Epitelioma degenerato, metastasi al cervello
Buonasera egregi dottori.
Chiedo un consulto per mio padre, 69 anni, che circa ad aprile dell anno scorso, dopo aver notato una strana "macchia" nella zona dell orecchio sinistro davanti al trago, si è recato da un dermatologo che gli ha riscontrato un epitelioma. Essendosi gia infiltrato è stato operato da un chirurgo che ha "ripulito" tutta l area interessata. Dopo un esame istologico ci ha informato che si trattava di un carcinoma, ma aveva ripulito tutto per bene. Il problema è che non ha richiesto nessuna tac e la situazione si è conclusa la.
Tutto e poi degenerato quando qualche tempo dopo, proprio dove si trovava l epiterioma si sono formati due buchini piccoli e forti dolori. Purtroppo a causa di una trombosi alla gamba e di problemi per sarcoidosi ( di cui mio padre soffre da anni) tutto ci è sfuggito di mano. I due buchi si sono ingranditi fino a formare un grosso solco, dal trago a quasi metà guancia. Era tumefatto e usciva pus e sangue. Ci siamo recati presso un centro Humanitas dove, dopo i vari controlli gli è stato diagnosticato un epitelioma spinocellulare di 4 cm con metastasi lobotemporale di 1.5 cm.
Ha quindi cominciato la radioterapia.
A distanza di un mese abbiamo notato miglioramenti. I forti dolori all orecchio sono passati (prima prendeva oki ogni 6 ore adesso a volte anche ogni 2 giorni) , la ferita sembra man mano migliorata ( prima eseguiva medicazione 2 volte al giorno perché sporcava tanto di sangue la garza,adesso solo una volta). Con la tac di controllo eseguita dopo 15 giorni dalla fine della radio la metastasi era presente ma l oncologo ci ha spiegato che (lo dico a parole mie, come mi ha spiegato per farmi capire) si sta "asciugando". Ci aveva anche spiegato che non portava particolari problemi perché non toccava nessuna parte del cervello. Deve cominciare a breve la chemioterapia.
Adesso il problema è un altro. Da qualche tempo,dopo la fine della radio ha perso la sensibilità della gamba. Non riesce a camminare e trascina il piede. Abbiamo anche provato a pungerlo ma non sente nulla.
A cosa può essere dovuto? Siamo molto preoccupati. Il medico vuole eseguire una scintigrafia ossea.
Potrebbe essere una metastasi ossea? Sono questi i sintomi?
Grazie per la cortese attenzione.mi scuso se mi sono di puntata molto.
Aspetto vostre risposte.
Chiedo un consulto per mio padre, 69 anni, che circa ad aprile dell anno scorso, dopo aver notato una strana "macchia" nella zona dell orecchio sinistro davanti al trago, si è recato da un dermatologo che gli ha riscontrato un epitelioma. Essendosi gia infiltrato è stato operato da un chirurgo che ha "ripulito" tutta l area interessata. Dopo un esame istologico ci ha informato che si trattava di un carcinoma, ma aveva ripulito tutto per bene. Il problema è che non ha richiesto nessuna tac e la situazione si è conclusa la.
Tutto e poi degenerato quando qualche tempo dopo, proprio dove si trovava l epiterioma si sono formati due buchini piccoli e forti dolori. Purtroppo a causa di una trombosi alla gamba e di problemi per sarcoidosi ( di cui mio padre soffre da anni) tutto ci è sfuggito di mano. I due buchi si sono ingranditi fino a formare un grosso solco, dal trago a quasi metà guancia. Era tumefatto e usciva pus e sangue. Ci siamo recati presso un centro Humanitas dove, dopo i vari controlli gli è stato diagnosticato un epitelioma spinocellulare di 4 cm con metastasi lobotemporale di 1.5 cm.
Ha quindi cominciato la radioterapia.
A distanza di un mese abbiamo notato miglioramenti. I forti dolori all orecchio sono passati (prima prendeva oki ogni 6 ore adesso a volte anche ogni 2 giorni) , la ferita sembra man mano migliorata ( prima eseguiva medicazione 2 volte al giorno perché sporcava tanto di sangue la garza,adesso solo una volta). Con la tac di controllo eseguita dopo 15 giorni dalla fine della radio la metastasi era presente ma l oncologo ci ha spiegato che (lo dico a parole mie, come mi ha spiegato per farmi capire) si sta "asciugando". Ci aveva anche spiegato che non portava particolari problemi perché non toccava nessuna parte del cervello. Deve cominciare a breve la chemioterapia.
Adesso il problema è un altro. Da qualche tempo,dopo la fine della radio ha perso la sensibilità della gamba. Non riesce a camminare e trascina il piede. Abbiamo anche provato a pungerlo ma non sente nulla.
A cosa può essere dovuto? Siamo molto preoccupati. Il medico vuole eseguire una scintigrafia ossea.
Potrebbe essere una metastasi ossea? Sono questi i sintomi?
Grazie per la cortese attenzione.mi scuso se mi sono di puntata molto.
Aspetto vostre risposte.
[#1]
Conosco personalmente i colleghi che la seguono. È' in buone mani. Si rivolga a loro per ulteriori eventuali delucidazioni perché conoscono il caso (abbastanza articolato )nel dettaglio.
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#2]
Utente
Gentilissimo Dr Alongi,
Mi pare quindi di comprendere che conosce il caso di mio padre. La situazione è effettivamente abbastanza complessa ma ci fidiamo dello staff, medici preparatissimi e disponibilissimi che in precedenza hanno anche seguito il caso di mio fratello che per fortuna si è risolto nel migliore dei modi.
L orecchio di mio padre adesso sembra andare un po' meglio ma qualche giorno fa mia madre (infermiera) eseguendo la medicazione ha notato che uno dei due epiteliomi situati appena più in basso della ferita, pulendolo si è aperto uscendo della secrezione e adesso presenta un buco. Non vorrei che si rappresentasse di nuovo la stessa situazione..o magari il buco si presenta solo perché si è "svuotato" non sappiamo che pensare. La ringrazio per la sua attenzione.
Mi pare quindi di comprendere che conosce il caso di mio padre. La situazione è effettivamente abbastanza complessa ma ci fidiamo dello staff, medici preparatissimi e disponibilissimi che in precedenza hanno anche seguito il caso di mio fratello che per fortuna si è risolto nel migliore dei modi.
L orecchio di mio padre adesso sembra andare un po' meglio ma qualche giorno fa mia madre (infermiera) eseguendo la medicazione ha notato che uno dei due epiteliomi situati appena più in basso della ferita, pulendolo si è aperto uscendo della secrezione e adesso presenta un buco. Non vorrei che si rappresentasse di nuovo la stessa situazione..o magari il buco si presenta solo perché si è "svuotato" non sappiamo che pensare. La ringrazio per la sua attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 03/08/2016.
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