Un adenocarcinoma polmonare del lobo medio
Salve,da recente hanno diagnosticato a mia suocera un adenocarcinoma polmonare del lobo medio con nodulo satellite,secondarismo polmonare al lobo inferiore dx,adenopatie mediastiniche omo-e controlaterali e emiclaveare dx(quest'ultimo reperto PET),stadio clinico IV-cT4 N3 M1 in previsione di chemioterapia sistemica.La prima cosa che vorrei chiedere è il significato di questo stadio clinico!!!!Mia suocera è una donna di 48anni,fumatrice occasionale e la sua anamnesi è in APR:ipertensione arteriosa in trattamento lieve insufficienza valvolare riferita,nel 1998 circa colecistectomia,nel 2004 pleurite dx,nessun altra patologia o interventi chirurgici ne allergia a farmaci. Vi racconto la sua storia clinica,nel mese di Agosto 2008 comparsa di tosse poco produttiva,non calo ponderale,algie toraciche lievi posteriori destra,non ipepriressia,non emoftoe.Esegue Rx torace in data 24/09. Effettua successivamente:TC torace-addome completo con mdc(11/09),tessuto solido in sede ilare dx,adenopatie mediastiniche prevascolari,nella loggia del Barety,anteriormente all'arco aortico,sovra e sotto-carenali(diam max 1.3 cm),a carico de lobo medo adiacente alla pleura pericardica e non dissociabile dalla stessa,nodulo denso ai margini speculati di 1cm circa circondato da addensamento perilesionale,altro nodulo di 5 mm anteriormente in sede mantellare del lobo medio,area iperdensa in VI segmento epatico da riferire verosimilmente a THAD,subcentimetrici linfonodi in sede inter-aortocavale;PET TB(06/10),accumulo patologico all'ilo di destra sede di neoformazione alle immagini TC di fusione(SUV 8.2),iperattività in corrispondenza del lobo medio di dx sede di nodulazione solida(SUV max 5.5),adenopatie in emiclaverare dx,stretto toracico superiore,paratracheale bilaterale,arco aortico,loggia del Barety,iloperilare bilaterale,sovra e sotto carenale(SUV max 12.4),accumulo patologico allo sfondato costo-frenico anteriore dx sede di tessuto solido. Esegue inoltre colonscopia in data 21/10 negativa. In data 22/10 Agobiopsia transbronchiale dei linfonodi sottocarenali,non diagnostica. In data 10/10 Agoaspirato della lesione periferica nel seno costo-frenico del polmone dx con esame citologico positivo per adenocarcinoma.In considerazione di questo si propone trattamento chemioterapico con carboplatino AUC5(giorno 1),taxolo 175 mg/mq(giorno 1),gemcitabina 800 mg/mq(giorni 1,8)con riciclo ogni 21 giorni per 4 cili, seguiti da rivalutazione strumentale con TC e PET.Secondo voi la cura che gli è stata data e che ha già iniziato è corretta?? E' possibile una guarigione o una eventuale operazione per asportare definitivamete tale male??Rimango in attesa di vostra risposta
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Cara Amica,
si tratta di una neoplasia polmonare in fase avanzata. Il trattamento che è stato programmato è corretto poichè l'unica via percorribile è quella in chemioterapia. Purtroppo assai difficilmente queste situazioni possono giungere a guarigione. Si potrebbe aggiungere alla terapia che sta eseguendo delle applicazioni di ipertermia capacitiva (vedi sito www.ipertermiaroma.it) per potenziare l'effetto dei farmaci. Inoltre eseguire il dosaggio della CgA per verificare se è possibile aggiungere terapia con octreotide. E' stata eseguita una scintigrafia ossea? Potrebbe essere utile per vedere se vi sono localizzazioni di malattia sullo scheletro ed aggiungere eventualmente terapia con acido zoledronico.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
si tratta di una neoplasia polmonare in fase avanzata. Il trattamento che è stato programmato è corretto poichè l'unica via percorribile è quella in chemioterapia. Purtroppo assai difficilmente queste situazioni possono giungere a guarigione. Si potrebbe aggiungere alla terapia che sta eseguendo delle applicazioni di ipertermia capacitiva (vedi sito www.ipertermiaroma.it) per potenziare l'effetto dei farmaci. Inoltre eseguire il dosaggio della CgA per verificare se è possibile aggiungere terapia con octreotide. E' stata eseguita una scintigrafia ossea? Potrebbe essere utile per vedere se vi sono localizzazioni di malattia sullo scheletro ed aggiungere eventualmente terapia con acido zoledronico.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Dr. Pastore la ringrazio intanto per aver risposto alla mia postata. Per quanto riguarda la scintografia posso dirle che l'ha effettuata e non risulta nulla,devo dire che fino ad adesso da tutti gli esami che ha fatto sembra proprio che il tutto è circoscritto ai polmoni!! Posso chiederle anche una spiegazione sul significato di stadio clinico IV-cT4 N3 M1???
Intanto prenderò visione della ipertermia capacitiva che a noi è totalmente sconosciuta.
La ringrazio ancora della disponibilità..
Un saluto a Lei
Intanto prenderò visione della ipertermia capacitiva che a noi è totalmente sconosciuta.
La ringrazio ancora della disponibilità..
Un saluto a Lei
[#3]
Cara Amica,
la stadiazione TNM serve per definire tra gli addetti ai lavori l'estensione del tumore. Il valore della T indica la dimensione della massa principale, la N il coinvolgimento linfonodale, la M la presenza di metastasi in altri organi o comunque l'invasione di un organo o tessuto diverso da quello polmonare (in questo caso la pleura). I numeri indicano il grado di avanzamento.
un caro saluto
Sempre a disposizione,
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
la stadiazione TNM serve per definire tra gli addetti ai lavori l'estensione del tumore. Il valore della T indica la dimensione della massa principale, la N il coinvolgimento linfonodale, la M la presenza di metastasi in altri organi o comunque l'invasione di un organo o tessuto diverso da quello polmonare (in questo caso la pleura). I numeri indicano il grado di avanzamento.
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Carlo Pastore
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 17/11/2008.
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