Adenocarcinoma prostatico

Salve, Gentilissimi medici, desideravo avere un Vostro consiglio.
Circa tre anni addietro sono stato operato di adenocarcinoma prostatico, (in famiglia anche mio padre ha avuto lo stesso problema) successivamente all'intervento non è stato necessario fare chemio, radio o altro. L'unico controllo trimestrale che mi è stato prescritto è stato il controllo del PSA totale che in questi tre anni è variato tra i valori di circa 0.009/ 0.02/0.05.
Secondo il vostro parere dovrei fare a scopo preventivo ulteriori esami di controllo? Se si quali?
Vi ringrazio e porgo cordiali saluti
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
I valori attuali del PSA sono da considerarsi nell'ambito della indosabilità, cioè valori talmente bassi da essere afferibili allo zero assoluto, vista la possibilità di incertezze nella misurazione di valori quando abbiamo uno zero dopo la virgola(0.0..).

Continui pertanto i controlli in modo sereno.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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Attivo dal 2013 al 2016
Ex utente
Il mio dubbio è, se a distanza di tre anni dall'intervento è opportuno rifare la scintigrafia ossea con mezzo di contrasto radioattivo, questa scintigrafia l'ho fatta una sola volta prima dell'intervento.
Vorrei informarvi che mio padre operato dello stesso problema circa 15 anni fa' dopo l'intervento aveva i valori di PSA molto bassi e non fu necessario nemmeno per lui alcuna terapia chemio o altro poi, dopo qualche anno (non ricordo bene quanto) gli si risvegliò "qualcosa", il PSA si rialzò e fu costretto a fare terapia radio quest'ultima fece riabbassare i valori del PSA. Successivamente dopo pochi anni ancora quando sembrava che i suoi problemi gravi li avesse risolti, l'anno scorso è deceduto a causa di una metastasi al cervelletto e non si è saputo da dove partisse il primario.
Vi ringrazio ancora
Cordialità
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