
Non credo che, se monitorata, l'ipertensione possa subire modificazioni a patto di una stabilità iniziale.
L'oxaliplatino potrebbe provocare formicolii (parestesie) agli arti dopo un certo numero di somministrazioni; in tal caso deve avvisare gli oncologi.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 19/12/2008.
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