Neoplasia maligna con differenziazione sebacea alla palpebra
Salve mia suocera (65 anni 160cm x 50Kg) è stata sottoposta ad un intervento che inizialmente sembrava atto alla semplice asportazione di un calazio alla palpebra mentre poi si è manifestato essere una neoplasia maligna con differenziazione sebacea, siccome abbiamo difficoltà a reperire documentazione in merito e le spiegazioni mediche non ci soddisfano appieno in quanto molto superficiali e generiche, volevamo capire l'agressività di tale neoplasia e l'eventuale followup da seguire in seguito all'intervento.
Grazie
Grazie
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Gentile Utente,
sarebbe utile avere informazioni più dettagliate (magari la trascrizione di un esame istologico). In linea generale se è stata effettuata una ampia escissione chirurgica non ci dovrebbero essere problemi ulteriori. E' stato consultato un radioterapista per una eventuale terapia locoregionale?
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
sarebbe utile avere informazioni più dettagliate (magari la trascrizione di un esame istologico). In linea generale se è stata effettuata una ampia escissione chirurgica non ci dovrebbero essere problemi ulteriori. E' stato consultato un radioterapista per una eventuale terapia locoregionale?
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
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Bisogna conoscere le caratteristiche istopatologiche della neoplasia nel dettaglio, sopratutto lo stato dei margini di resezione chirurgica. In base a questi dati si valuterà l'eventualità di terapie di completamento all'intervento (radioterapia per esempio)
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 11/11/2008.
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