Tumore mesenchimale
Buonasera Dottori, sono una donna di 60 anni, lo scorso febbraio un chirurgo vascolare mi ha asportato dal ginocchio destro quello che dall'ecografia sembrava essere una cisti, la settimana scorsa ho ritirato il referto dell' esame istologico dove c'è scritto quanto segue:
1) Tumore mesenchimale maligno con aspetti fascicolati, gravi atipie nucleari e focolai di necrosi. Per il quadro morfologico e l'assetto immunofenotipico (vedi esame istologico n.********) sono indicativi di un tumore maligno delle guaine dei nervi periferici. La lesione giunge a ridosso del margine profondo di resezione chirurgica.
2) Le reazioni IIC positive per vimentina e proteina S-100. Positività per CD 34 nella ricca componente vascolare. Negatività per actina muscolo-liscio. Indice proliferativo (KI-67):20% nelle cellule neoplastiche.
A questo punto avrei alcune domande da farvi:
1) cosa significa?
2) dovrò sottopormi ad altre visite ed esami?
3) quali conseguenze potranno presentarsi a breve e a lungo termine?
Grazie anticipatamente per le vostre risposte.
1) Tumore mesenchimale maligno con aspetti fascicolati, gravi atipie nucleari e focolai di necrosi. Per il quadro morfologico e l'assetto immunofenotipico (vedi esame istologico n.********) sono indicativi di un tumore maligno delle guaine dei nervi periferici. La lesione giunge a ridosso del margine profondo di resezione chirurgica.
2) Le reazioni IIC positive per vimentina e proteina S-100. Positività per CD 34 nella ricca componente vascolare. Negatività per actina muscolo-liscio. Indice proliferativo (KI-67):20% nelle cellule neoplastiche.
A questo punto avrei alcune domande da farvi:
1) cosa significa?
2) dovrò sottopormi ad altre visite ed esami?
3) quali conseguenze potranno presentarsi a breve e a lungo termine?
Grazie anticipatamente per le vostre risposte.
[#1]
si tratta di una neoplasia maligna che prende il nome anche di Schwannoma Maligno.Questo tumore fa parte dei sarcomi dei Tessuti Molli non rabdomiosarcoma.
Nella descrizione istologica manca il grado di differenziazione del tumore e la descrizione dei margini chirurgici di escissione (per stabilire se l'asportazione della lesione è stata completa).
Nella descrizione istologica manca il grado di differenziazione del tumore e la descrizione dei margini chirurgici di escissione (per stabilire se l'asportazione della lesione è stata completa).
Dr. ATTILIO LEOTTA
[#3]
intanto bisognerebbe avere un referto istologico più completo con i parametri che le ho segnalato per avere un definizione completa della lesione e di conseguenza indirizzare una strategia terapeutica nel caso non fosse sufficiente quella chirurgica
[#5]
non dovrà effettuare alcun prelievo ma è necessario che dal referto si evinca il grado della neoplasia e se l'asportazione è stata completa cioè con margini chirurgici "negativi" (ovvero che non sono state trovate cellule tumorali ai margini o ai bordi del tessuto escisso durante l'intervento chirurgico)
Il Patologo dovrebbe definire la lesione per dare indicazioni al Chirurgo e all'Oncologo sulle strategie terapeutiche eventualmente da affrontare.
Il Patologo dovrebbe definire la lesione per dare indicazioni al Chirurgo e all'Oncologo sulle strategie terapeutiche eventualmente da affrontare.
[#11]
Ex utente
Buonasera Dott. Leotta, ho contattato il laboratorio, e mi hanno detto che quei dati sono già inseriti nel referto (quello che ho postato).Ho verificato e da parte mia non c'è nessun errore di trascrizione l' ho trascritto così com'è integralmente.
Grazie ancora per la vostra attenzione, Buona serata.
Grazie ancora per la vostra attenzione, Buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 5.5k visite dal 13/03/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.