Tumore fulminante
gentili dottori, scrivo perché leggo spesso di persone morte a causa di tumori fulminanti, anche nel giro di due giorni. ho letto di una ragazza di 25 anni morta in un mese. da che stava benissimo, normale, in un mese è morta. come è possibile? c'è un modo per prevenire queste cose? io ho fatto le analisi del sangue, sono perfette, le farò fare anche a mia madre entro breve (ha avuto l'herpes zoster e il medico ha detto di aspettare almeno un mese) ma serve davvero la prevenzione? nonostante controlli accurati, può insorgere questa patologia subito dopo uno screening? e si guarisce dal tumore? io leggo la statistiche, ma arrivano solo a 5 anni dalla diagnosi, e io leggo di gente che è morta al sesto anno per recidiva. questi casi non vengono contemplati nelle statistiche? e si guarisce davvero dai tumori? io attorno a me vedo che non ce la fa nessuno. vedo più la gente che muore che quella che si salva. anche se il tumore è preso nelle fasi iniziali, muoiono tutti. ho tanta paura, per favore vorrei capire. come possiamo tutelarci?
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Quasi mi spiace rovinare con un pò di ottimismo il suo pessimismo.
Scherzo ovviamente per sdrammatizzare.
In questi ultimi 15 anni (sono in realtà un pò meno) stiamo assistendo alla presenza di pazienti "lungosopravviventi", segno che molto si è fatto in ambiente oncologico.
Certo vi sono casi e casi ma gli oncologi esistono per valutare i singoli casi ed apporre terapia ad hoc. Per fare un esempio gl'infarti si trattano ormai con angioplastiche e con ottimi risultati, ma lo stesso vi sono morti per infarto.
Cosa fare quindi? Mantenere uno stile di vita equilibrato senza eccessi (fumo, alcol, sedentarietà, aumento di peso, eccesso di cibi ecc...) per le donne seguire i normali programmi di screening e per tutti segnalare al curante eventuali sintomi di nuova insorgenza.
Scherzo ovviamente per sdrammatizzare.
In questi ultimi 15 anni (sono in realtà un pò meno) stiamo assistendo alla presenza di pazienti "lungosopravviventi", segno che molto si è fatto in ambiente oncologico.
Certo vi sono casi e casi ma gli oncologi esistono per valutare i singoli casi ed apporre terapia ad hoc. Per fare un esempio gl'infarti si trattano ormai con angioplastiche e con ottimi risultati, ma lo stesso vi sono morti per infarto.
Cosa fare quindi? Mantenere uno stile di vita equilibrato senza eccessi (fumo, alcol, sedentarietà, aumento di peso, eccesso di cibi ecc...) per le donne seguire i normali programmi di screening e per tutti segnalare al curante eventuali sintomi di nuova insorgenza.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#3]
Utente
Gentile dottore, ho di nuovo bisogno di lei. fino ai 19 anni per tutto il liceo ho usato soprattutto il cordless di casa, poi non ho avuto un grande uso del prodotto. Da circa 10 anni ho un pc portatile che si connette con chiavetta e che uso tantissimo da circa 5 anni per fare ricerche. Da due anni ho uno smartphone android che uso molto da due mesi, soprattutto per fare ricerche, non per telefonare. Se telefono uso sempre il vivavoce e lo tengo in borsa, non in tasca, ma comunque a pochi centimetri dal corpo. In casa abbiamo un cellulare senza internet, di quelli base che si usano per gli anziani. Mia madre la notte lo tiene acceso sul comodino, a circa 80 cm dalla testa. E' pericoloso tutto ciò? Non facciamo molte chiamate ma comunque lo teniamo nella stessa stanza in cui siamo. Io ho fatto una tac senza contrasto -la prima in vita mia- un mese fa e non è risultato nulla, ma ho letto che è un esame pericoloso. Me l'hanno fatta perchè sono finita al ps per nausea e vomito, credo dovuto alla paura dopo aver letto che i tumori al cervello non sono curabili. Ero anche inciampata e caduta qualche giorno prima, oltre adavere un episodio in cui 'vedevo nitidissimo'. Volevo chiederle: un giorno non lontano ci sarà la cura per questo male? La tac senza contrasto avrebbe fatto vedere se c'era qualcosa? L'esame può avere innescato qualcosa? Perché ora, a distanza di un mese, ho mal di testa in un punto, sopra l'occhio destro, e va a fitte da qualche giorno. Inoltre ho avuto tre episodi di tremori, mioclonie, alla gamba e pollice sinistro. La gamba mi ha fatto uno scatto tipo brivido di freddo, di un secondo, e un'altra volta perché avevo un prurito molto forte, e già mi era successo. Anche al pollice mi era già accaduto, ma stavolta non so dire se era la paura o che. Inoltre al lavoro se devo prendere un fascicolo con un nome di una persona sopra tempo di arrivare in archivio e me lo sono scordato. Posso avere qualcosa di grave?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 36.1k visite dal 12/08/2017.
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